-
Enasarco – Cessione del quinto
La cessione del quinto è un diritto tutelato dalla legge per i lavoratori dipendenti privati e per i pensionati, oltre che per i dipendenti pubblici e statali. Si tratta di un prestito personale richiesto dal pensionato a un intermediario finanziario, che può essere estinto con la cessione di quote di pensione che non possono superare un quinto dell’importo che si percepisce mensilmente.
In allegato:- [ISTITUTI] Richiesta di accreditamento per la cessione del quinto
- [ISTITUTI] Procedura di adesione alla convenzione di cessione del quinto
- [PENSIONATI] Modulo per la richiesta di attestazione della quota cedibile
- [ISTITUTI] Disposizioni in materia di cessione del quinto
- [ISTITUTI] Convenzione cessione del quinto
-
INPS – EX ENPALS – Istanza e atto di impegno per il pagamento rateale dei contributi in fase amministrativa
Modulo di Istanza e atto di impegno per il pagamento rateale dei contributi in fase amministrativa (COD. SC78) per la richiesta di regolarizzazione nella gestione lavoratori dello spettacolo e/o sportivi professionisti i debiti per contributi, mediante versamento in rate mensili e consecutive di uguale importo:
3 Fino a 24
3 Da 25 a 36 previa autorizzazione del ministero del lavoro e delle politiche sociali
3 Fino a 60 previo decreto del ministero del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze -
INAIL – Denuncia di silicosi e asbestosi
Modello Inail di Denuncia di silicosi e asbestosi – Mod.101/bis Prest. (contiene n. 3 copie rispettivamente per: INAIL, ASL, Datore di lavoro)
-
INPS – EX ENPALS Fondo PSMSAD – Iscrizione categoria Scrittori
Modulo Iscrizione categoria Scrittori al Fondo assistenza e previdenza dei pittori e scultori, musicisti, scrittori ed autori drammatici persso l’Enpals.
-
Comunicazione annuale dati IVA 2014
Approvate, con Provvedimento del 15 gennaio 2014, le istruzioni per la compilazione del modello di comunicazione annuale dati IVA approvato con provvedimento del 17 gennaio 2011.
I contribuenti Iva, salvo alcune eccezioni, entro il mese di febbraio di ciascun anno, devono presentare la comunicazione annuale dei dati Iva relativi all’anno precedente.
La comunicazione viene utilizzata dall’Amministrazione finanziaria per eseguire, nei termini previsti dalla normativa comunitaria, il calcolo delle "risorse proprie" che ciascuno Stato membro deve versare al bilancio comunitario. Attraverso la comunicazione annuale dati Iva il contribuente non procede alla definitiva autodeterminazione dell’imposta dovuta, che avviene invece attraverso il tradizionale strumento della dichiarazione annuale. -
Dichiarazione IVA 2014 – Modello e istruzioni
Approvato il Modello di dichiarazione Iva/2014 concernente l’anno 2013, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2014 con Provvedimento del 15/01/2014.
Il Modello IVA/2014 composto da:- il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
- i quadri VA, VC, VD, VE, VF, VJ, VH, VK, VL, VT, VX, VO, VS, VV, VW, VY e VZ;
Il modello Iva annuale deve essere utilizzato sia dai contribuenti tenuti alla sua presentazione in via autonoma, sia dai contribuenti obbligati a comprenderla nel modello Unico.
Si evidenzia che per la presentazione della dichiarazione annuale IVA è possibile utilizzare, in alternativa al presente modello, il modello IVA BASE/2014. -
Dichiarazione IVA BASE 2014 – Modello e istruzioni
Approvati, con Provvedimento del 15 gennaio 2014, i modelli di dichiarazione Iva/2014 concernenti l’anno 2013, con le relative istruzioni, da presentare nell’anno 2014 ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Per la presentazione della dichiarazione annuale Iva è possibile utilizzare, in alternativa al modello tradizionale, questo modello semplificato denominato "modello Iva base".
Il Modello IVA BASE/2014 composto da:- il frontespizio, contenente anche l’informativa relativa al trattamento dei dati personali;
- i quadri VA, VE, VF, VJ, VH, VL, VX e VT.
Il modello Iva base, le cui modalità e termini di presentazione sono gli stessi di quello ordinario, può essere utilizzato dai soggetti Iva, persone fisiche e non, che nel corso dell’anno:
- hanno determinato l’imposta dovuta o l’imposta ammessa in detrazione secondo le regole generali previste dalla disciplina Iva e, pertanto, non hanno applicato gli specifici criteri dettati dai regimi speciali Iva quali, ad esempio, quelli previsti per gli agricoltori o per le agenzie di viaggio
- hanno effettuato, in via occasionale, cessioni di beni usati e/o operazioni per le quali è stato applicato il regime per le attività agricole connesse
- non hanno effettuato operazioni con l’estero (cessioni e acquisti intracomunitari, cessioni all’esportazione e importazioni, ecc.)
- non hanno effettuato acquisti e importazioni senza applicazione dell’imposta avvalendosi dell’istituto del plafond
- non hanno partecipato a operazioni straordinarie o trasformazioni sostanziali soggettive.
Il modello Iva base non può essere utilizzato:
- dai soggetti non residenti che hanno istituito nel territorio dello Stato una stabile organizzazione o che si avvalgono dell’istituto della rappresentanza fiscale o dell’identificazione diretta
- dalle società di gestione del risparmio che gestiscono fondi immobiliari chiusi
- dai soggetti tenuti a utilizzare il modello F24 Elementi identificativi (ex modello F24 auto Ue)
- dai curatori fallimentari e dai commissari liquidatori tenuti a presentare la dichiarazione annuale per conto dei soggetti Iva sottoposti a procedura concorsuale
- dalle società che hanno partecipato a una procedura di liquidazione dell’Iva di gruppo.