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Startup innovative: domande entro il 30 agosto per nuovi fondi
Con un comunicato del Ministero del lavoro pubblicato sul sito https://www.cliclavoro.gov.it/ in data 12 luglio 2022 si informa che sono aperte le candidature per partecipare alla terza Open Call di MediaFutures, il progetto europeo a sostegno dell’innovazione nella catena del valore dei media.
In particolare, il bando selezionerà startup e artisti con idee innovative, creative e d'impatto che affrontino le sfide della disinformazione in diversi ambiti attraverso l’applicazione di dati.
Il bando MediaFutures offrirà:
- fino a 80mila euro per startup
- e fino a 40mila euro per artisti,
- oltre a supporto tecnico e legale, mentorship e training, opportunità di networking, e promozione attraverso eventi UE.
Possono presentare le candidature entro il 30 agosto le startup, PMI, artisti, compagnie artistiche e gruppi individuali (composti da 2 a 4 membri).
Per informazioni clicca qui
Nel dettaglio come specificato dallo stesso Ministero, il bando MediaFutures cerca di sostenere modi nuovi e non convenzionali per coinvolgere le persone nel giornalismo, nella scienza e nella democrazia, utilizzando approcci e strumenti provenienti dalle arti, dalla tecnologia e dall'innovazione.
I programmi aperti per le candidature sono tre:
- Startups for Citizens: un programma di accelerazione di sei mesi per startup che costruiscono un prodotto o un servizio che incoraggia modi nuovi di interagire con i contenuti dei media.
- Startup meets Artist: un programma misto di sei mesi che supporterà team composti da una startup e da un artista per sviluppare in modo collaborativo un nuovo concetto di tecnologia dei dati e delle arti.
- Artists for Media: un programma di sei mesi per artisti con un concetto innovativo per esplorare i dati e la tecnologia e mettere in discussione l’impatto sugli individui e la società.
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Sharing economy: la proposta di legge in Italia
Pubblichiamo il testo della proposta di legge, atto N. 3564, sulla disciplina delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi e disposizioni per la promozione dell'economia della condivisione.
La proposta di legge si compone di 12 articoli, e ha come finalità quella di promuovere l'economia della condivisione e le forme di consumo consapevole. Tra gli obiettivi specifici coerenti con la finalità generale sopra indicata la proposta di legge individua:
- la razionalizzazione delle risorse l'incremento dell'efficienza e della disponibilità di beni, servizi e infrastrutture, anche nella P.A.;
- il contrasto degli sprechi e la riduzione dei costi;
- la partecipazione attiva dei cittadini alla costruzione di comunità resilienti in cui si sviluppano relazioni che abbiano come obiettivo l'interesse generale comune o la cura dei beni comuni;
- nuove opportunità di crescita, occupazione e imprenditorialità basate su un modello di sviluppo economico, ambientale e sociale sostenibile;
- l'innovazione tecnologica e digitale.
Si prevede inoltre che, per il conseguimento degli obiettivi sopra indicati sia disciplinata l'attività delle piattaforme digitali per la condivisione di beni e servizi operanti su mercati a due versanti.
I mercati a due versanti si connotano in quanto vi è un una piattaforma, gestita da un operatore terzo, che
Allegati:
costituisce un collegamento fisico e virtuale fra due gruppi interdipendenti di soggetti (i due "versanti" del mercato) e grazie alla quale i soggetti interagiscono per conseguire reciproche utilità.