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CCNL pesca coop personale non imbarcato: rinnovo 2022-2025
Aumenti in busta paga del 6% già a partire da dicembre 2022 e rafforzamento del welfare contrattuale nel rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale non imbarcato dipendente da cooperative esercenti attività di pesca marittima, di maricoltura, acquacoltura e vallicoltura.
L'accordo è stato firmato il 30 novembre 2022 da Agci – Agrital, Confcooperative Federcoopesca, Legapesca, Fai – Cisl, Flai – Cgil e Uilapesca
Il contratto decorre dal 1° gennaio 2022 e scadrà il 31 dicembre 2025, sia per la parte normativa, sia per la parte economica. Per la pubblicazione del testo si attende l'approvazione delle assemblee di lavoratori.
I sindacati hanno valutato molto positivamente l'accordo , che presenta novità importanti, tra cui l'impegno a un nuovo incontro entro il 2023 per valutare soluzioni per la salvaguardia del potere di acquisto delle retribuzioni.
Vediamo di seguito piu in dettaglio le novità previste dal nuovo contratto.
CCNL Pesca coop personale non imbarcato
L' ncremento salariale previsto in occazione del rinnovo è pari al 6% complessivo, da erogare in due tranches :
- la prima del 3% dal primo dicembre 2022
- la seconda sempre del 3% dal primo marzo 2023.
iInoltre si prevedono:
- aumento del 20% per la retribuzione delle ore in flessibilità positiva
- aumento del 10% ( dal 20 al 30%) per la retribuzione del lavoro straordinario diurno
- nuova indennità aggiuntiva fissa di 4 euro al giorno per pernottamenti in valle da pesca, fissate ad un massimo di 6 al mese
- aumento indennità di malattia a partire dal 4 e fino al 20° giorno dal 75 al 100% per i primi cinque eventi in un anno. Invariata l'indennità per i successivi.
- aumento indennità di cassa dal 5 al 10%
Viene infine introdotta l'assistenza sanitaria integrativa, con l'iscrizione al fondo bilaterale Filcoop (Fondo Integrativo Lavoratori Cooperative agricoltura e pesca tabacco) che sarà finanziato con contributi di 52 euro annui suddivisi in misura paritetica tra datore di lavoro e lavoratore.
Le parti si sono impegnate a sostenere il piu possibile le adesioni degli interessati. Qui il Regolamento sulle prestazioni del Fondo attualmente in vigore.
Si vedano ulteriori informazioni in filcoopsanitario.it
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CCNL lapidei industria: testo rinnovo 2022-2025
Firmata il 25 novembre 2022 l'ipotesi di accordo di rinnovo del CCNL lapidei e materiali estrattivi industria dai sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil, e dalle parti datoriali Confindustria Marmomacchine e ANEPLA per il periodo 1° aprile 2022 – 31 marzo 2025.
Il contratto, applicabile a circa 30mila lavoratori dipendenti di 3 mila aziende del settor, era scaduto il 31 marzo scorso
Vediamo di seguito le principali novità economiche e contrattuali.
Aumenti e minimi retributivi
L’incremento salariale concordato è pari a 123 euro al livello C, parametro 136, diviso in tre tranches:
- 40 euro dal 1° gennaio 2023,
- 39 euro dal 1° gennaio 2024 e
- 44 euro dal 1° gennaio 2025.
Previsto un ‘bonus energia’ di 100 euro nel mese di dicembre 2022 per far fronte al caro bollette e
sale 210 euro l’elemento di garanzia retributiva per le aziende che non hanno la contrattazione di 2° livello
Per quanto riguarda il welfare contrattuale aumenta dello 0,40 il versamento aziendale per la previdenza integrativa del Fondo Arco che :
- da luglio 2023 passa al 2,7 e
- da luglio 2024 al 2,9% della retribuzione
Livelli minimo retributivo dal 1.1.2023 Livello AS 2.087,43 euro Livello A 1.920,35 euro Livello B 1.565,52 euro Livello CS 1.503,14 euro Livello C 1.419,64 euro Livello D 1.338,92 euro Livello E 1.234,30 euro Livello F 1.045,00 euro Novità contrattuali su diritti e sicurezza
Si aggiungono:
- 8 ore di permesso retribuito , anche frazionabili, per l’inserimento nella scuola dell’infanzia,
- 6 mesi retribuiti per le donne vittime di violenza, oltre a quelli già previsti per legge,
- due giorni aggiuntivi per i lavoratori stranieri che dovessero recarsi all’estero per decesso di un congiunto, (in totale 5 invece di 3)
- aumento del periodo di comporto per i lavoratori colpiti da gravi patologie rispetto
- presenza di un 1 RLS (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) nelle aziende tra i 101 e i 200 dipendenti
- istituzione della giornata della sicurezza con attività formative e informative, puntando
- aumento percentuale di lavoratori che possono assentarsi contemporaneamente, passando dall’attuale 1.5 al 3%.
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Ccnl assicurazioni rinnovo 2022: testo e aumenti retributivi
E' stato firmato ieri da Ania e i sindacati (Fisac, First Cisl, Uilca, Fna e Snfia, il rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto a fine 2019 .
L'accordo interessa circa 48mila dipendenti delle compagnie di assicurazione aderenti ad ANIA e ha vigenza da oggi al 31 dicembre 2024.
L'accordo non si applica ai dirigenti.
La trattativa , durata piu di un anno, con alcuni momenti di irrigimento tra le parti porta un ottimo risultato per le richieste dei lavoratori con aumenti che coprono ampiamente il tasso di inflazione attualmente previsto , con una buona copertura degli anni di vacanza contrattuale (Qui il testo dell'accordo precedente).
CCNL assicurazioni 2022: novità economiche
Sono previsti dal punto di vista retributivo
- un aumento di 205 euro mensili al livello medio 4 – 7 classe
- una tantum di 1400 euro come indennità di vacanza contrattuale per il 2020, 2021, 2022) in due tranches:
- la prima entro il 31 dicembre 2022 di 1000 euro
- la seconda entro marzo 2023 di 400 euro . In alternativa, potrà essere riconosciuto l'importo di 489 euro nella previdenza integrativa cui il lavoratore è iscritto
- 600 euro saranno riconosciuti come " credito welfare " attraverso gli strumenti di welfare aziendale da utilizzare entro il 2023.
CCNL assicurazioni 2022: novità contrattuali
Si prevede la costituzione dell’Osservatorio nazionale sulla digitalizzazione e l’innovazione tecnologica, strumento di contrattazione che consentirà di anticipare e gestire le evoluzioni tecnologiche e le loro ricadute.
E' stato modificato e rinominato il Fondo di solidarietà bilaterale con nuovi strumenti per la riorganizzazione delle compagnie.
E' stato condiviso inoltre un impegno per il rafforzamento dell'attenzione verso i soggetti deboli, per le politiche di genere, di diversity, sulla disabilità e sui congedi parentali.
Le tensioni delle scorse settimane tra le parti avevano riguardato proprio la riforma del Fondo di solidarietà e sul principio di obbligatorietà che veniva richiesto dall'ANIA .
Il testo rivede le aree professionali e i livelli
Viene istituita inoltre la Banca del tempo per la condivisione delle ferie in casi particolari di difficolta dei dipendenti.
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Nuovo CCNL terzo settore: novità e testo accordo
Ha visto la luce lo scorso 13 settembre il primo CCNL unitario per i dipendenti delle realtà del terzo settore che operano in ambito socio sanitario assistenziale. Firmatari l'organizzazione datoriale Confcommercio Salute e i sindacati di categoria Fisascat Cisl e Uiltucs.
Il documento interessa oltre 40mila addetti dipendenti delle circa 3mila imprese del terzo settore associate a Confcommercio.
Il Contratto unificato ha l'obiettivo di uniformare i trattamenti economici e normativi per gli addetti del settore socio-sanitario-assistenziale e delle cure post intensivi per contrastare le forme di dumping contrattuale presenti nel terzo settore di natura privatistica. Per questo sono previsti :
- uno specifico sistema di inquadramento,
- una struttura in due livelli per e relazioni sindacali e regola diritti sindacali organizzazione del lavoro (anche quello effettuato a domicilio )
- le condizioni di lavoro,
- oltre che ovviamente un nuovo trattamento economico e di welfare contrattuale.
A questo proposito è stato concordato un appuntamento entro 6 mesi per la costituzione dell'ente bilaterale nazionale per la promozione di progetti di formazione e qualificazione professionale e per iniziative di contrasto alla disparita e alla violenza di genere
Dal punti di vista previdenziale si prevede l'adesione su base volontaria degli iscritti al Fondo Fon.te mentre per l'assistenza integrativa sarà possibile aderire al
- Fondo EST per gli impiegati e alla
- Cassa QUAS per i quadri
Il Fondo interprofessionale FOR.TE è stato invece designato come riferimento per i programmi di formazione professionale continua, per i quali opererà in sinergia con Regioni ed altri enti.
Trattamento retributivo
Le tabelle retributive prevedono un incremento economico a regime pari a € 72,57 , erogati in due tranches:
- 58,89 € a settembre 2022 e
- 13,98 a settembre 2023
per il livello medio 4° S con una retribuzione tabellare, a regime, che raggiunge di 1.411,84 euro in linea con i trattamenti economici previsti dagli altri contratti nazionali di settore.
Il lavoro ordinario notturo e festivo viene retribuito con maggiorazioni fino al 25%
Qui il testo integrale dell'accordo
Il segretario generale della Fisascat ha sottolineato come per il settore della Silver economy si prevedano linee di forte sviluppo in relazione ai bisogni sociali evidenti nelle tendenze demografiche attuali ma che sempre più caratterizzeranno le società del futuro, mentre il segretario della Uiltucs ha ricordato con soddisfazione che si è finalmente giunti al riconoscimento nella retribuzione degli addetti, del tempo di vestizione di durata pari di 15 minuti al giorno; inoltre per quanto riguarda la malattia, si è costruito un sistema innovativo con "trattamenti di favore per i lavoratori con maggiore anzianità, valorizzando sia l’impegno che la dedizione con cui quotidianamente svolgono il proprio delicato lavoro».
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CCNL pesca marittima: firmato il rinnovo 2022
È stato firmato il 23 settembre 2022 l'accordo per il rinnovo del CCNL per gli addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima, scaduto il 31 dicembre 2021, tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Pesca e le rappresentanze di Federpesca e di Coldiretti Impresa Pesca.
Soddisfatti i segretari delle organizzazioni sindacali per "l’ampia condivisione delle richieste presenti in piattaforma, e che ha preso in considerazione le difficoltà del settore, in special modo il caro gasolio”.
Il rinnovo prevede un incremento salariale del 6,5%, che sarà erogato in due tranches:
- la prima del 3% il 1 ottobre 2022,
- la seconda del 3,5% il 1 ottobre 2023.
Aumenta anche di 35 euro il valore convenzionale ai fini previdenziali e sono previsti incrementi delle diverse inddenità previste dal Contratto
Si attende l'approvazione delle assemblee dei lavoratori per la ratifica e la pubblicazione del nuovo testo.
Qui il testo in PDF del CCNL 2014-2016
Il rinnovo del contratto 2019-2021
Il precedente accordo del 2019 aveva previsto un aumento retributivo complessivo del 6,1%, erogato in tre tranches:
– 3,10 per cento dal 1° aprile 2019;
– 2,00 per cento dal 1° gennaio 2020;
– 1,00 per cento dal 1° gennaio 2021.
Introdotto anche il permesso retribuito di 15 giorni per congedo matrimoniale,
Indennità di perdita del corredo, strumenti professionali e utensili: viene stabilito che in caso di perdita di tutti gli effetti personali o della maggior parte di essi, per fatto di guerra o altro sinistro, i lavoratori hanno diritto ad un indennizzo del danno subito entro i limiti massimi definiti come segue:
Indennità perdita corredo:- – Comandante euro 614,00;
- – Direttore di macchina euro 538,00;
- – Ufficiali euro 430,00;
- – Sottufficiali euro 369,00;
- – Marinaio polivalente euro 340,00;
- – Marinai ed altri euro 307,00.
- Indennità perdita strumenti professionali e utensili:
- – Comandante euro 430,00;
- – Direttore di macchina euro 400,00;
- – Ufficiali di coperta euro 185,00;
- – Ufficiale di macchina euro 62,00;
- – Marinaio polivalente euro 62,00;
- – Cuoco euro 62,00.
Previdenza complementare
La previdenza complementare verrà attuata con l'adesione volontaria ad un fondo chiuso che verrà individuato da un'apposita commissione. L'adesione avverrà entro il 31 dicembre 2019. L'iscrizione avrà carattere volontario e le contribuzioni saranno così costituite:
- – 1,5 per cento del MMG a carico del lavoratore;
- – 1,5 per cento del MMG a carico del datore di lavoro;
- – 100 per cento del Tfr per lavoratori assunti successivamente al 28 aprile 1993;
- – 3 per cento della retribuzione prevista dal MMG per i lavoratori assunti precedentemente al 28 aprile 1993.
Diritto di precedenza
I lavoratori sbarcati per malattia o infortuni hanno diritto di prelazione nella riassunzione. Nel caso in cui un lavoratore volesse avvalersi di tale opzione lo stesso deve presentare domanda di riassunzione all'armatore dell'unità da cui è stato sbarcato, impegnandosi a non imbarcarsi con altri armatori.
Assistenza sanitaria integrativa e sistema bilaterale
Dal 1° giugno 2019, è attivo il fondo di assistenza sanitaria integrativa FIS Pesca. Il contributo di finanziamento è fissato ad euro 10,00 mensili per ogni dipendente, erogato dal datore di lavoro per dodici mensilità.