Fondoprofessioni 2025: al via formazione individuale e per piccoli gruppi
Dopo l’Avviso 07/25, destinato a finanziare interventi formativi monoaziendali con budget di 1,6 milioni di euro, il Consiglio di Amministrazione di Fondoprofessioni ha approvato il 18 giugno 2025 , pubblicato pochi giorni fa l’Avviso 08/25, destinato al finanziamento di piani formativi su misura per studi professionali e aziende aderenti al fondo.
L’iniziativa, che mette a disposizione 600.000 euro ripartiti su due sportelli (da 300.000 euro ciascuno), promuove interventi altamente personalizzati rivolti a 1-3 dipendenti, attraverso modalità di formazione individuale o in piccoli gruppi, esclusivamente in presenza e con un taglio operativo concreto.
Avviso 8 2025 Fondoprofessioni : destinatari e contributi
L’Avviso si rivolge a studi professionali e aziende già aderenti a Fondoprofessioni (adesione verificabile tramite il “Cassetto previdenziale” INPS) e i beneficiari dei percorsi possono essere dipendenti a tempo indeterminato, determinato o apprendisti.
Gli enti proponenti devono incaricare un Ente attuatore accreditato, che seguirà tutte le fasi: dall’analisi dei fabbisogni fino alla rendicontazione. L’Ente attuatore può presentare progetti per un massimo di 20.000 euro per ciascuno sportello.
Dal punto di vista dei beneficiari, in particolare, è data priorità a due categorie di lavoratori:
- neoassunti (assunti da meno di 6 mesi) e
- over 55.
Il contributo massimo ottenibile per ciascun piano formativo è di 4.000 euro, con un tetto di 100 euro all’ora per ciascun partecipante e una durata minima obbligatoria di 16 ore.
Non sono ammesse attività erogate esclusivamente in aula né in modalità a distanza: viene invece incoraggiata la formazione on the job e l’affiancamento operativo.
Gli interventi dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di approvazione, con rendicontazione finale a costi reali e verifica ex post da parte di revisori legali accreditati
Fondoprofessioni avviso 8 2025: piani formativi e scadenza domande
I piani formativi vanno condivisi con le Parti sociali secondo le modalità previste dal Protocollo disponibile sul sito del Fondo.
- Per lo Sportello 1, la richiesta di condivisione deve essere inviata entro il 2 ottobre 2025, mentre la domanda di finanziamento va caricata sulla piattaforma online entro le ore 17:00 del 17 ottobre 2025.
- per lo Sportello 2, la richiesta scade il 21 novembre mentre la domanda di contributo va effettuata entro il 19 dicembre 2025.
La documentazione da allegare è articolata e comprende:
- Domanda firmata e timbrata dal legale rappresentante;
- copie documenti di identità;
- Bozza del piano e accordo di condivisione con le Parti sociali;
- Visura camerale o certificato di attribuzione della partita IVA;
- Schermata del Cassetto previdenziale INPS attestante l’adesione a Fondoprofessioni;
- Eventuale documentazione che attesti lo status di neoassunto.
Caratteristiche dei piani formativi per Fondoprofessioni
Ogni piano formativo deve prevedere:
- Una durata compresa tra 8 e 40 ore;
- Un numero di partecipanti tra 4 e 20 allievi, inquadrati tra i lavoratori destinatari;
- Un contributo massimo concedibile pari a 20.000 euro.
Le attività possono essere svolte in due modalità:
- Formazione in presenza, con un contributo pari a 23 euro per ora per partecipante;
- Formazione a distanza sincrona (FAD), con un contributo pari a 22 euro per ora per partecipante.
L'intervento formativo dovrà essere erogato da un ente attuatore iscritto all’apposito Albo di Fondoprofessioni, incaricato anche della gestione amministrativa e rendicontativa del piano.
Obiettivi , valutazione e assistenza
Uno dei tratti distintivi dell’Avviso 08/25 è il forte orientamento alla personalizzazione formativa.
Ogni progetto deve partire da un’analisi dettagliata dei fabbisogni professionali e definire obiettivi di apprendimento misurabili, legati al ruolo del lavoratore e al contesto aziendale. La progettazione deve fare riferimento anche a standard nazionali ed europei come l’Atlante del Lavoro, DigComp, EntreComp, ESCO, LifeComp e OCSE-PIAAC.
A fine percorso è prevista una valutazione individuale degli apprendimenti, mediante test strutturati, semi-strutturati o pratici. Solo in caso di esito positivo verrà rilasciata un’attestazione trasparente e spendibile, redatta secondo il modello-base di Fondoprofessioni. Il punteggio minimo per l’ammissione al finanziamento è di 60 punti su 100, assegnati secondo criteri qualitativi che valorizzano il grado di personalizzazione, l’impatto sugli over 55 o sui neoassunti, e la chiarezza degli obiettivi formativi.
Infine, i datori di lavoro che applicano il CCNL Studi professionali e aderiscono a Ebipro potranno richiedere anche il rimborso del 100% della retribuzione per un massimo di 40 ore annue per dipendente in formazione
Per supporto operativo o per accedere alla piattaforma di presentazione, Fondoprofessioni è contattabile via email all’indirizzo [email protected] o telefonicamente al numero 06/54210661.
Nessun articolo correlato