• Dichiarazione Società di Capitali 2022 – Modello

    Con Provvedimento del 31.01.2022 n. 30745 è stato approvato il modello di dichiarazione “Redditi 2022–SC”, con le relative istruzioni, che le società ed enti commerciali residenti nel territorio dello Stato e i soggetti non residenti equiparati devono presentare nell’anno 2021 ai fini delle imposte sui redditi.

    Modello e istruzioni aggiornati il 07.06.2022, in allegato i motivi dell'aggiornamento

    In Allegato:

    • Modello SC 2022
    • Modello SC 2022 – Istruzioni per la compilazione
    • Parte generale – Istruzioni per la compilazione
    • Provvedimento del 31.01.2022

    Scarica la circolare

  • Contributi attività chiuse – Modello e istruzioni

    Approvato il modello con relative istruzioni, con Provvedimento dell'Agenzia del 29.11.2021 n. 336230, per la presentazione delle istanze che potranno essere presentate all’Agenzia delle Entrate in via telematica dal 2 dicembre fino al 21 dicembre 2021, per la richiesta di:

    • un contributo, fino a 25mila euro, per discoteche, sale da ballo e simili che risultavano chiuse al 23 luglio 2021
    • e un secondo contributo, con tetto a 12mila euro, per tutte le attività operative in diversi settori (dallo svago al benessere, dallo sport all’intrattenimento) rimaste chiuse per almeno 100 giorni tra il 1° gennaio e il 25 luglio 2021.

    I contributi riconosciuti verranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato nell’istanza.

     

    Scarica la circolare

  • Tax credit rimanenze Tessile Moda e Accessori – Modello

    Modello con le relative istruzioni per la fruizione del credito d’imposta, previsto dall’articolo 48-bis del decreto “Rilancio”, a favore degli esercenti dei settori tessile, della moda e degli accessori, che hanno registrato rimanenze finali di magazzino superiori rispetto ai periodi ante-pandemia, a causa del lockdown delle attività determinato dall’emergenza da Covid-19.

    Modello e istruzioni aggiornati il 6 maggio 2022 in allegato anche i motivi dell'aggiornamento

    Il 10 maggio 2022, si apre il secondo canale telematico per l’invio delle domande con cui gli operatori del settore tessile, moda, calzature e pelletteria possono richiedere il credito d’imposta calcolato sulle rimanenze di magazzino introdotto dal Dl Rilancio (Dl n. 34/2020).

    l credito d’imposta è riconosciuto sull’aumento delle rimanenze di magazzino limitatamente al periodo d'imposta in corso alla data di entrata in vigore delle disposizioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 62 del 9 marzo 2020) e a quello in corso al 31 dicembre 2021.

    Il credito d'imposta è riconosciuto, per l'esercizio in corso al 31 dicembre 2021, anche alle imprese operanti nel settore del commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria che svolgono attività identificate dai seguenti codici della classificazione delle attività economiche ATECO 2007: 47.51, 47.71, 47.72 (articolo 3, comma 3, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25).

    Il presente modello deve essere utilizzato per comunicare all’Agenzia delle entrate l’incremento del valore delle rimanenze finali di magazzino rispetto alla media del triennio precedente che dà diritto al credito d’imposta, al fine di consentire l’individuazione della quota effettivamente fruibile dello stesso, in proporzione alle risorse disponibili.

    La comunicazione deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, utilizzando il presente modello, direttamente dal beneficiario o tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni.

    Scarica la circolare

  • Contributo fondo perduto mense – Modello e istruzioni

    Modello e istruzioni di compilazione dell'istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto per i servizi della ristorazione collettiva previsto dall’articolo 43-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.

    Possono accedere al contributo di cui alla presente istanza le imprese che svolgono servizi di ristorazione definiti da un contratto con un committente, pubblico o privato, per la ristorazione non occasionale di una comunità delimitata e definita (a titolo esemplificativo, scuole, università, uffici, caserme e strutture ospedaliere, assistenziali, socio-sanitarie e detentive), la cui attività prevalente o secondaria alla data del 31 dicembre 2020 – comunicata con il modello AA7 o AA9 all’Agenzia delle entrate – è individuata dai codici Ateco 2007:

    • 56.29.10 “Mense”
    • 56.29.20 “Catering continuativo su base contrattuale.

    L’istanza può essere presentata a partire dal 6 giugno 2022 fino al 20 giugno 2022, e deve essere presentata all’Agenzia delle entrate, in via telematica, mediante:

    • l’applicazione desktop telematico; la trasmissione può essere effettuata, per conto del soggetto richiedente, anche da parte di un intermediario delegato al servizio del “Cassetto fiscale” dell'Agenzia delle entrate o al servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici” del portale “Fatture e Corrispettivi” oppure appositamente delegato con autodichiarazione nel presente modello. Attraverso questa modalità è possibile inviare fino a 500 istanze con un’unica fornitura;
    • il servizio web, disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi” del sito dell’Agenzia delle entrate, direttamente, da parte dei soggetti richiedenti abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia o da parte di un intermediario delegato al servizio “Cassetto fiscale” o al servizio di “Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici”.

    Scarica la circolare

  • ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità – Servizi

    La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

    Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

    Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
    • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

    In allegato:

    • Modelli e istruzioni Servizi
    • Istruzioni – Parte generale
    • Istruzioni Quadro A
    • Istruzioni Quadro F
    • Istruzioni Quadro H

    Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa – pdf
    Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli – pdf
    Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti – pdf
    Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa – pdf

    Scarica la circolare

  • ISA 2022 Indici sintetici di affidabilità – Agricoltura

    La modulistica ISA per il periodo d’imposta 2021 è stata approvata con il Provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 31.01.2022 n. 29368, con il quale sono stati approvati n. 175 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli stessi, da utilizzare per il periodo di imposta 2021.

    Sono approvati, unitamente alle relative istruzioni – costituite da una Parte Generale, comune a tutti i modelli, da parti specifiche per ciascun modello e da parti relative ai quadri A, F e H, comuni ai modelli che ne prevedono il richiamo nelle relative istruzioni specifiche – i modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale, che sono parte integrante dei modelli della dichiarazione dei redditi.

    Tali modelli devono essere presentati dai contribuenti che nel periodo d’imposta 2021 hanno esercitato, in via prevalente, una delle attività economiche del settore dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio per le quali risultano approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale indicati nella Tabella 1 allegata alle Istruzioni Parte Generale in precedenza citate e che sono tenuti all’applicazione degli stessi, ovvero che, ancorché esclusi dall’applicazione degli indici, sono comunque tenuti alla presentazione dei modelli, in quanto:

    • esercitano due o più attività di impresa, non rientranti nel medesimo indice sintetico di affidabilità fiscale, qualora l’importo dei ricavi dichiarati relativi alle attività non rientranti tra quelle prese in considerazione dall’indice sintetico di affidabilità fiscale relativo all’attività prevalente superi il 30 per cento dell’ammontare totale dei ricavi dichiarati;
    • svolgono attività d’impresa, arte o professione e partecipano a un gruppo IVA di cui al Titolo V-bis del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633;
    • nel periodo d’imposta 2021, rispetto al periodo d’imposta 2019, hanno subito una diminuzione di almeno il 33 per cento dei ricavi di cui all’art. 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’art. 54, comma 1, del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.

    In allegato:

    • Modelli e istruzioni Agricoltura
    • Istruzioni – Parte generale
    • Istruzioni Quadro A
    • Istruzioni Quadro F
    • Istruzioni Quadro H

    Allegato 1- Ulteriori dati per l’applicazione Isa – pdf
    Allegato 2 – Caratteristiche tenciche per la stampa dei modelli – pdf
    Allegato 3 – Elementi di riscontro dichiarazioni soggetti deleganti – pdf
    Allegato 4 – Elenco attività economiche per le quali elaborare gli Isa – pdf

    Scarica la circolare