• CCNL e Accordi

    CCNL Pulizie e Multiservizi 2025: le nuove tabelle retributive

    Dopo un lungo e articolato negoziato, era  stata firmata a giugno  l’Ipotesi di accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro delle Imprese di Pulizia e dei Servizi Integrati/Multiservizi, che coinvolge oltre 600mila lavoratrici e lavoratori del comparto. 

    L’intesa è stata siglata dalle organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti insieme alle associazioni datoriali Legacoop, Confcooperative, Agci Servizi e Unionservizi Confapi, che rappresentano circa il 70% delle aziende del settore. 

    Resta fuori dall’accordo ANIP-Confindustria, unica organizzazione datoriale a non aver partecipato alla fase finale del confronto, scelta che le sigle sindacali definiscono grave e lesiva dei diritti dei lavoratori coinvolti. 

    I sindacati sottolineano che il rinnovo, in vigore dal 1° giugno 2025 al 31 dicembre 2028, è il frutto di senso di responsabilità condiviso, e costituisce un passo avanti per il riconoscimento del valore sociale ed economico delle attività di pulizia, igiene e servizi essenziali svolte in contesti pubblici e privati, spesso invisibili ma fondamentali, come scuole, ospedali e uffici.

    In data 6 agosto è stato firmato anche l'accordo integrativo economico  che perfeziona  le tabelle retributive 

    (SCARICA QUI IL TESTO)

    Le novità economiche e normative del nuovo contratto

    Tra le principali innovazioni dell’accordo spicca l’aumento salariale di 215 euro a regime, pari a un incremento del 16,6% dei minimi tabellari. 

    Per un lavoratore inquadrato al secondo livello, tale incremento equivale a una massa salariale di circa 5.705 euro lungo l’intero arco di vigenza contrattuale. 

    Sul piano normativo, l’intesa introduce:

    • il nuovo orario minimo settimanale per i part-time fissato a 15 ore,
    •  il consolidamento automatico delle ore supplementari e
    • una clausola di deterrenza per le imprese non rispettose degli obblighi contrattuali, con un incremento del 30% dell’orario individuale.

    Altre misure innovative riguardano:

    • l’integrazione al 100% dell’indennità per ulteriori 90 giorni di congedo per le donne vittime di violenza,
    •  l’obbligo di comunicazione preventiva per il periodo di comporto malattia e 
    • l’istituzione di un gruppo tecnico per aggiornare e razionalizzare la sfera di applicazione contrattuale.

    Il rinnovo è accolto con soddisfazione dai sindacati, che lo definiscono un traguardo di dignità per migliaia di lavoratrici e lavoratori, e un punto di partenza per ulteriori rivendicazioni inclusive e paritarie nel comparto.

    Le nuove tabelle retributive dal 2025

    perfezionato le tabelle degli aumenti retributivi, previste all'art. 73 del C.C.N.L., con la sistemazione degli arrotondamenti e hanno predisposto le relative tabelle retributive di riferimento.

    Qui il testo del contratto 2021-2024

    RETRIBUZIONI TABELLARI AL 1 .7.2025

    Livello Par. Retribuzione tabellare (€) Indennità contingenza (€) E.D.R. (€) Totale mensile (€)
    Quadro 220 1.572,70 532,06 10,33 2.115,09
    7 201 1.436,88 532,06 10,33 1.979,27
    6 174 1.243,86 524,77 10,33 1.778,96
    5 140 1.000,81 518,53 10,33 1.529,67
    4 (Par. 128) 128 915,03 517,50 10,33 1.442,86
    4 (Par. 125) 125 893,59 517,50 10,33 1.421,42
    3 118 843,55 515,42 10,33 1.369,30
    2 (Par. 115) 115 822,10 513,96 10,33 1.346,39
    2 (Par. 109) 109 779,21 513,96 10,33 1.303,50
    1 100 714,87 512,71 10,33 1.237,91

    SCATTI BIENNALI DELL' 1.7.2025

    Livello Par. Scatto biennale (€)
    Quadro 220 115,77
    7 201 107,28
    6 174 95,22
    5 140 80,03
    4 (Par. 128) 128 74,66
    4 (Par. 125) 125 73,32
    3 118 70,20
    2 (Par. 115) 115 68,86
    2 (Par. 109) 109 66,18

  • CCNL e Accordi

    Dirigenti industria: accordo Confindustria–Federmanager 2025

    Il 24 luglio 2025 Confindustria e Federmanager hanno firmato un accordo operativo sulle politiche attive del lavoro dedicate ai dirigenti delle aziende produttrici di beni e servizi aderenti a Confindustra  L’iniziativa è  affidata alla Fondazione Fondirigenti Giuseppe Taliercio, e  prevede un contributo annuale di 100 euro per ciascun dirigente in servizio, versato dalle imprese, per finanziare percorsi di aggiornamento e ricollocazione. 

    I beneficiari includono sia i dirigenti occupati, sia quelli temporaneamente disoccupati da non più di sei mesi (o dodici mesi prima dell’avvio dei servizi), con l’obiettivo di potenziare le competenze e migliorare l’employability, anticipando le esigenze del mercato del lavoro manageriale in costante trasformazione.

    Vedi qui il recente  CCNL DIRIGENTI CONFINDUSTRIA

    Percorsi personalizzati: screening, formazione e placement

    Il cuore dell’accordo è un percorso volontario strutturato in fasi: assessment, orientamento, bilancio delle competenze e, per i soli dirigenti disoccupati, un servizio di placement. Nello specifico:

    Per chi è già in attività, lo screening servirà a rafforzare il profilo professionale e si concluderà con un piano di sviluppo mirato e un’offerta formativa su misura. 

    Per i disoccupati, invece, il bilancio delle competenze condurrà alla definizione di un piano di autopromozione, corsi sulle aree di miglioramento e accesso a servizi di ricollocazione. La Fondazione potrà avvalersi di operatori specializzati e stipulare convenzioni con soggetti qualificati per garantire qualità, efficacia e tutela della privacy.

    Quota contributo e tempistiche di avvio

    Per semplificare l’accesso e la gestione, sarà predisposta una piattaforma digitale unica in grado di raccogliere e aggiornare tutte le informazioni sul profilo di ciascun dirigente, nonché consentire alle imprese il pagamento online dei contributi.

     La quota dovrà essere versata entro il 30 novembre 2025, così da avviare i servizi nel corso del 2026. 

    Nel frattempo, fino al 31 dicembre 2025, l’attività continuerà ad essere garantita da 4.Manager, in continuità con il precedente assetto. 

    Il trasferimento delle banche dati e la definizione delle procedure operative consentiranno alla Fondazione di offrire un servizio integrato, moderno e orientato ai risultati per lavoratori, datori di lavoro e consulenti.

  • CCNL e Accordi

    CCNL somministrazione 2025: in vigore i testi definitivi

    Le Associazioni datoriali Assolavoro e Assosomm   e sindacali NIdiL CGIL FeLSA CISL e UILTemp  hanno firmato il 22 luglio, a Roma il testo definitivo del CCNL Somministrazione, per i  dipendenti delle Agenzie per il Lavoro che occupa, in Italia, circa un milione di persone l’anno. 

    L'accordo precisa che alla luce del principio di ultravigenza condiviso nei precedenti rinnovi e fermo restando quanto previsto dall'Accordo sulle decorrenze sottoscritto in data 13 febbraio 2025, le Parti concordano che il  CCNL decorre dal 21 luglio 2025 e sarà in vigore fino al 20 luglio 2028 salvo quanto di seguito specificato:  la disciplina di cui all'art. 10, par. EBITEMP lettera h) nonché dell'Accordo delle Parti sociali del 3 febbraio 2025 "Welfare sanitario", di cui all'allegato n. 15, decorrono dal. 1°giugno 2025.

    Il comunicato stampa sindacale evidenzia in particolare il miglioramento delle condizioni economiche  con 

    • aumenti   superiori al 15% per  l’indennità di disponibilità e 
    • aumenti del 20% sulle prestazioni erogate dalla bilateralità,
    • l’introduzione di una specifica assicurazione sanitaria di settore.

    Dal punto di vista normativo, la principale novità è il preavviso  di 3 giorni in caso di proroga per i contratti a tempo determinato di durata superiore a 6 mesi  con indennizzo in caso di violazione 

     razionalizzato e potenziato lo strumento della clausola sociale per i cambi appalto.

    Vengono anche migliorate le tutele individuali, con una particolare attenzione alla maternità, sia sui rapporti di lavoro a termine sia a tempo indeterminato, alle malattie ingravescenti, alle persone migranti, al contrasto alle molestie e alle donne vittime di violenza con l’introduzione di uno specifico sostegno economico.

    In tema di formazione si introduce le possibilita di FAD  con indennità di frequenza e  formazione continua di alta specializzazione, oltre ad un rafforzamento del diritto mirato.

    Introdotta, inoltre, la contrattazione di secondo livello con le Agenzie per il Lavoro; 

    sul fronte delle relazioni sindacali, decentramento  dei percorsi di gestione anche sui singoli siti per monitorare le condizioni di lavoro e il rispetto della parità di trattamento.

    Introdotta anche la nuova Procedura di Ricollocazione Plurima (PRP) per i casi di  fuoriuscite plurime dalle aziende utilizzatrici per assicurare  maggiori tutele anche ai lavoratori e alle lavoratrici in somministrazione.

    SCARICA QUI IL TESTO DEL CCNL SOMMINISTRAZIONE ASSOSOMM

    SCARICA QUI IL TESTO DEL CCNL SOMMINISTRAZIONE ASSOLAVORO.

    CCNL agenzie di somministrazione la firma del 3 febbraio 2025

    Il 3 febbraio 2025, Assolavoro e Assosomm, le principali associazioni di categoria del settore della somministrazione di lavoro, hanno firmato due accordi identici con i sindacati Nidil-Cgil, Felsa CISL e Uiltemp. Questi accordi stabiliscono il rinnovo del CCNL del 15 ottobre 2019 (vedi ultimo paragrafo), applicabile ai lavoratori in somministrazione delle agenzie per il lavoro.

    Tra le novità più rilevanti vi sono l’aumento dell’indennità di disponibilità e il rafforzamento del welfare, inclusi miglioramenti nell’assistenza sanitaria e nei sistemi di ammortizzatori sociali.

    L'accordo non prevede interventi sulle retribuzioni in quanto la legge prevede che i lavoratori in somministrazione hanno gli stessi diritti, le stesse tutele e la stessa retribuzione del lavoratore alle dirette dipendenze dell’azienda presso cui prestano la propria attività.

    Un accordo separato ha definito la nuova aliquota contributiva per il finanziamento del Fondo di Solidarietà Bilaterale per la Somministrazione di Lavoro (FSBS), fissata allo 0,60% delle retribuzioni imponibili. 

    La ripartizione prevede :

    • un contributo dello 0,45% a carico del datore di lavoro e 
    • dello 0,15% a carico del lavoratore.

    Il rinnovo introduce anche aggiornamenti sulle normative contrattuali.

     Il periodo di prova per i contratti a tempo determinato passa da 1 a 2 giorni, mentre per i contratti di durata inferiore a 3 giorni rimane di 1 giorno. 

    Cambiano anche le regole per il Monte Ore Garantito (MOG), con una durata minima di 4 mesi e una retribuzione minima del 

    • 35% per i lavoratori in missione e del 
    • 50% per quelli in attesa di missione.

     Inoltre, la procedura per la mancanza di occasioni di lavoro (MOL) è stata semplificata e rinominata "procedura di ricollocazione individuale", con regole specifiche per missioni collettive di almeno 30 lavoratori e per lavoratrici in gravidanza

    CCNL Agenzie somministrazione: Formatemp – Ebitemp

    Sono state  introdotte misure di potenziamento del welfare sanitario per migliorare il benessere e la fidelizzazione dei lavoratori somministrati e per la formazione.

    In particolare , il Fondo FormaTemp  si occupa delle  attività formative con un'indennità di frequenza oraria.  Nel testo sono definiti  i contenuti della formazione per  i candidati a missione e lavoratori in missione, nonché per le attività formative dei lavoratori a tempo indeterminato e in apprendistato e per le procedure di ricollocazione, riolti anche ai lavoratori in part time verticale 

    E' possibile svolgere i corsi anche a distanza con specifiche modalita 

    Prestazioni Ebitemp

    Si prevedono in caso di malattia anche servizi di medicina digitale.

    In caso di maternità, sono previste specifiche tutele per le lavoratrici in gravidanza e per le lavoratrici che abbiano terminato il periodo di astensione. Sono garantiti importi una tantum in caso di maternità e integrazioni salariali in caso di maternità anticipata e obbligatoria.

    Il contributo di sostegno al reddito è destinato ai lavoratori in somministrazione con specifici requisiti e ai lavoratori disoccupati al termine della procedura di ricollocazione.

    CCNL 2019 Assolavoro

    Il Ccnl  firmato da Assolavoro nel 2019 incrementava il numero massimo delle proroghe che possono essere applicate a ciascun contratto di lavoro a scopo di somministrazione. È confermata la disciplina vigente prima del decreto 87/2018  che prevede di norma  sei proroghe per ogni contratto di somministrazione .  

    Sono ammesse però otto proroghe  nei casi seguenti:

    • se il Ccnl dell’utilizzatore fissa una durata massima superiore a 24 mesi.
    • lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati: privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 12 mesi,
    • lavoratori ricollocati presso un diverso utilizzatore applicando le procedure del Ccnl,
    • casi previsti da accordi di secondo livello o dai contratti collettivi degli utilizzatori e
    • impiego di disabili assunti in base alla legge 68/1999.

    Altri aspetti dell'accordo riguardavano il  welfare di settore ,  la formazione e il MOG (contratto a monte ore garantito):

    • si prevede il “diritto mirato a percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale”
    • una disciplina puntuale dell’apprendistato tramite Agenzia per il Lavoro,
    • Contratto a  Monte Ore Garantito (MOG)  riservato ai settori più esposti alla frammentazione contrattuale, (turismo,  grande dstribuzione, logistica, alimentare, agricoltura, telecomunicazioni e servizi alla persona individuati mediante i codici Ateco) che era sperimentale nell'accordo del 2014, diventa un istituto strutturale del contratto 
    • incentivi e premialità per i contratti di lunga durata: pari ad esempio a mille euro se almeno di dodici mesi;
    • per i lavoratori disoccupati da almeno 45 giorni e precedentemente a tempo determinato in somministrazione per  almeno 90 giornate nell’arco nell'anno  viene riconosciuto un sostegno al reddito una tantum di 780 euro, che sale a mille euro se le giornate di lavoro arrivano a 110.

     Si riconfermava  la possibilità di ricorrere alla somministrazione anche per il  lavoro domestico. Il  sistema della bilateralità è esteso quindi a Colf e badanti.

     Una particolare tutela per le lavoratrici madri prevede il diritto di precedenza al termine del godimento dei benefici legati  alla maternit, per l'avvio in missione a determinate condizioni, nei 30 giorni successivi alla cessazione dell'evento.

     

    Allegati:
  • CCNL e Accordi

    Costo lavoro pubblici esercizi: aggiornamento 2025

    Il ministero del lavoro ha reso disponibile sul proprio sito l'11 luglio il decreto che stabilisce  il costo medio orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo – comparto   pubblici esercizi “Ristorazione collettiva”

    I valori sono stati stabiliti anche sulla base della  comunicazione del 01 luglio 2025, con la quale le organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo stipulato il giorno 5 giugno 2024 tra FIPE- Confcommercio Imprese per l’Italia; LEGACOOP PRODUZIONE E SERVIZI; CONFCOOPERATIVE LAVORO E SERVIZI; AGCI – SERVIZI; con la partecipazione di CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L’ITALIA e FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS,  hanno condiviso le tabelle del costo medio orario elaborate dalla  Direzione  Generale e  hanno valenza :

    • dal mese di giugno 2024; 
    • gennaio e settembre 2025; 
    • gennaio e settembre 2026; 
    • gennaio, giugno, novembre e dicembre 2027

    In allegato le tabelle suddivise con riferimento rispettivamente 

    1. alla contrattazione nazionale e 
    2. a quella provinciale, solo per le provincie nelle quali è intervenuta la contrattazione di secondo livello.

    Tabelle e possibili variazioni del costo del lavoro

    Il decreto precisa anche che tale  costo del lavoro  è suscettibile di oscillazioni in relazione:

    • a) ad eventuali benefici (contributivi, fiscali od altro) previsti da disposizioni normative di cui l’impresa può usufruire;
    • b) ad oneri derivanti dalla gestione aziendale e da accordi di secondo livello;
    • c) ad oneri derivanti da specifici adempimenti connessi alla normativa in materia di salute e sicurezza  nei luoghi di lavoro, di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni.

    Allegati:
  • CCNL e Accordi

    CCNL UNEBA Rinnovo 2023-2025

    Il 24 gennaio 2025 è stato sottoscritto l'accordo definitivo per il rinnovo del CCNL Uneba 2023-2025, che prevede diversi aggiornamenti economici e normativi.

    Ecco le principali novità e  gli aumenti retributivi previsti .

    Rinnovo CCNL UNEBA 2025 Aspetti Normativi

    Il rinnovo del CCNL Uneba 2023-2025 ha introdotto importanti novità sotto il profilo normativo, mirate a migliorare le condizioni di lavoro e la gestione delle risorse umane nel settore.

    Abolizione del TEP

    Dal 1° febbraio 2025 viene abolito il Trattamento Economico Progressivo (TEP), eliminando il vincolo della maturazione di Rol, scatti di anzianità e quattordicesima mensilità dopo tre anni dall'assunzione. Gli scatti di anzianità saranno ora calcolati direttamente dalla data di assunzione, garantendo maggiore equità per tutti i lavoratori.

    Tempi di Vestizione

    Il nuovo contratto introduce una regolamentazione specifica per il tempo necessario alla vestizione e svestizione, stabilendo un tempo riconosciuto pari a 15 minuti. Questo cambiamento assicura un maggiore rispetto dei diritti dei lavoratori e una migliore organizzazione delle attività lavorative.

    Classificazione del Personale

    La classificazione del personale è stata rivista con l'obiettivo di rendere più chiara e uniforme la distribuzione delle mansioni e delle responsabilità. In particolare:

    – L'educatore viene inquadrato al livello 3S, eliminando le previsioni basate sull'anzianità di servizio.

    – L'Operatore Socio Sanitario (OSS) avrà un inquadramento unico in 4S, eliminando la distinzione tra chi opera con persone autosufficienti o meno.

    – Il 7° livello viene abolito, con il reinquadramento del personale al 6° livello e una nuova riparametrazione degli scatti maturandi.

    Tutela della Maternità

    Il nuovo contratto rafforza le tutele per le lavoratrici in maternità, prevedendo l’integrazione al 100% della retribuzione per il periodo di maternità obbligatoria. Inoltre, per maggiore chiarezza, è stato predisposto un allegato riassuntivo sulla disciplina dei congedi.

    Stabilizzazione del Lavoro

    Per contrastare la precarietà, il contratto introduce una clausola di stabilizzazione elevata al 30%, incentivando l'assunzione a tempo indeterminato.

    Contrasto alle Molestie e alla Violenza di Genere

    Il nuovo CCNL introduce misure specifiche per prevenire molestie e violenze nei luoghi di lavoro. Sono stati sviluppati due articoli dedicati a questa tematica, con l'obiettivo di supportare le vittime e garantire un ambiente di lavoro sicuro.

    Misure di Gradualità

    Per le strutture che potrebbero incontrare difficoltà nell'applicazione immediata del nuovo CCNL, è stata prevista una clausola di gradualità, permettendo un adattamento progressivo senza compromettere la stabilità occupazionale.

    Disponibile qui il testo del ccnl in pdf

    Rinnovo CCNL UNEBA gli aumenti

    Voce Importo Data di Applicazione
    Aumento tabellare – Prima tranche 70€ Ottobre 2024
    Aumento tabellare – Seconda tranche 50€ Luglio 2025
    Aumento tabellare – Terza tranche 25€ Marzo 2026
    Contributo ASI a carico del datore 2€ Gennaio 2026
    Indennità per mancato versamento ASI 21€ (14 mensilità) Gennaio 2025

  • CCNL e Accordi

    CCNL Federturismo: le novità del rinnovo 2025-27

    A ben 6 anni dalla scadenza del precedente contratto, dopo varie  mobilitazioni e scioperi, i  sindacati  del settore turismo  Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Aica e Federturismo Confindustria,  hanno siglato  il 21 dicembre 2024 l’Ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale dell'Industria turistica applicato a migliaia di dipendenti delle aziende della filiera turistica.

    Il rinnovo del Ccnl ha vigenza triennale dal 1° gennaio 2025 al 31 12 d2027 e prevede un  aumento  salariale a regime di 200 euro, in linea con gli altri contratti del settore e un una tantum di

    •  450 euro per le strutture ricettive
    • 320 euro per le imprese di viaggio.

     Vediamo di seguito maggiori dettagli sul testo del contratto .

    CCNL Federturismo: gli aspetti normativi del rinnovo

    Sulla parte normativa  il comunicato stampa sindacale evidenzia:

    • l’intervento sull’esternalizzazione dei servizi di pulimento e riassetto delle camere e altri servizi, estendendo la procedura per il confronto sindacale prevista per la prima esternalizzazione anche ai successivi cambi appalti, garantendo il trattamento normativo e economico del contratto nazionale del settore sottoscritto dalle organizzazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative del settore.
    • una norma anche per l’internalizzazione di tali servizi (insourcing)
    •  tutela della genitorialità, con la disciplina dei congedi di maternità, dei riposi giornalieri e dei congedi parentali che saranno computati nell’anzianità di servizio ai fini dell’integrale maturazione e corresponsione della quattordicesima mensilità senza comportare riduzione di ferie e permessi retribuiti.
    • Sul welfare contrattuale ; le parti convengono di istituire una Commissione Paritetica per elaborare l’aggiornamento dello Statuto dell’Ebit.
    • Sulle pari opportunità, in conformità alla normativa UE in tema di parità di genere, le parti hanno definito la possibilità di istituire nelle aziende con più di 50 dipendenti la figura denominata "Garante della Parità", demandando la materia al secondo livello di contrattazione.  
    • Attenzione anche al contrasto alla violenza di genere, con la previsione di ulteriori tre mesi di congedo oltre le previsioni di legge, da riconoscere alle lavoratrici vittime di violenza inserite nei percorsi di protezione certificati, con il diritto alla corresponsione di una indennità corrispondente all’ultima retribuzione e il diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e la possibilità di essere trasferita ad altra unità produttiva.
    • si prevedono anche sul contrasto  alle molestie nei luoghi di lavoro, iniziative di formazione e informazione del personale, da realizzarsi anche attraverso l’Ebit, l’ente bilaterale di settore,e da condividersi con le Rsu/Rsa e le organizzazioni sindacali territoriali.

    CCNL Federturismo: aumenti retributivi e welfare

    L'accordo di rinnovo prevede le seguenti novità dal punto di vista economico :

    Aumenti della Paga Base Nazionale

    Decorrenza Aumento (Livello Medio C2)
    Gennaio 2025 85 euro
    Giugno 2025 30 euro
    Maggio 2026 35 euro
    Aprile 2027 50 euro

    Aumenti per il Comparto Imprese Viaggi e Turismo e Congressi

    <

    Decorrenza Aumento (Livello Medio C2)
    Gennaio 2025 70 euro
    Settembre 2025 30 euro
    Settembre 2026 30 euro
    Giugno 2027 40 euro
    Dicembre 2027 30 euro

    Una Tantum

    Decorrenza Importo
    Gennaio 2025 225 euro
    Giugno 2025 225 euro

    Una Tantum per il Comparto Imprese Viaggi e Turismo e Congressi

    Decorrenza Importo
    Febbraio 2025 100 euro
    Giugno 2025 110 euro
    Novembre 2025 110 euro

    Il testo del rinnovo precisa che gli importi Una Tantum di cui sopra non sono utili ai fini del computo di alcun istituto di legge o contrattuale  (ad es. T.F.R..) Non possono essere assorbiti da superminimi ad personam o acconti sui futuri aumenti.

    Saranno liquidati a favore dei lavoratori in forza al momento dell’erogazione e verranno riproporzionati in base ai mesi di servizio prestati nel periodo luglio – dicembre 2024, considerando mese intero quello con più di 15 giorni di attività lavorativa prestata.

    Per i lavoratori part time gli importi saranno calcolati in proporzione all’entità della prestazione lavorativa.

    Per i lavoratori in forza alla data del 21.12.2024 spetterà la rispettiva quota di Una tantum riproporzionata  anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro prima dell’erogazione delle rispettive tranche unitamente alle spettanze di fine rapporto.

    3-  Previsto inoltre,  per il  rilancio della contrattazione di secondo livello , un elemento economico di garanzia, fino a 186 euro, qualora non venga definito un accordo integrativo entro 6 mesi  dalla presentazione di una piattaforma da parte delle organizzazioni sindacali. Il rinvio al secondo livello contempla l’erogazione di elementi economici integrativi e del premio di risultato correlati ai risultati aziendali. 

    Sull’assistenza sanitaria integrativa è stato previsto l’aumento del contributo al fondo Fon.Tur. a decorrere dal 2027, pari a 3 euro.

    CCNL Federturismo: l’ente bilaterale EBIT

    L’Ente Bilaterale Nazionale dell’Industria Turistica (E.B.I.T.) è stato costituito il 7 giugno 2000 da FEDERTURISMO Confindustria, con l’adesione di Confindustria AICA, e dalle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori del Settore FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS-UIL. 

    L’E.B.I.T. è lo strumento per lo svolgimento delle attività indicate nel CCNL in materia di occupazione, mercato del lavoro, formazione e qualificazione professionali. 

    L'E.B.I.T. provvede al monitoraggio e rilevazione permanente dei fabbisogni del Settore ed elabora proposte in materia di formazione e qualificazione professionali; programma ed organizza relazioni sul quadro economico e produttivo e, sulle prospettive di sviluppo e sulle previsioni occupazionali. Inoltre, l’Ente Bilaterale dell’Industria Turistica può intervenire, attraverso il Fondo Sostegno al Reddito, nel Settore turistico (qui il testo del regolamento) sostegno del reddito dei lavoratori coinvolti in processi di crisi e/o di ristrutturazione e/o riorganizzazione aziendale e dunque interessati da periodi di sospensione dell’attività.

    Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito istituzionale www.ebitnet.it

  • CCNL e Accordi

    Rinnovo ccnl giornalisti FNSI dal 2025

     E' stato firmato il 18 dicembre 2024  e avrà vigenza dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027 il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro di natura giornalistica che hanno sottoscritto Fnsi, Anso (Associazione Nazionale della Stampa Online) e Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici).

    Vediamo le principali novità introdotte dal rinnovo contrattuale:

    CCNL giornalisti FNSI : gli aumenti retributivi

    RETRIBUZIONE

    Previsto un aumento retributivo, in cifra fissa, che a regime sarà di 100 euro lordi al mese (per 13 mensilità). suddivisi in due tranches:

    • prima tranche di 50 euro entrerà in vigore a gennaio 2025,
    •  la seconda decorrerà dal mese di gennaio 2026;

    Vengono rivisti gli aumenti periodici di anzianità: gli scatti biennali salgono da 7 a 8. L’ottavo scatto verrà riconosciuto dal mese di gennaio 2027;

    PERMESSI

    Vengono inoltre aumentati:

    •  da 2 a 4 l’anno, giorni di permesso retribuito per la partecipazione ai corsi della Formazione Professionale Continua prevista dall’Ordine dei giornalisti
    •  da 10 a 12 i permessi annuali retribuiti in favore di chi viene eletto negli Organi direttivi di Inpgi, Casagit e Consigli degli Ordini professionali.

    ASSICURAZIONI

    E' confermata  l’assicurazione per gli infortuni extraprofessionali col mantenimento delle coperture che i giornalisti avevano sino al 31 dicembre 2023, derivante della precedente disciplina Inpgi. I

    Rinnovata e migliorata anche la Convenzione con Casagit per il Piano Sanitario ‘Salute Azienda’, dedicata al Contratto Fnsi-Anso-Fisc. Il piano è stato aggiornato (a contribuzione invariata per giornalisti e aziende) con un miglioramento delle prestazioni erogate in favore dei colleghi.

    Infine viene riconfermato l’accordo sul lavoro autonomo per co.co.co. e free lance.