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Agevolazioni associazioni senza fine di lucro
Le associazioni senza fini di lucro che realizzano o partecipano a manifestazioni di particolare interesse storico, artistico e culturale, legate agli usi e alle tradizioni delle comunità locali, possono chiedere di essere inserite tra i beneficiari di specifiche agevolazioni fiscali. In particolare:
- le associazioni godono dell’esenzione dall’Ires
- le persone fisiche incaricate di gestirne le attività connesse alle finalità istituzionali non assumono la qualifica di sostituti d’imposta
- le prestazioni gratuite e le donazioni eseguite da persone fisiche in loro favore hanno, ai fini delle imposte sui redditi, carattere di liberalità.
Per usufruire di queste agevolazioni, occorre presentare un’istanza, a decorrere dal 20 luglio ed entro il 20 settembre di ciascun anno, esclusivamente in via telematica. La presentazione va effettuata direttamente da parte delle associazioni interessate oppure tramite gli intermediari abilitati, utilizzando il software IstanzaBenefici_Associazioni
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Agevolazioni per imprese appartenenti a Reti di imprese
E' stata prevista una specifica agevolazione fiscale per le imprese che stipulano un contratto di rete con il quale più imprenditori possono perseguire lo scopo di accrescere la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato (articolo 42, comma 2-quater, dl n. 78/2010).
Per ottenere il beneficio fiscale, nel periodo compreso tra il 2 maggio e il 23 maggio di ciascun anno, le imprese interessate devono presentare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate. La trasmissione deve essere effettuata telematicamente, direttamente o tramite un intermediario abilitato a Entratel (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.), utilizzando il software "AGEVOLAZIONERETI", disponibile sul sito internet http://www.agenziaentrate.gov.it.
L’Agenzia delle Entrate comunicherà, con appositi provvedimenti, la percentuale massima del risparmio d’imposta spettante per ciascuna annualità.
In allegato:
- Modello Reti – Comunicazione contenente i dati per la fruizione dei vantaggi fiscali per le imprese appartenenti alle reti d’impresa
- Istruzioni per la compilazione del modello Reti
Rilascio dell'asseverazione del programma di rete
Questa comunicazione è riservata esclusivamente alle Confederazioni di rappresentanza datoriale rappresentative a livello nazionale, presenti nel Cnel- Comunicazione relativa al possesso dei requisiti per il rilascio dell’asseverazione del programma di rete
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5 per mille 2018 – Modello iscrizione e istruzioni
Gli enti che sono presenti nell’elenco permanente degli iscritti non sono tenuti a trasmettere nuovamente la domanda telematica di iscrizione al 5 per mille per il 2018 e a inviare la dichiarazione sostitutiva alla competente amministrazione.
I contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef a finalità di interesse sociale. Le categorie di enti che possono accedere al beneficio, le modalità di iscrizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse tipologie di soggetti sono le stesse di quelle indicate nel Dpcm del 23/4/2010. Inoltre, i contribuenti possono destinare una quota pari al 5 per mille dell’Irpef al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici (DPCM 28/07/2016) e al sostegno degli enti gestori delle aree protette (DL n. 148 del 16/10/2017).
In allegato:
- Modello per l'iscrizione al 5 per mille 2018
- Istruzioni per la compilazione della domanda 5 per mille 2018
- Dichiarazione sostitutiva – Onlus ed Enti del volontariato
- Dichiarazione sostitutiva – Associazioni Sportive Dilettantistiche
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Perdita requisiti esenzione bollo auto (disabili)
L’ente competente per la concessione dell’esenzione è generalmente l’ufficio tributi della Regione. Solo nelle Regioni in cui l’ufficio tributi non è stato istituito è competente l’Agenzia delle Entrate.
Il modello può essere utilizzato dalla persona disabile o dal familiare intestatario del veicolo, per dichiarare all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate, competente in base al domicilio fiscale, che sono venuti meno i requisiti per l’esenzione dal pagamento del bollo auto.
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Richiesta esenzione bollo auto (persone disabili)
Con questo modello la persona disabile chiede l’esenzione dal pagamento del bollo auto. L’ente competente per la concessione dell’esenzione è generalmente l’ufficio tributi della Regione. Solo nelle Regioni in cui l’ufficio tributi non è stato istituito è competente l’Agenzia delle Entrate.
Per ottenere l’esenzione il richiedente deve presentare la documentazione indicata sul retro di questo modello. I documenti vanno presentati entro 90 giorni dalla scadenza del termine per il pagamento del bollo.
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Modello di dichiarazione di proprietà di immobili
Con questo modello il Contribuente può autocertificare la proprietà o la titolarità di altro diritto reale di godimento di immobili.
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Richiesta attestato residenza fiscale
Questo modello serve per chiedere all’ Agenzia delle entrate l’attestazione di residenza fiscale da presentare allo Stato estero nel quale il contribuente ha prodotto reddito in un dato anno. L’attestazione di residenza fiscale è necessaria per avvalersi dei benefici delle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni sul reddito.
L’attestazione può essere richiesta anche per più tipi di reddito prodotti nello stesso Stato estero, cioè soggetti alla stessa Convenzione; in questo caso verrà infatti emesso un unico certificato di residenza fiscale.