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INAIL tabelle tipologiche infortuni in aggiornamento
Inail annuncia che oggi 30 marzo 2023 è previsto l’aggiornamento delle tabelle tipologiche relative alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi, ai certificati medici di infortunio e ai patronati.
Le tabelle sono necessarie gli utenti per il corretto inoltro delle suddette comunicazioni tramite file.
Le modifiche sono riportate nel file “20230330-Variazioni Comuni-CAP-ASL-Sedi Inail.xlsx.
È, inoltre, disponibile la nuova tabella generale “20230330-Comuni-ASL-Sedi Inail-CAP.xlsx”, con lo storico dei comuni, le associazioni ISTAT-ASL e quelle ISTAT-SEDI INAIL-CAP, che sostituisce totalmente le tabelle attualmente in uso.
Di seguito il link alle pagine istituzionali con i documenti aggiornati
- Tabelle di decodifica
Moduli e modelli relativi ai certificati medici di infortunio.
- Tabelle di decodifica
Moduli e modelli relativi alla denuncia di malattia professionale.
- Tabelle di decodifica
Moduli e modelli relativi alla denuncia di infortunio.
- Tabelle di decodifica
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Sorveglianza lavoro al computer: obblighi e agevolazioni INAIL
INAIL ha pubblicato lo scorso 24 marzo la circolare 11 2023 che riepiloga e completa le istruzioni per la sorveglianza sanitaria obbligatoria prevista dall'articolo 176 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, per i lavoratori che utilizzano un’attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale.
Nel caso di necessità documentate dal medico oculista il datore di lavoro è tenuto a fornire gli speciali dispositivi di protezione che sono rimborsati dall'Istituto fino all'importo die 150 euro
L'istituto precisa che il nuovo documento sostituisce le precedenti istruzioni fornite nella circolare 2 novembre 2006, n. 47.
Sorveglianza e occhiali speciali quali lavoratori sono soggetti?
Gli obblighi riguardano i datori di lavoro con dipendenti che utilizzano videoterminali in modo sistematico o abituale per almeno 20 ore settimanali al netto delle pause obbligatorie (quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa , se non diversamente stabilito dalla contrattazione collettiva ).
E' prevista in particolare la sorveglianza sanitaria per i rischi collegati all'apparato muscoloscheletrico e agli occhi.
La sorverglianza sanitaria: istruzioni
Salvi i casi particolari che richiedono una frequenza diversa stabilita dal medico competente, la sorveglianza sanitaria è effettuata:
- • in via preventiva, per controllare lo stato di salute dei lavoratori prima che il lavoratore venga adibito alla mansione specifica
- • in occasione di una visita periodica, che è biennale per i dipendenti dichiarati idonei con prescrizione o limitazioni e per i lavoratori over 50 e quinquennale negli altri casi;
- • nel caso di visita straordinaria richiesta da parte del lavoratore stesso quando sospetti una sopravvenuta alterazione della funzione visiva, confermata dal medico competente
In particolare al termine della visita di sorveglianza sanitaria possono essere rilevate le seguenti condizioni, a seguito delle quali vanno presi i relativi provvedimenti, specificati nella tabella allegata alla circolare:
- normale acuità visiva e assenza di astenopia
- normale acuità visiva e presenza di astenopia non significativa;
- normale acuità visiva e presenza di astenopia significativa;
- acuità visiva deficitaria e presenza di astenopia significativa.
La circolare precisa che le evidenze scientifiche ed epidemiologiche non hanno evidenziato ad oggi rischi per la salute visiva dell’operatore e ’ valutano comunque l'astenopia un disturbo di tipo transitorio e reversibile.
Dispositivi speciali di correzione visiva (DSCV) quando a carico del datore di lavoro
INAIL sottolinea che I normali occhiali da vista non rientrano nel novero dei dispositivi di protezione individuale (DPI), né di quello dei “dispositivi speciali di correzione visiva” (DSCV) qiundi non sono mai a carico del datore di lavoro.
Per DSCV si intendono, infatti, quei particolari dispositivi diretti a correggere e a prevenire disturbi visivi in funzione di un'attività lavorativa che si svolge su videoterminali quando non si rivelino adatti i dispositivi normali di correzione,
Se a seguito delle visite di sorveglianza sanitaria specialista oftalmologo prescriva un DSCV, ne informa il medico competente; quest’ultimo comunica al datore di lavoro CHE , è tenuto a fornire a sue spese il DSVC.
L’iter per l’acquisto e il rimborso dei DSCV
Il datore di lavoro competente per plesso autorizza la fornitura del dispositivo con specifica comunicazione all’interessato, al medico competente e alla Struttura INAIL competente per la liquidazione della spesa.
Il lavoratore acquista, per suo conto o tramite fornitore indicato dal datore di lavoro il dispositivo prescritto dallo specialista oftalmologo, il quale dovrà provvedere al relativo collaudo valutandone la corrispondenza con la prescrizione.
Ai fini del rimborso della spesa effettuata, il lavoratore presenta fattura, allegando
- la prescrizione del medico competente e
- al documento di collaudo con esito positivo rilasciato dall’oftalmologo.
La fattura deve specificare le singole voci di spesa e la tipologia delle lenti.
E' previsto il rimborso da parte dell'istituto I.V.A. compresa, e decurtate le spese di bollo comprensivo del costo della montatura, fino al limite massimo di € 150,00.
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Autoliquidazione INAIL 2023: istruzioni e coefficienti rateazione
ll 29 dicembre 2022 l’INAIL ha fornito le istruzioni operative e le scadenze relative all’autoliquidazione 2022/2023, con particolare riferimento agli adempimenti dei datori di lavoro in tema di riduzioni contributive.
Apertura servizi e scadenza comunicazioni
I servizi telematici correlati all’autoliquidazione 2022-2023 saranno disponibili in www.inail.it a partire dalle seguenti date:
- Riduzione di Presunto (PAT): 4 gennaio 2023;
- Riduzione di Presunto (PAN): 3 gennaio 2023;
- Invio telematico dichiarazione salari e VSAL (PAT): 11 gennaio 2023;
- AL.P.I. online (PAT): 11 gennaio 2023;
- Invio retribuzioni e calcolo del premio (PAN): 12 gennaio 2023;
- Richiesta certificato assicurazione equipaggio (PAN): 2 gennaio 2023
SCADENZE
Versamento del premio di autoliquidazione in unica soluzione o della prima rata 16 FEBBRAIO 2023 altre rate del 25% + interessi di rateazione eventuali :
16 MAGGIO – 16 (21) AGOSTO – 16 NOVEMBRE 2023 (v. coefficienti all'ultimo paragrafo)presentazione delle dichiarazioni delle retribuzioni effettivamente corrisposte nell’anno 2022 28 FEBBRAIO 2023 comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni con servizio “Riduzione Presunto”. 16 FEBBRAIO 2023 in caso di presumibile riduzione o cessazione dell’attività prevista nel 2023, Modalità di invio :
- I datori di lavoro titolari di PAT (posizioni assicurative territoriali) dovranno presentare le dichiarazioni solo con i servizi telematici “AL.P.I. online”, e “Invio telematico Dichiarazione Salari”. Il numero di riferimento del premio di autoliquidazione 2022/2023 da indicare nel modello F24 è 902023.
- I datori di lavoro del settore marittimo titolari di PAN (posizioni assicurative navigazione) dovranno trasmettere le dichiarazioni delle retribuzioni esclusivamente con il servizio on line “Invio retribuzioni e calcolo del premio”, che fornisce anche il calcolo del premio, il numero di riferimento per il modello F24 e, su richiesta il certificato di assicurazione dell’equipaggio.
Autoliquidazione INAIL : Riduzioni del premio
Nella istruzione operativa sono dettagliati i possibili casi di riduzione dei premi assicurativi INAIL:
- riduzione per la piccola pesca costiera e nelle acque interne e lagunari;
- sgravi per la pesca oltre gli stretti, la pesca mediterranea e costiera; l
- sgravio per il Registro Internazionale;
- incentivi per il sostegno della maternità e della paternità e per la sostituzione di lavoratori in congedo;
- riduzione per le imprese artigiane;
- riduzione per Campione d’Italia;
- riduzione per le cooperative agricole e i loro consorzi operanti in zone montane e svantaggiate; la riduzione per le cooperative agricole e i loro consorzi in proporzione al prodotto proveniente da zone montane o svantaggiate conferito dai soci; gli incentivi per le assunzioni ex art. 4 comma 8 della L. 92/2012.
- riduzione del premio per le imprese artigiane (nel 2022 misura del 5,68% destinata alle e imprese in regola con tutti gli obblighi previsti in materia di salute e sicurezza, che non hanno registrato infortuni nel biennio 2020/2021 e che hanno presentato la preventiva richiesta di ammissione nella dichiarazione delle retribuzioni 2021, inviata entro il 28 febbraio 2022. Nelle basi di calcolo del premio, i requisiti sono segnalati nella casellla “Regolazione anno 2022 Agevolazioni” con il codice 127.
Attenzione infine che per l'applicazione della riduzione per l’autoliquidazione 2023/2024, va richiesta nella domanda barrando la casella “Certifico di essere in possesso dei requisiti ex lege 296/2006, art. 1, commi 780 e 781” nella dichiarazione delle retribuzioni 2022 da presentare entro il 28 febbraio 2023.
Coefficienti rateazione autoliquidazione 2023
Con la Nota n. 346 del 12 gennaio 2023, INAIL ha reso noti i coefficienti di rateazione ai fini del versamento in quattro rate del premio di autoliquidazione 2022-2023.
I coefficienti vanno moltiplicati per gli importi della 2a, 3a e 4a rata dell'autoliquidazione 2022/2023, sulla base del medio di interesse dei titoli di Stato per il 2022 reso noto dal Ministero dell'economia, pari all'1,71% , da utilizzare ai sensi dell'art. 44, comma 3, del DPR n. 1124/1965, come segue:
Rate Data scadenza pagamento Coefficienti interesse 1 16-2-2023 0 2 16-05-2023 0,00416959 3 21-8- 2023 0,00847973 4 16-11-2023 0,01278986 -
Interessi e sanzioni INAIL 2022: nuovo aumento
Con la circolare 41 del 28 ottobre 2022 INAIL ha comunicato il nuovo innalzamento del tasso di interesse per la rateazione dei premi assicurativi e degli accessori e la misura delle sanzioni civili (il terzo nel corso del 2022). La modifica si applica dal 2 novembre 2022.
L'istituto precisa che la novità è dovuta alla decisione di politica monetaria della Banca centrale europea che il 27 ottobre scorso ha fissato al 2,00% il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema.
Ne deriva che :
- i piani di ammortamento relativi a istanze di rateazione dei debiti per premi assicurativi e accessori, presentate dal 2 novembre 2022, sono determinati applicando il tasso di interesse pari al 8,00%.
- Le sanzioni civili ex articolo 116, comma 8, lettera a) e b) secondo periodo e comma 10 della legge 388/2000 sono determinate applicando un tasso, in ragione d’anno, pari al 7,50% a decorrere dal 2 novembre 2022.
La circolare specifica che non ci sono variazioni sulle rateazioni già in corso, per le quali restano validi i piani di ammortamento già determinati con applicazione del tasso di interesse in vigore alla data di presentazione dell’istanza ( QUI L'ELENCO ).
Sanzioni civili INAIL: quando si applicano
Nella circolare 41 2022 si precisa che il tasso pari al 7,50% si applica nei casi seguenti
- a) mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, il cui ammontare è rilevabile dalle denunce e/o registrazioni obbligatorie (articolo 116, comma 8, lettera a),della legge 23 dicembre 2000, n. 388);
- b) evasione connessa a registrazioni o denunce obbligatorie omesse o non conformi qualora la denuncia della situazione debitoria sia effettuata spontaneamente prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori e comunque entro dodici mesi dal termine stabilito
- c) mancato o ritardato pagamento di contributi o premi derivanti da oggettive incertezze connesse a contrastanti orientamenti giurisprudenziali o amministrativi
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Verifica attrezzature: dal 21 ottobre il portale dedicato ASA
INAIL comunica nella circolare 39 del 18 ottobre 2022 l'imminente rilascio del nuovo applicativo e Portale Albo Soggetti Abilitati (ASA) che consente ai soggetti abilitati alla verifica periodica delle attrezzature ( DM 11 aprile 2011):
- l’iscrizione in modalità telematica agli albi regionali gestiti da Inail per l’effettuazione delle prme verifiche periodiche;
- la gestione della propria anagrafica e della matrice delle competenze;
- l’inserimento delle verifiche periodiche effettuate.
Sono inoltre presenti le funzioni di monitoraggio e controllo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, delle Asl e delle Arpa che possono consultare autonomamente e in tempo reale le verifiche caricate sul sistema dai soggetti abilitati.
Vi si accede a partire dal 21 ottobre 2022 tramite Spid/Cns/Cie dal portale Inail.
Nuovo portale soggetti abilitati alla verifica delle attrezzature.
Come noto l’articolo 71 del testo unico per la sicurezza n. 81-2008 prevede che le attrezzature di lavoro elencate nell’Allegato VII siano sottoposte a verifiche periodiche che ne valutano lo stato di conservazione e di efficienza ai fini della sicurezza.
Tali verifiche possono essere effettuate, da Inail, dalle Asl o dalle Arpa, ovvero da soggetti abilitati, pubblici o privati.
Inail gestisce la banca dati informatizzata alimentata con cadenza trimestrale (15 aprile, 15 luglio, 15 ottobre e 15 gennaio) da coloro che
effettuano le verifiche, attraverso registri informatizzati.
Dal 2012 è attivo il Portale Soggetti Abilitati, l’applicativo esterno al portale Inail che consente ai soggetti abilitati iscritti nell’elenco di trasmettere telematicamente il registro informatizzato delle verifiche effettuate.
Ora l’Istituto ha proceduto alla reingegnerizzazione dell’infrastruttura tecnologica, denominata “Portale Albo Soggetti Abilitati”per migliorare i servizi resi all’utenza con le possibilità sopracitate.
Al nuovo portale hanno accesso:
- i soggetti abilitati, nella persona del legale rappresentante o suo delegato;
- il personale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
- le Asl e le Arpa, nella persona del legale rappresentante o suo delegato;
Nelle aree “Supporto” e “Recapiti e contatti” del portale www.inail. it sono disponibili le Faq e il manuale di istruzioni .
Per informazioni su aspetti procedurali è inoltre possibile rivolgersi al Contact center Inail al numero 066001, dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore
18,00
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Calcio femminile professionistico: tutela INAIL dal 1.7.2022
Con la circolare n.36 del 21 settembre 2022 INAIL fornisce le istruzioni per l’assicurazione obbligatoria per le calciatrici professioniste tesserate a società partecipanti al campionato di serie A femminile che è entrata in vigore a partire dal 1 luglio 2022.
L'istituto ricorda che il Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.) ha introdotto il “professionismo sportivo” nel calcio femminile relativamente al campionato di serie A, a far data dalla stagione sportiva 2022/2023, e ha precisato che l’entrata in vigore delle nuove norme decorre dal 1° luglio 2022.
La circolare conferma che la tutela assicurativa Inail opera dal 1° luglio 2022 e fornisce le indicazioni operative in tema di
- inquadramento tariffario,
- classificazione e
- retribuzione per il calcolo del premio di assicurazione e per la liquidazione dell’indennità giornaliera di inabilità temporanea assoluta in caso di infortunio, che è quella effettiva entro il limite del minimale e del massimale di rendita.
La circolare precisa, infine, che la tutela assicurativa è attiva per :
- gli infortuni accaduti dal 1° luglio 2022 alle calciatrici professioniste tesserate assunte dalle società sportive partecipanti al Campionato di Serie A femminile e
- per le malattie professionali denunciate dalla medesima data e comprende gli infortuni avvenuti per causa violenta in occasione di lavoro e le malattie professionali contratte nell’esercizio e a causa dell’attività lavorativa.
Si ricorda inoltre che in caso di infortunio o malattia professionale, l’obbligo di presentare la comunicazione di infortunio, la denuncia/comunicazione di infortunio e la denuncia di malattia professionale è a carico dello stesso soggetto assicurante tenuto al versamento del premio assicurativo.
Le società di calcio titolari di posizioni assicurative territoriali attive nelle quali è già presente per il 2022 la voce 0590 della gestione Industria ( con la quale sono già assicurati i calciatori professionisti, gli allenatori, i direttori tecnico-sportivi e i preparatori atletici), non devono effettuare alcun ulteriore adempimento, in quanto il premio assicurativo dovuto per le calciatrici professioniste per il 2022 sarà versato con la regolazione dovuta per la prossima autoliquidazione 2022/2023. A tal fine nella dichiarazione delle retribuzioni corrisposte nel 2022, da presentare entro il 28 febbraio 2023 per l’autoliquidazione 2022/2023, le retribuzioni delle calciatrici professioniste devono essere sommate a quelle dei calciatori e imputate alla voce 0590, indicata nelle basi di calcolo dell’autoliquidazione.
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Indennizzi INAIL danno biologico 2022
Il decreto del ministero del lavoro n. 143 2022 che fissa la rivalutazione degli indennizzi per danno biologico riconosciute dall'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro a decorrere dal 1 luglio 2022 e stato pubblicato ad agosto 2022.
Il 16 settembre INAIL ha pubblicato la propria circolare di istruzioni, n. 35-2022. QUI IL TESTO
A seguito delle rilevazioni ISTAT e delle valutazioni della deliberazione del consiglio di amministrazione INAIL la rivalutazione delle prestazioni economiche è fissata al 1,9% .
Indennizzo danno biologico cos'è
l'indennizzo INAIL per danno biologico è una prestazione economica riconosciuta per gli infortuni e le malattie professionali che hanno causato un grado di menomazione dell’integrità psicofisica compreso tra il 16% ed il 100%, in vigore dal 2000.
L'erogazione decorre dal giorno successivo alla guarigione clinica.
L'importo viene stabilito in relazione al grado di menomazione e comprende
- una quota che indennizza il danno biologico provocato dall’infortunio o dalla malattia professionale, commisurata solo alla percentuale di menomazione accertata. L’importo è fissato secondo la “Tabella indennizzo danno biologico in rendita” di cui al d.m. 12 luglio 2000
- una quota per le conseguenze della menomazione sulla capacità dell’infortunato/affetto da malattia professionale di produrre reddito con il lavoro, commisurata al grado accertato e a una percentuale della retribuzione percepita dall’assicurato calcolata sulla base del coefficiente indicato nella “Tabella dei coefficienti” di cui al citato d.m..
Per la quota di rendita prevista quale indennizzo del danno biologico, la legge di stabilità 2016 ha introdotto, con effetto dall'anno 2016, a decorrere dal 1° luglio di ciascun anno, la rivalutazione dei relativi importi.
Si ricorda che la rendita è soggetta a revisione nelle scadenze previste dalla legge entro il limite di:
- 10 anni dalla data di decorrenza della rendita da infortunio e di
- 15 anni dalla data di decorrenza della rendita da malattia professionale
e puo comportare l’aumento/diminuzione/cessazione della stessa, ovvero il riconoscimento dell’indennizzo in capitale.
Solo per i lavoratori agricoli è prevista la possibilità di riscatto in misura totale o parziale:
- per intero, se trascorsi almeno due anni dalla liquidazione della rendita, a specifiche condizioni, e per investimenti e miglioramenti della propria attività, il grado di menomazione risulti pari o superiore al 35%, e i postumi non siano suscettibili di modificazioni
- in misura non superiore alla metà dell’indennizzo, se trascorsi almeno due anni dalla liquidazione della rendita, a specifiche condizioni, e per investimenti e miglioramenti della propria attività, e i postumi siano suscettibili di modificazioni.