• CNPADC – Moduli per la richiesta di Pensione

    Moduli per la richiesta di Pensione da inviare alla alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei Dottori Commercialisti:

    Pensioni

    1. Pensione
    2. Pensione di invalidità
    3. Pensione di inabilità
    4. Supplemento di pensione contributivo
    5. Maggiorazione della pensione ex combattenti
    6. Dichiarazione per la revisione del beneficio per l'invalidità o l'inabilità

    Pensioni in totalizzazione

    1. Pensione in totalizzazione
    2. Delega per la riscossione delle pensioni in totalizzazione

    Pensioni in regime di cumulo

    1. Pensione in regime di cumulo
    2. Delega per la riscossione delle pensioni in regime di cumulo

     

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  • Mandato per addebito continuativo rate – Modello SDD

    Se hai ricevuto una cartella di pagamento e vuoi pagare il tuo debito a rate, puoi farlo in modo semplice e veloce inviando la richiesta con raccomandata, oppure presentandola ad uno degli sportelli competenti per territorio, oppure, per importi fino a 60 mila euro, anche on-line (direttamente dall'area riservata del sito).

    In allegato: Modello Mandato SDD – Mandato per l’addebito continuativo delle rate del piano di rateizzazione

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  • Registrazione e adempimenti successivi – Modello 69

    Modello 69 – Modello 69 – Richiesta di registrazione e adempimenti successivi.

    Ricordiamo che tale modello deve essere utilizzato solo per la Registrazione contratti di comodato.
    Il comodato è il contratto con il quale una parte consegna all'altra un bene mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto. Il comodato è essenzialmente gratuito (art. 1803 del c.c.). Il comodato può essere redatto in forma verbale o scritta.

    I comodati di beni immobili sono soggetti a registrazione se:

    • redatti in forma scritta: in tal caso la registrazione deve essere effettuata entro 20 giorni dalla data dell'atto;
    • stipulati in forma verbale, solo se enunciati in un altro atto sottoposto a registrazione.

    Possono essere registrati, inoltre, contratti di comodato gratuito stipulati verbalmente, relativi a immobili, esclusivamente per fruire dell’agevolazione IMU/TASI introdotta dalla legge di stabilità 2016. Per tali contratti la registrazione potrà essere effettuata presentando a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate:

    • il modello di richiesta di registrazione (modello 69) in duplice copia in cui, come tipologia dell’atto, dovrà essere indicato “Contratto verbale di comodato”
    • ricevuta del pagamento di 200 euro per l'imposta di registro effettuato con modello F23 (codice tributo 109T).

    Per i contratti di comodato in forma scritta è inoltre dovuta l’imposta di bollo, che è assolta con i contrassegni telematici (ex marca da bollo) aventi data di emissione non successiva alla data di stipula. L’importo dei contrassegni deve essere di 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe.

    La legge di stabilità 2016 (articolo 1, comma 10, della legge 208/2015) prevede che la base imponibile ai fini IMU/TASI possa essere ridotta del 50% per le unità immobiliari (ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9) concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta, entro il primo grado, che le utilizzano come abitazione principale. Per usufruire di tale agevolazione è necessario registrare il contratto di comodato.

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  • Contratto di locazione studenti universitari – Modello

    Nei Comuni sede di universita', di corsi universitari distaccati e di specializzazione, e comunque di istituti di istruzione superiore, disciplinati dal regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e dalla legge 21 dicembre 1999, n. 508 nonche' nei Comuni limitrofi e qualora il conduttore sia iscritto ad un corso di laurea o di formazione post laurea – quali master, dottorati, specializzazioni o perfezionamenti – in un comune diverso da quello di residenza, possono essere stipulati contratti per studenti universitari di durata da sei mesi a tre anni, rinnovabili alla prima scadenza, salvo disdetta del conduttore da comunicarsi almeno un mese e non oltre tre mesi prima. Tali contratti possono essere sottoscritti o dal singolo studente o da gruppi di studenti universitari o dalle aziende per il diritto allo studio. (Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 5, comma 3)

    Il Modello è in allegato al Decreto del Min. Infrastrutture e Trasporti del 16 gennaio 2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 62 del 15 marzo 2017 contenente i criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, nonche' dei contratti di locazione transitori e dei contratti di locazione per studenti universitari.

    In allegato:

    • Modello di Contratto di locazione di natura transitoria
    • Tabella oneri accessori ripartizione fra locatore e conduttore (per le voci non considerate nella citata Tabella si rinvia alle leggi vigenti e agli usi locali).

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  • Contratto di locazione transitori – Modello

    I contratti di locazione di natura transitoria di cui all'art. 5, comma 1, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, hanno durata non superiore a diciotto mesi. Tali contratti sono stipulati per soddisfare particolari esigenze dei proprietari o dei conduttori per fattispecie – con particolare riferimento a quelle derivanti da mobilita' lavorativa e connesse allo studio, all'apprendistato e formazione professionale, all'aggiornamento ed alla ricerca di soluzioni occupazionali – da individuarsi nella contrattazione territoriale tra le organizzazioni della proprieta' edilizia e dei conduttori maggiormente
    rappresentative
    . (Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 5, comma 1)

    Il Modello è in allegato al Decreto del Min. Infrastrutture e Trasporti del 16 gennaio 2017 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 62 del 15 marzo 2017 contenente i criteri generali per la realizzazione degli accordi da definire in sede locale per la stipula dei contratti di locazione ad uso abitativo a canone concordato, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431, nonche' dei contratti di locazione transitori e dei contratti di locazione per studenti universitari.

    In allegato:

    • Modello di Contratto di locazione di natura transitoria
    • Tabella oneri accessori ripartizione fra locatore e conduttore (per le voci non considerate nella citata Tabella si rinvia alle leggi vigenti e agli usi locali).

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