• Rubrica del lavoro

    Tassi cessione quinto: luglio-settembre 2024

    Sostanzialmente invariati i  tassi per cessione del quinto delle pensioni:  a seguito del  decreto n. 62375 del 24 giugno 2024 il Ministero dell’Economia e delle finanze, che  ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari,   INPS precisa nel messaggio 2614 del 16 luglio  2024   il valore dei tassi applicabili  per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, nel  periodo 1° luglio 2024 – 30 settembre 2024.

    In sintesi nelle tabelle che seguono  sono riassunti:

    1)  il valore dei tassi  medi e i tassi soglia usura  in vigore   per i prestiti da estinguere dietro cessione del quinto e della pensione,  

    2) i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti estinguibili con cessione del quinto della pensione concessi da banche e intermediari finanziari in regime di convenzione ai pensionati,   per il trimestre in corso  e per il 4 trimestre  2023 

    1- Tassi  medi, soglia usura e tassi applicabili 3° trimestre 2024

    Classi d’importo in euro

    Tassi medi

    Tassi soglia usura

    Fino a 15.000

    13,68

    21,1000

    Oltre i 15.000

      9,97

    16,4625

    Quindi i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti concessi  ai pensionati da banche e intermediari finanziari convenzionati  sono i seguenti:

    TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÀ DEL PENSIONATO E CLASSE D'IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG)

     

    Classe di importo del prestito

    Classi di età*

    Fino a 15.000 euro

    Oltre i 15.000 euro

     

    fino a 59 anni

                                       9,92

                                  8,08

    60-64

                                     10,72

                                  8,88

    65-69

                                     11,52

                                  9,68

    70-74

                                     12,22

                                  10,38

    75-79

                                     13,02

                                11,18

    Oltre 79 anni                                        

                                    21,100

                                 16,4625

    2- Tassi  medi, soglia usura e tassi applicabili ai pensionati: 4° trimestre 2023

    Classi d’importo in euro

    Tassi medi

    Tassi soglia usura

    Fino a 15.000

    13,50

    20,875

    Oltre i 15.000

      9,60

    16,00

    Quindi i tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti concessi  ai pensionati da banche e intermediari finanziari convenzionati erano i seguenti:

    TASSI SOGLIA PER CLASSI DI ETÀ DEL PENSIONATO E CLASSE D'IMPORTO DEL PRESTITO (TAEG)

     

    Classe di importo del prestito

    Classi di età*

    Fino a 15.000 euro

    Oltre i 15.000 euro

     

    fino a 59 anni

                                       9,81

                                  7,83

    60-64

                                     10,61

                                  8,63

    65-69

                                     11,41

                                  9,43

    70-74

                                     12,11

                                  10,13

    75-79

                                     12,91

                                10,93

    Oltre 79 anni                                        

                                    20,875

                                 16,00

  • Rubrica del lavoro

    Inps: pausa estiva per Note di rettifica, diffide e DURC on line

    Con comunicato del 19 lugLio 2024 INPS comunica la pausa estiva  dal 26 luglio al 31 agosto  compresi.  relativamente a 

    • Note di rettifica
    • Diffide 
    • elaborazione di DURC online 

     L'Istituto specifica che saranno sospesi gli invii delle notifiche delle Note di rettifica e delle Diffide di adempimento verso tutti i soggetti contribuenti, ad eccezione dei casi in cui sia prossimo il termine di prescrizione. 

    Inoltre, nello stesso periodo, saranno sospese

    • le elaborazioni delle richieste verso DURC online per la verifica della regolarità contributiva, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, tramite il sistema di Dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A.)e
    • la trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione.

    Servizio Durc On Line dall'APP INPS mobile

     Si ricorda che al 23 agosto 2023  nell'ambito dell'innovazione digitale delle attività dell'istituto  prevista con il PNRR,  è stato rilasciato il servizio “Durc OnLine”  anche nella sezione “Servizi” dell’App  INPS Mobile.

     in questo modo Imprese e lavoratori autonomi avranno  migliore disponibilità delle importanti informazioni del DURC direttamente  su smartphone e tablet ,  

    • sia per la piattaforma Android 
    • che per il sistema operativo  iOS di Apple.

    ATTENZIONE L'accesso è possibile con SPID e CIE mentre da PC è utilizzabile anche il codice CNS

    La ricerca si può effettuare inserendo il codice fiscale del soggetto da verificare oppure il  numero di protocollo del documento.

    Per ogni Durc on line, inoltre, sono disponibili informazioni di sintesi che possono essere  visualizzate e scaricate.

    Le istruzioni sull'istituzione del servizio Durc online  erano state fornite con due circolari gemelle  INPS   n. 146  del 7 ottobre 2021   e  INAIL N. 27  del 1 ottobre 2021 .

    Ulteriori precisazioni sono giunte con il messaggio INPS n. 3830 dell'8 novembre in particolare sulla gestione delle deleghe

    Durc Online Accesso per Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti

    La circolare INPS n. 146  specificava che dal 1° ottobre 2021:

    • la creazione/abilitazione delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti,
    •  il subentro nell’abilitazione per la richiesta d’ufficio del Durc On Line e 
    • l’aggiornamento dell’anagrafica delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni già abilitate

    non avverrà più tramite l’accesso a www.sportellounicoprevidenziale.it.

    Per quanto riguarda il portale INAIL , viene comunicato che tali funzionalità sono migrate all’interno dei servizi online del portale www.inail.it, nella sezione “My Home/Nuova gestione anagrafica Stazioni appaltanti e SOA”, per accedere alle quali sono  ugualmente richieste le credenziali SPID, CNS o CIE.

    All’interno del medesimo servizio è presente la voce Utenti e profili, attraverso la quale è possibile gestire le abilitazioni associate alle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti.

    Sul sito  www.inps.it,  “Durc On Line” > “Scheda prestazione”  sono disponibili, alla voce modulistica:

    •  i modelli per la richiesta di rilascio abilitazione/subentro con profilo Stazione Appaltante/Amministrazione procedente e 
    • i modelli per l’abilitazione con profilo Società Organismo di Attestazione.
  • Rubrica del lavoro

    Registro Micologi aggiornato al 2024

    In Gazzetta ufficiale del 6 luglio 2024 è apparso il comunicato sull'aggiornamento del Registro nazionale micologi per il 2024 , avvenuto con decreto del ministero della salute dell'11 aprile 2024.

    Qui l'elenco aggiornato 

    Rivediamo di seguito le regole per l'attività di micologo 

    Aggiornamento registro nazionale e registri regionali Regolamento 686 1996

    Il decreto 11.4.2024 aggiorna i nominativi dei nuovi soggetti che hanno conseguito l'attestato di micologo.

    A  norma del Regolamento 686 del 29.11  1996 infatti  le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano  sono  responsabili della formazione e devono  tenere un registro dei candidati che  hanno  conseguito l'attestato di micologo ( vedi sotto)  ,

    Annualmente  devono comunicare tali nominativi al Ministero della Sanità per l'iscrizione nel  registro nazionale.

    Il ruolo del micologo – Elenco Ispettorati micologici

    Il micologo riconosce e controlla i funghi epigei freschi e conservati, nell'ambito di

    •  strutture pubbliche (ispettorato micologico delle ASL) ( vedi qui l'elenco )
    •  private (responsabile del controllo nella filiera produttiva).

    L'attestato di micologo è rilasciato dalle Regioni e Province autonome, a seguito di partecipazione ad un corso di formazione teorico pratico, secondo un  programma ministeriale e con obbligo di frequenza ed esame finale, cui sono ammessi i candidati che hanno frquentato per almeno il 75% delle ore .

    Per l'ammissione al corso di micologo e' richiesto  il  possesso   del diploma di scuola media superiore.

     Il  corso  ha  una  durata  minima  di  240  ore . La parte pratica si compone di almeno 120 ore.

     Le domande di ammissione al  corso  di  micologo  devono  essere  presentate all'ente organizzatore del corso stesso.

    Possono  accedere  al corso organizzato da una regione o da una  provincia autonoma anche soggetti provenienti da altra regione o  provincia  autonoma.

  • Rubrica del lavoro

    Conguaglio prepensionamenti nel portale Prestazioni Esodo

    L'INPS ha pubblicato il 4 luglio 2024  il messaggio 2504/2024 con istruzioni riguardanti la gestione dei conguagli per le prestazioni di accompagnamento a pensione finanziate dai datori di lavoro. Le aziende che hanno utilizzato:

    •  gli assegni dei  fondi di solidarietà,
    •  isopensione o 
    • contratto di espansione possono verificare eventuali importi a debito o a credito tramite il "Portale Prestazioni esodo",

    a norma dell’articolo 1, comma 235, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, relativa agli assegni straordinari erogati dai Fondi di solidarietà  e dell’articolo 41, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 148/2015, hanno infatti potuto chiedere che il finanziamento degli assegni di esodo a loro carico venisse ridotto di un importo calcolato in percentuale rispetto alla NASpI cui il lavoratore avrebbe avuto diritto , e della relativa contribuzione. 

    Gli importi delle citate riduzioni, riconosciuti per la durata prevista da ciascuna norma a titolo di “sconto” , sono stati ora oggetto di verifica e ricalcolo da parte dell'INPS.

    Inoltre il “Portale Prestazioni esodo” è stato implementato con nuove funzionalità per la richiesta o il rimborso ai datori di lavoro esodanti interessati dall’eventuale conguaglio, a debito o a credito, qualora l’importo complessivamente riconosciuto non coincida con quello teoricamente spettante.

    Vediamo di seguito alcune indicazioni, rimandando al testo del messaggio per i dettagli sui calcoli per ciascuna indennità.

    Conguaglio prepensionamenti istruzioni INPS

    Il messaggio di istruzioni precisa in particolare che:

    • i benefici legati agli assegni straordinari sono stati inizialmente calcolati teoricamente sulla base del valore massimo della NASpI. Successivamente, un ricalcolo ha stabilito il valore effettivo della NASpI, con il conguaglio risultante pubblicato sul portale.
    • Per i contratti di espansione attivabili fino alla fine del 2023, il conguaglio varia a seconda delle modalità di pagamento del prepensionamento (rateizzato, fideiussoria o anticipato).
    • I datori di lavoro che hanno optato per il pagamento anticipato in unica soluzione per isopensioni e contratti di espansione vedranno il conguaglio calcolato alla scadenza dell’ultimo esodato. Questo include l’assegno di accompagnamento definitivo oltre al valore della NASpI .

    Conguagli prepensionamenti: la comunicazione da INPS alle aziende

    Nel “Portale Prestazioni esodo” – “Sezione Pagamenti” > “Archivio Conguagli” – è  pubblicato il conguaglio relativo a ciascun datore di lavoro interessato alla riduzione , per la verifica per ogni lavoratore le riduzioni massime applicate sulle provviste mensili nel corso dell’erogazione dell’assegno e quelle teoricamente spettanti sia a titolo di prestazione che a titolo di contribuzione correlata.

    La pubblicazione del conguaglio viene comunicata al datore di lavoro tramite posta elettronica certificata (PEC) e tramite le caselle di posta elettronica dei referenti aziendali accreditati nel “Portale Prestazioni esodo”.

    Nel caso in cui il datore di lavoro non disponga più delle necessarie autorizzazioni per accedere al “Portale Prestazioni esodo” può richiedere una nuova autorizzazione trasmettendo il modello di abilitazione ai servizi telematici (mod.AA02) alla casella dedicata: [email protected].

    Il messaggio precisa che la medesima comunicazione viene inviata, per conoscenza, alla Struttura INPS territorialmente competente

  • Rubrica del lavoro

    Compensazione crediti INPS e INAIL: limiti e novità 2024

     Dopo le novità della legge di bilancio che ha confermato la compensazione orizzontale di  crediti fiscali   del contribuente, compresi quelli derivanti dal Superbonus edilizio, con i contributi previdenziali e premi INAIL,  il decreto legislativo 213 2023  di attuazione della delega fiscale  ha introdotto importanti  limiti operativi  per le compensazioni orizzontali in generale.

    Dal 1 luglio sono entrate in vigore le ulteriori novità previste dal Decreto Agevolazioni fiscali (D.L. 29 marzo 2024 numero 39).

    Con la circolare 16/E del 28 giugno 2024 l'Agenzia è intervenuta fornendo ulteriori chiarimenti  ( v. ultimo paragrafo)

    Compensazioni crediti INPS- INAIL 

    Con particolare riguardo ai crediti  INPS  a seguito delle modifiche all’articolo 17 del Dlgs 241/1997  la legge di bilancio 2024 prevede la possibilità di compensazione di qualsiasi importo  ma con termini differenziati  anche per le diverse categorie di datori di lavoro.

    Per tutti i datori di lavoro  NON AGRICOLI:  

    1. a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello di scadenza del termine mensile per la trasmissione in via telematica dei dati retributivi contributivi  dai quali emerga il credito o  
    2. dal quindicesimo giorno successivo alla sua presentazione,  se tardiva o  
    3. dalla data di notifica delle note di rettifica passive;

    Per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni INPS  artigiani commercianti e  Gestione separata Inps:

    1.  a decorrere dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione dei redditi nella quale emerga il credito .

    ATTENZIONE Restano escluse le aziende committenti per i compensi assoggettati a contribuzione alla Gestione separata

    Per i datori di lavoro agricoli :  la compensazione è possibile a decorrere dalla data di scadenza del versamento relativo alla dichiarazione di manodopera agricola da cui il credito emerge.

    La compensazione dei crediti di qualsiasi importo per premi ed accessori Inail che può essere effettuata solo se il credito è certo, liquido ed esigibile e registrato negli archivi dell’istituto.

    Inoltre si ricorda che il dlgs 213 2023 prevede  dal mese di luglio 2024 le seguenti novità:

    •  è vietata la  compensazione con il modello F24 i contribuenti che hanno iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori o accertamenti esecutivi affidati agli agenti della riscossione per importi  superiori a 100mila euro
    • i modelli  F24  con  compensazioni  di qualsiasi tipo di credito  che producano un risultato positivo devono essere trasmessi utilizzando esclusivamente i servizi telematici dell' agenzia " per effettuare questi versamenti per garantire un migliore controllo immediato da parte dell'amministrazione," escludendo quindi  la possibilità di servirsi dei servizi di 'home banking degli istituti di credito 
    • Sempre con riferimento ai  sostituti d’imposta , si ricorda anche che per  i datori di lavoro con meno di 5 dipendenti  al 31 dicembre 2023 dal 2025   potranno sostituire il modello 770 con l’indicazione  dei dati sui compensi di lavoro dipendente o autonomo nel modello F24 mensile.

    Compensazione orizzontale:  per quali tributi 

    L'art 17 del d.lgs 241/1997 prevede  la possibilità di pagare le imposte  compensando tutti i tipi di tributi e contributi, nello specifico 

    • imposte sui redditi, addizionali e ritenute alla fonte e imposte riscosse mediante versamento diretto;
    • IVA;
    • imposte sostitutive delle imposte sui redditi e dell’IVA;
    • IRAP;
    • imposta sulle transazioni finanziarie;
    • contributi previdenziali dovuti da titolari di posizione assicurativa in una delle gestioni amministrate da enti previdenziali, comprese le quote associative;
    • contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dai datori di lavoro e dai committenti di prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa;
    • premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali;
    • tasse sulle concessioni governative;
    • tasse scolastiche.

     Si segnala che le istruzioni dell'Agenzia hanno sempre confermato   in molti provvedimenti questa possibilità mentre  l'Inps, confortata da decisioni delle giurisprudenza di merito  ha spesso  respinto  la compensazione dei contributi previdenziali con crediti fiscali affermando   che il credito pòo non essere "certo" come richiede la norma.

    Gli enti previdenziali degli ordini professionali hanno scelto in maniera autonoma anche in collegamento con l'utilizzo del modello F24 

    Nel decreto 11 2023 è stato ulteriormente confermato che "la compensazione può avvenire nel rispetto delle disposizioni vigenti, anche tra debiti e crediti nei confronti di enti impositori diversi”, specificando espressamente che la disposizione si applica anche ai crediti da Superbonus.

    Compensazione crediti INPS e INAIL chiarimenti ADE

    Come anticipato,  dal 1° luglio 2024 sono entrate in  vigore nuove regole per la compensazione dei crediti INPS e INAIL nel modello F24. 

    La riforma delle compensazioni mira a contrastare l'uso di crediti fiscali inesistenti per ridurre i debiti previdenziali. 

    L'agenzia delle entrate nella circolare 16 E del 28  giugno precisa in particolare che

    • L’obbligo  di utilizzo dei canali , che agevola le procedure di controllo dell'Agenzia sussiste anche nel caso in cui la compensazione dei crediti con i debiti sia solo parziale, con modello F24 non a “saldo zero” e  riguarda  sia quelle orizzontali (o “esterne”), che “verticali” (o “interne”), nonché quelle comprendenti crediti maturati nei confronti dell’Inps e dell’Inail.
    • il decreto Agevolazioni  ha modificato l’articolo 37 del Dl n. 223/2006, introducendo il nuovo comma 49-quinquies. che esclude la possibilità di  compensazione “orizzontale” nei casi in cui il contribuente abbia, alla data di trasmissione della delega di pagamento contenente la compensazione, un ammontare complessivo di carichi affidati all’agente della riscossione di importo superiore a 100mila euro.

     Dato che non è precluso  l’utilizzo dei crediti maturati nei confronti di Inps e Inail,  in caso di divieto per sforamento dei carichi iscritti a ruolo  non è consentito  utilizzare lo stesso modello f 24 per crediti Inps o Inail  che per i crediti erariali per i quali lo stesso divieto opererebbe. 

    Giova ricordare che l’estinzione dei debiti, o anche solo la riduzione dell’importo complessivo a un importo pari o inferiore a 100mila euro, comporta il ripristino della possibilità  di avvalersi della compensazione.

    La circolare precisa  comunque che con riguardo all’utilizzo dei crediti verso INPS e INAIL, l’articolo 1, comma 97, lettera a), della legge di bilancio 2024 – per effetto dell’inserimento dei nuovi commi 1-bis e 1-ter nell’articolo 17 del d.lgs. n. 241 del 1997 – ha introdotto ulteriori condizioni, le cui decorrenze e modalità applicative saranno definite, anche in maniera progressiva, con  ulteriori  provvedimenti adottati d’intesa dal Direttore dell’Agenzia delle entrate, dal Direttore generale dell’INPS e dal Direttore generale dell’INAIL

  • Rubrica del lavoro

    CIGS e mobilità aree crisi complessa: proroga e fondi 2024

    Con il messaggio 2304 del 20 giugno  INPS comunica che  il Governo ha stanziato ulteriori 70 milioni di euro per le aree di crisi complessa 

    Inoltre  resta applicabile  l’articolo 1, comma 289, della legge 30 dicembre 2020, n. 178,  che ha semplificato  in un’unica disposizione  tutti gli interventi nel tempo  riferiti  all’articolo 44, comma 11-bis, del decreto legislativo n. 148/2015,  per cui anche  in assenza di una proroga specifica delle singole misure,   possono intendersi implicitamente prorogati e rifinanziati  per l’anno 2024, ovvero:

    •  i trattamenti di integrazione salariale straordinaria (articolo 44, comma 11-bis, del decreto legislativo n. 148/2015, e all'articolo 1, commi 140 e 141, della legge 27 dicembre 2017, n. 205)
    •  i trattamenti di mobilità in deroga (articolo 25-ter del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119,convertito, con modificazioni)

    per le aziende operanti in aree di crisi complessa.

    Le norme prevedono in particolare che a ogni singolo lavoratore può essere concesso un ulteriore  periodo massimo di dodici mesi di mobilità in deroga, purché 

    • risulti già beneficiario di un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga, e che
    •  siano contestualmente applicate le misure di politica attiva previste nei piani regionali.

    Nella tabella seguente le risorse ripartite fra le Regioni come da richieste pervenute al Ministero e stanziate con il decreto n. 886 dell’11 aprile 2024:

    Regione

    Risorse 2024

    Toscana € 22.130.337,69

    Lazio

    €  13.794.810,36

    Campania

    € 7.018.729,40 

    Molise

    €5.639.666,70

    Abruzzo

    € 1.427.763,72

    Puglia

    € 3.569.409,31

    Sardegna

    € 9.637.405,13

    Piemonte

    €3.569.409,31

    Sicilia

    € 3.212.468,38

    Totale

    € 70.000.000,00

    Per le istruzioni  sulle comunicazioni  dei periodi di integrazione salariale o mobilità  l'istituto  rinvia alla circolare n. 159 del 31 ottobre 2017,  circolare n. 90 del 1° agosto 2018 e  messaggio n. 322 del 24 gennaio 2019.

  • Rubrica del lavoro

    Verbali Inps cecità: disponibili le audioguide online

    Dal  dicembre 2023 INPS ha iniziato in forma  sperimentale  un servizio di  video-guida personalizzata e interattiva per rispondere ai richiedenti  sugli esiti delle  domande di  indennità  di invalidità civile e sordità, realizzando un nuovo step del progetto 77 de PNRR rivolta al miglioramento dei servizi online agli utenti.  

    Con il messaggio 2184 del 10 giugno  viene annunciato il nuovo servizio di audioguide  rivolto ai soggetti destinatari di verbali di cecità  totale o parziale  con un in collaborazione con gli sportelli specializzati

    Vediamo di seguito maggiori dettagli su  come funzionano i nuovi servizi.

    Verbale sanitario invalidità: videoguida interattiva

    Il link per la video-guida interattiva viene messo a disposizione all’interno di un avviso dal titolo “Il tuo verbale sanitario è stato emesso”, nell’area riservata “MyINPS” del destinatario.

    Contestualmente, i destinatari ricevono una notifica via SMS/e-mail   e anche nelle app “IO” e “INPS Mobile”, con invito ad accedere dal portale istituzionale www.inps.it all’area riservata “MyINPS”sempre autenticandosi con la propria identità digitale: 

    • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2,
    •  CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o
    •  CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.

    INPS ricorda agli utenti che è NECESSARIO  l’aggiornamento dei propri contatti cellulare/e-mail nella sezione “Gestione consensi” dell’area riservata “MyINPS”, con l’adesione ai Servizi Proattivi

     La video-guida, che  resta a disposizione dei destinatari per sei mesi,  mette a disposizione degli utenti le informazioni relative al giudizio medico-legale espresso e i dati più importanti riportati nel verbale sanitario, comprese le prestazioni economiche riconosciute e le agevolazioni fiscali previste dalla legge. Nell'ultima schermata vengono anche  forniti 

    – il servizio di download del codice QRcode attestante lo status di invalidità civile (per richiedere subito le agevolazioni previste dalla legge);

    – il link al nuovo “Portale della disabilità” (punto di accesso unico alle informazioni e ai servizi in tema di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità 

    – il servizio “Fascicolo previdenziale” (per la verifica delle prestazioni erogate);

    – il servizio di richiesta “Deleghe identità digitale”;

    – il servizio “Cassetta postale online” (per visualizzare/salvare la raccomandata A/R inviata con allegato il verbale sanitario);

    – il servizio per richiedere la Disability card, che viene presentato con il relativo link di accesso al servizio solo nelle video-guide destinate a chi ne ha diritto.

    Si ricorda che dal 26 febbraio 2024 c'è stato un 'ampliamento della platea dei destinatari, con servizio reso  disponibile  non solo per i titolari di verbali ASL ma anche per coloro che richiedono l’accertamento sanitario nelle Regioni e Province autonome convenzionate con l’INPS.

    Verbali cecità totale e parziale: il nuovo servizio audioguide

    Come detto, per garantire la massima inclusività e accessibilità dei servizi alle persone con disabilità è stato sviluppato un nuovo servizio di audio-guida per i destinatari di verbali sanitari di cecità parziale e totale, la cui usabilità è stata testata dagli operatori non vedenti e ipovedenti dello Sportello INPS.

    L’audio-guida mette a disposizione degli utenti le informazioni relative al giudizio medico-legale espresso e i dati più importanti riportati nel verbale sanitario, compreso l’eventuale riconoscimento di prestazioni economiche e le agevolazioni fiscali previste per legge. I contenuti sono stati altresì personalizzati con riferimento al nome del soggetto, ai diritti e agli obblighi nascenti dall’accertamento sanitario.

    I servizi promossi tramite gli appositi link (call to action) sono:

    – il servizio di Download del codice QRcode attestante lo status di invalidità civile (per richiedere subito le agevolazioni previste per legge);

    – il nuovo “Portale della disabilità” (punto di accesso unico alle informazioni e ai servizi in tema di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, per facilitare l’interazione degli utenti con l’Istituto);

    – il servizio “Fascicolo previdenziale” (per la verifica delle prestazioni erogate);

    – il servizio di richiesta “Deleghe identità digitale”;

    – il servizio di “Cassetta postale online” (per visualizzare/salvare la raccomandata inviata con allegato il verbale sanitario);

    – il servizio per richiedere la Disability card, che viene presentato con il relativo link di accesso al servizio solo nelle video-guide destinate a chi ne ha diritto.

    L'utente con disabilità visiva in attesa di emissione del verbale sanitario, che abbia inserito i propri contatti nella sezione “Gestione consensi” dell'area riservata “MyINPS” con l'adesione ai Servizi Proattivi, riceve una notifica SMS o e-mail (priva di link), non appena viene emesso il verbale, e trova depositato nella sua area riservata l'avviso “Il tuo verbale sanitario è stato emesso”, contenente un “Personal URL” che gli dà accesso all'audio-guida personalizzata con i dati principali del suo verbale sanitario.

    L'utente  è invitato ad accedere dal portale istituzionale www.inps.it all’area riservata “MyINPS”, autenticandosi con la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.

    Una volta  letto tramite “Jaws” il testo dell'avviso, interagendo con il link in calce può aprire la propria audio-guida.

    Il servizio di audio-guida è accessibile anche mediante i servizi di notifica dell'avviso depositati nell'app “INPS Mobile” e nell'app “IO” dal proprio smartphone e tablet.

    Il servizio di audio-guida resta a disposizione di ogni destinatario per sei mesi dall’emissione del verbale.

    ATTENZIONE l’aggiornamento dei propri contatti cellulare/e-mail nella sezione “Gestione consensi” dell’area riservata “MyINPS”, con l’adesione ai Servizi Proattivi, è condizione necessaria per abilitare l’Istituto all’invio delle notifiche SMS/e-mail.