• Rubrica del lavoro

    Inps: pausa estiva per Note di rettifica, diffide e DURC on line

    Con comunicato del 19 lugLio 2024 INPS comunica la pausa estiva  dal 26 luglio al 31 agosto  compresi.  relativamente a 

    • Note di rettifica
    • Diffide 
    • elaborazione di DURC online 

     L'Istituto specifica che saranno sospesi gli invii delle notifiche delle Note di rettifica e delle Diffide di adempimento verso tutti i soggetti contribuenti, ad eccezione dei casi in cui sia prossimo il termine di prescrizione. 

    Inoltre, nello stesso periodo, saranno sospese

    • le elaborazioni delle richieste verso DURC online per la verifica della regolarità contributiva, per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale, tramite il sistema di Dichiarazione preventiva di agevolazione (D.P.A.)e
    • la trasmissione dei crediti all’Agente della riscossione.

    Servizio Durc On Line dall'APP INPS mobile

     Si ricorda che al 23 agosto 2023  nell'ambito dell'innovazione digitale delle attività dell'istituto  prevista con il PNRR,  è stato rilasciato il servizio “Durc OnLine”  anche nella sezione “Servizi” dell’App  INPS Mobile.

     in questo modo Imprese e lavoratori autonomi avranno  migliore disponibilità delle importanti informazioni del DURC direttamente  su smartphone e tablet ,  

    • sia per la piattaforma Android 
    • che per il sistema operativo  iOS di Apple.

    ATTENZIONE L'accesso è possibile con SPID e CIE mentre da PC è utilizzabile anche il codice CNS

    La ricerca si può effettuare inserendo il codice fiscale del soggetto da verificare oppure il  numero di protocollo del documento.

    Per ogni Durc on line, inoltre, sono disponibili informazioni di sintesi che possono essere  visualizzate e scaricate.

    Le istruzioni sull'istituzione del servizio Durc online  erano state fornite con due circolari gemelle  INPS   n. 146  del 7 ottobre 2021   e  INAIL N. 27  del 1 ottobre 2021 .

    Ulteriori precisazioni sono giunte con il messaggio INPS n. 3830 dell'8 novembre in particolare sulla gestione delle deleghe

    Durc Online Accesso per Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti

    La circolare INPS n. 146  specificava che dal 1° ottobre 2021:

    • la creazione/abilitazione delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti,
    •  il subentro nell’abilitazione per la richiesta d’ufficio del Durc On Line e 
    • l’aggiornamento dell’anagrafica delle Stazioni appaltanti/Amministrazioni già abilitate

    non avverrà più tramite l’accesso a www.sportellounicoprevidenziale.it.

    Per quanto riguarda il portale INAIL , viene comunicato che tali funzionalità sono migrate all’interno dei servizi online del portale www.inail.it, nella sezione “My Home/Nuova gestione anagrafica Stazioni appaltanti e SOA”, per accedere alle quali sono  ugualmente richieste le credenziali SPID, CNS o CIE.

    All’interno del medesimo servizio è presente la voce Utenti e profili, attraverso la quale è possibile gestire le abilitazioni associate alle Stazioni appaltanti/Amministrazioni procedenti.

    Sul sito  www.inps.it,  “Durc On Line” > “Scheda prestazione” sono disponibili, alla voce modulistica:

    •  i modelli per la richiesta di rilascio abilitazione/subentro con profilo Stazione Appaltante/Amministrazione procedente e 
    • i modelli per l’abilitazione con profilo Società Organismo di Attestazione.
  • Rubrica del lavoro

    Conversione D.L Coesione: conferme e novità per i datori di lavoro e sostituti d’imposta

    Dal 7 luglio è in vigore  la Legge 95/2024 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 157 del 06.07.2024, contenente la conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 60/2024, il c.d. “Decreto Coesione”. 

    Analizziamo le principali novità di interesse per i datori di lavoro e i sostituti d’imposta.

    DL Coesione: Modifiche alla disciplina dell’indennità straordinaria ISCRO

    Una novità che deriva dalla conversione in legge è l’inserimento di una norma che modifica la disciplina dell’Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa ISCRO. In particolare, si prevede che:

    • la partecipazione dei beneficiari di ISCRO ai percorsi di aggiornamento professionale, originariamente condizione necessaria per l’erogazione, sia ora semplicemente “accompagnata” da tali percorsi;
    • i beneficiari siano tenuti ad autorizzare l’inserimento dei loro dati nella piattaforma SISSL (Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa)  e al Sistema unitario di politiche del lavoro, ai fini della sottoscrizione del patto di attivazione digitale sull’apposita piattaforma, che consente la convocazione da parte dei centri per l’impiego.

    DL Coesione: Bonus Donne

    Il Decreto Coesione all’articolo 23 prevede l’esonero contributivo totale per 24 mesi per le assunzioni di donne svantaggiate.  Durante l’iter di conversione in legge del decreto tale misura non ha subito modifiche. Beneficiarie sono le seguenti categorie:

    • donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale unica per il Mezzogiorno,
    • donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, nei settori caratterizzati da un tasso di disparità di genere superiore per almeno il 25 per cento la disparità media,
    • donne di qualsiasi età prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi, ovunque residenti. 

    L’esonero spetta:

    • nel limite di 650 euro mensili e
    • solo se realizza un incremento occupazionale netto tra il numero di lavoratori occupati in ciascun mese e la media dei 12 mesi precedenti.

    DL Coesione: Bonus Giovani

    Si riconferma l’agevolazione (prevista dall'art.22 del DL 60/2024) che prevede l’esonero contributivo totale per 24 mesi per:

    • le assunzioni a tempo indeterminato
    • le trasformazioni di contratti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, effettuate tra il 01.09.2024 e il 31.12.2025

    a favore di: 

    • giovani che non hanno compiuto i 35 anni, e
    • che non sono stati mai occupati a tempo indeterminato. 

    L’esonero spetta nel limite di 500 euro mensili per ciascun lavoratore, che salgono a 650 nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

    DL Coesione: bonus ZES Mezzogiorno

    Durante l’iter di conversione in legge del decreto è stato riconfermato l’esonero totale dei contributi previdenziali per 24 mesi per:

    • le assunzioni a tempo indeterminato di personale non dirigenziale
    • effettuate tra il 01.09.2024 e il 31.12.2025;
    • da datori di lavoro  privati che occupano fino a 10 dipendenti;
    • presso una sede o unità produttiva ubicata nella ZES unica per il Mezzogiorno.

    Le assunzioni devono riguardare soggetti over 35 disoccupati da almeno 24 mesi. L’esonero spetta nel limite di 650 euro su base mensile per lavoratore.

    In sede di conversione del decreto è stato anche chiarito che il Bonus Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno non si applica ai rapporti di apprendistato e di lavoro domestico.

    Ricordiamo inoltre che la ZES unica (zona economica speciale per il Mezzogiorno) fa riferimento ai territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.

    DL Coesione: proroga attività agenzie portuali e incremento finanziamenti

    Nel 2017, come strumento di sostegno all’occupazione e di efficienza ed operatività nel comparto del trasporto marittimo, è stata istituita dall’Autorità di Sistema portuale, d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Agenzia per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale

    Adesso, in sede di conversione:

    • è stata prorogata di nove mesi l’attività delle agenzie per la somministrazione e la riqualificazione del lavoro istituite nei porti presso i quali il c.d. transhipment (vale a dire la movimentazione dei container mediante trasbordo) sia stato largamente prevalente;
    • si incrementano solo per il 2024 le risorse per il personale non avviato al lavoro a 8.800.000 euro.
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    Cabina di regia Ministero della Giustizia per le professioni economico – giuridiche

    Con un comunicato stampa del 9 luglio 2024 il CNDCEC annuncia un decreto ministeriale datato 5 luglio 2024 del Ministero della Giustizia che ha ufficialmente istituito la "Cabina di regia permanente per le professioni economico-giuridiche" . Questa iniziativa, annunciata a maggio dal Ministro Carlo Nordio durante gli Stati generali dei commercialisti, mira a creare un canale di ascolto costante con le professioni del settore economico-giuridico, promuovendo una collaborazione istituzionale leale e costruttiva.

    Professioni economico giuridiche: componenti e struttura della cabina di regia

    La cabina di regia sarà composta da:

    • Francesco Greco, Presidente del Consiglio nazionale forense,
    • Elbano de Nuccio, Presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti,
    • Giulio Biino, Presidente del Consiglio nazionale del Notariato.

    Essa è presieduta dal Ministro della Giustizia o dal Capo di gabinetto. Anche il Viceministro e i Sottosegretari di Stato parteciperanno di diritto ai lavori, che si terranno con cadenza mensile.

    Professioni economico giuridiche: segreteria tecnico-organizzativa

    La segreteria tecnico-organizzativa della cabina di regia sarà composta da:

    • Assunta Tillo, magistrato di Gabinetto,
    • Alfredo Federici, della segreteria particolare del Capo di gabinetto.

    Professioni economico giuridiche: obiettivi e funzioni

    L'organismo è stato creato con l'intento di:

    • Costruire un canale di ascolto permanente con le professioni del comparto economico-giuridico,
    • Garantire una stabile interlocuzione con questi professionisti,
    • Assicurare la tempestività dei loro contributi per l’elaborazione di iniziative legislative efficaci e adeguate.

    Professioni economico giuridiche: dichiarazioni dei Presidenti

    Francesco Greco, Elbano de Nuccio e Giulio Biino hanno espresso il loro apprezzamento per l’istituzione della cabina di regia, sottolineando come essa rappresenti un riconoscimento significativo delle competenze e del ruolo nazionale delle professioni economico-giuridiche. Hanno inoltre evidenziato che questo organismo permetterà di individuare insieme idee e soluzioni legislative nell’interesse generale del Paese.

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    CCNL credito cooperativo 2024: aumenti del 15% e riduzione orario

    First Cisl FISAC CGIL e UILA hannoa sottoscritto il con Federcasse, l’accordo di rinnovo del contratto nazionale del credito cooperativo. 

    È previsto un aumento a regime per un livello medio (3ª area professionale, 4º livello) di 435 euro mensili lordi. 

    Per le lavoratrici e i lavoratori del settore, circa 36mila, si tratta di un incremento del 15% della retribuzione, di cui già 300 euro a settembre 2024. 

    Inoltre si riduce l'orario di lavoro a parità di stipendio..

    La scadenza del Ccnl sarà 31 dicembre 2025.

    Ecco le principali novità  economiche e contrattuali come riepilogate dal comunicato sindacale FIRST CISL.

    CCNL BCC – Gli aspetti economici tabella aumenti e retribuzioni

    Aumenti retributivi 

    La prima tranche di 300 euro sarà erogata nella busta paga di settembre 2024, seguiranno una seconda di 60 euro da gennaio 2025, una terza di 75 euro da gennaio 2026. Nel mese di luglio sarà corrisposta una tantum per un importo di 1.200 euro (3ª area, 4º livello).

    Indennità UNA TANTUM per vacanza contrattuale

    Prevista una  somma “arretrati” di 1.200,00 euro nel mese di luglio 2024  per l’inquadramento medio terza area quarto livello e da riparametrare.

    Indennità cashless

    Nelle filiali sprovviste di cassa tradizionale, per le lavoratrici/lavoratori che svolgono attività di supporto/complementari all’attività di cassa delle apparecchiature automatizzate, è stata prevista l’introduzione di una specifica indennità di rischio cashless pari a 80 euro (per 12 mensilità).

    Di seguito la tabella degli aumenti elaborata da FIRST CISL 

    CCNL BCC – Le novità normative

    ORARIO DI LAVORO

     Riduzione dell’orario di lavoro settimanale di 30 minuti a parità di retribuzione, dal mese di luglio 2025

    • A seguito di nuove esigenze organizzative, aggiornamento dei limiti numerici/percentuali di personale da adibire a orario non standard

    ENTI BILATERALI

    • FOCC – Fondo per l’occupazione del credito cooperativo  Le risorse del Fondo verranno impiegate anche per sostenere  economicamente la “staffetta generazionale”.   Prevista la sospensione per 24 mesi dei contributi al Fondo sostegno al reddito (FSSR), a favore di Ente Bilaterale e Focc

    • CASSA MUTUA NAZIONALE BCC

    • Incremento contribuzione aziendale pari a 0,04%  
    • Incremento contribuzione dipendente pari a 0,02%

    AZIONI SOCIALI

    • Le aziende agevolano sia la conoscenza che la fruizione di presidi e istituti a sostegno della famiglia e della genitorialità 

    • OBLIO ONCOLOGICO: lavoratrici e lavoratori guariti da  patologie oncologiche hanno  diritto a non fornire informazioni e a non subire indagini in merito alla pregressa condizione .

    • Le giornate di assenza per effettuare terapie salvavita, terapie per malattie oncologiche o per gravi patologie cronico degenerative, non sono computate  nel periodo di comporto

    • Nuova misura di sostegno alle famiglie delle/dei lavoratrici/lavoratori deceduti prematuramente

    PARTECIPAZIONE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI

    Le parti studieranno l’evoluzione della normativa nazionale ed europea sulla partecipazione dei dipendenti alla vita delle imprese, attraverso una commissione ad hoc.

    CONTRASTO ALLA DESERTIFICAZIONE  BANCARIA

    Definito impegno a individuare misure  organizzative mirate, attraverso  l’organismo nazionale bilaterale e paritetico sull’impatto delle nuove tecnologie/digitalizzazione/I.A. nell’industria bancaria.

    BANCA DEL TEMPO SOLIDALE (BTS)

    Le aziende aggiungeranno il 30% al numero di ore che il lavoratore verserà volontariamente nella BTS

    OBBLIGO OMUNICAZIONE SECONDA ATTIVITA'

    • La/il lavoratrice/lavoratore che intenda prestare a terzi la propria opera fornirà  all’azienda in anticipo  le  informazioni utili per la valutazione di assenza di condizioni  ostative o limitative . 

  • Rubrica del lavoro

    Conguaglio prepensionamenti nel portale Prestazioni Esodo

    L'INPS ha pubblicato il 4 luglio 2024  il messaggio 2504/2024 con istruzioni riguardanti la gestione dei conguagli per le prestazioni di accompagnamento a pensione finanziate dai datori di lavoro. Le aziende che hanno utilizzato:

    •  gli assegni dei  fondi di solidarietà,
    •  isopensione o 
    • contratto di espansione possono verificare eventuali importi a debito o a credito tramite il "Portale Prestazioni esodo",

    a norma dell’articolo 1, comma 235, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, relativa agli assegni straordinari erogati dai Fondi di solidarietà  e dell’articolo 41, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 148/2015, hanno infatti potuto chiedere che il finanziamento degli assegni di esodo a loro carico venisse ridotto di un importo calcolato in percentuale rispetto alla NASpI cui il lavoratore avrebbe avuto diritto , e della relativa contribuzione. 

    Gli importi delle citate riduzioni, riconosciuti per la durata prevista da ciascuna norma a titolo di “sconto” , sono stati ora oggetto di verifica e ricalcolo da parte dell'INPS.

    Inoltre il “Portale Prestazioni esodo” è stato implementato con nuove funzionalità per la richiesta o il rimborso ai datori di lavoro esodanti interessati dall’eventuale conguaglio, a debito o a credito, qualora l’importo complessivamente riconosciuto non coincida con quello teoricamente spettante.

    Vediamo di seguito alcune indicazioni, rimandando al testo del messaggio per i dettagli sui calcoli per ciascuna indennità.

    Conguaglio prepensionamenti istruzioni INPS

    Il messaggio di istruzioni precisa in particolare che:

    • i benefici legati agli assegni straordinari sono stati inizialmente calcolati teoricamente sulla base del valore massimo della NASpI. Successivamente, un ricalcolo ha stabilito il valore effettivo della NASpI, con il conguaglio risultante pubblicato sul portale.
    • Per i contratti di espansione attivabili fino alla fine del 2023, il conguaglio varia a seconda delle modalità di pagamento del prepensionamento (rateizzato, fideiussoria o anticipato).
    • I datori di lavoro che hanno optato per il pagamento anticipato in unica soluzione per isopensioni e contratti di espansione vedranno il conguaglio calcolato alla scadenza dell’ultimo esodato. Questo include l’assegno di accompagnamento definitivo oltre al valore della NASpI .

    Conguagli prepensionamenti: la comunicazione da INPS alle aziende

    Nel “Portale Prestazioni esodo” – “Sezione Pagamenti” > “Archivio Conguagli” – è  pubblicato il conguaglio relativo a ciascun datore di lavoro interessato alla riduzione , per la verifica per ogni lavoratore le riduzioni massime applicate sulle provviste mensili nel corso dell’erogazione dell’assegno e quelle teoricamente spettanti sia a titolo di prestazione che a titolo di contribuzione correlata.

    La pubblicazione del conguaglio viene comunicata al datore di lavoro tramite posta elettronica certificata (PEC) e tramite le caselle di posta elettronica dei referenti aziendali accreditati nel “Portale Prestazioni esodo”.

    Nel caso in cui il datore di lavoro non disponga più delle necessarie autorizzazioni per accedere al “Portale Prestazioni esodo” può richiedere una nuova autorizzazione trasmettendo il modello di abilitazione ai servizi telematici (mod.AA02) alla casella dedicata: [email protected].

    Il messaggio precisa che la medesima comunicazione viene inviata, per conoscenza, alla Struttura INPS territorialmente competente

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    CIGS e mobilità aree crisi complessa: proroga e fondi 2024

    Con il messaggio 2304 del 20 giugno  INPS comunica che  il Governo ha stanziato ulteriori 70 milioni di euro per le aree di crisi complessa 

    Inoltre  resta applicabile  l’articolo 1, comma 289, della legge 30 dicembre 2020, n. 178,  che ha semplificato  in un’unica disposizione  tutti gli interventi nel tempo  riferiti  all’articolo 44, comma 11-bis, del decreto legislativo n. 148/2015,  per cui anche  in assenza di una proroga specifica delle singole misure,   possono intendersi implicitamente prorogati e rifinanziati  per l’anno 2024, ovvero:

    •  i trattamenti di integrazione salariale straordinaria (articolo 44, comma 11-bis, del decreto legislativo n. 148/2015, e all'articolo 1, commi 140 e 141, della legge 27 dicembre 2017, n. 205)
    •  i trattamenti di mobilità in deroga (articolo 25-ter del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119,convertito, con modificazioni)

    per le aziende operanti in aree di crisi complessa.

    Le norme prevedono in particolare che a ogni singolo lavoratore può essere concesso un ulteriore  periodo massimo di dodici mesi di mobilità in deroga, purché 

    • risulti già beneficiario di un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga, e che
    •  siano contestualmente applicate le misure di politica attiva previste nei piani regionali.

    Nella tabella seguente le risorse ripartite fra le Regioni come da richieste pervenute al Ministero e stanziate con il decreto n. 886 dell’11 aprile 2024:

    Regione

    Risorse 2024

    Toscana € 22.130.337,69

    Lazio

    €  13.794.810,36

    Campania

    € 7.018.729,40 

    Molise

    €5.639.666,70

    Abruzzo

    € 1.427.763,72

    Puglia

    € 3.569.409,31

    Sardegna

    € 9.637.405,13

    Piemonte

    €3.569.409,31

    Sicilia

    € 3.212.468,38

    Totale

    € 70.000.000,00

    Per le istruzioni  sulle comunicazioni  dei periodi di integrazione salariale o mobilità  l'istituto  rinvia alla circolare n. 159 del 31 ottobre 2017,  circolare n. 90 del 1° agosto 2018 e  messaggio n. 322 del 24 gennaio 2019.

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    Verbali Inps cecità: disponibili le audioguide online

    Dal  dicembre 2023 INPS ha iniziato in forma  sperimentale  un servizio di  video-guida personalizzata e interattiva per rispondere ai richiedenti  sugli esiti delle  domande di  indennità  di invalidità civile e sordità, realizzando un nuovo step del progetto 77 de PNRR rivolta al miglioramento dei servizi online agli utenti.  

    Con il messaggio 2184 del 10 giugno  viene annunciato il nuovo servizio di audioguide  rivolto ai soggetti destinatari di verbali di cecità  totale o parziale  con un in collaborazione con gli sportelli specializzati

    Vediamo di seguito maggiori dettagli su  come funzionano i nuovi servizi.

    Verbale sanitario invalidità: videoguida interattiva

    Il link per la video-guida interattiva viene messo a disposizione all’interno di un avviso dal titolo “Il tuo verbale sanitario è stato emesso”, nell’area riservata “MyINPS” del destinatario.

    Contestualmente, i destinatari ricevono una notifica via SMS/e-mail   e anche nelle app “IO” e “INPS Mobile”, con invito ad accedere dal portale istituzionale www.inps.it all’area riservata “MyINPS”sempre autenticandosi con la propria identità digitale: 

    • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2,
    •  CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o
    •  CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.

    INPS ricorda agli utenti che è NECESSARIO  l’aggiornamento dei propri contatti cellulare/e-mail nella sezione “Gestione consensi” dell’area riservata “MyINPS”, con l’adesione ai Servizi Proattivi

     La video-guida, che  resta a disposizione dei destinatari per sei mesi,  mette a disposizione degli utenti le informazioni relative al giudizio medico-legale espresso e i dati più importanti riportati nel verbale sanitario, comprese le prestazioni economiche riconosciute e le agevolazioni fiscali previste dalla legge. Nell'ultima schermata vengono anche  forniti 

    – il servizio di download del codice QRcode attestante lo status di invalidità civile (per richiedere subito le agevolazioni previste dalla legge);

    – il link al nuovo “Portale della disabilità” (punto di accesso unico alle informazioni e ai servizi in tema di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità 

    – il servizio “Fascicolo previdenziale” (per la verifica delle prestazioni erogate);

    – il servizio di richiesta “Deleghe identità digitale”;

    – il servizio “Cassetta postale online” (per visualizzare/salvare la raccomandata A/R inviata con allegato il verbale sanitario);

    – il servizio per richiedere la Disability card, che viene presentato con il relativo link di accesso al servizio solo nelle video-guide destinate a chi ne ha diritto.

    Si ricorda che dal 26 febbraio 2024 c'è stato un 'ampliamento della platea dei destinatari, con servizio reso  disponibile  non solo per i titolari di verbali ASL ma anche per coloro che richiedono l’accertamento sanitario nelle Regioni e Province autonome convenzionate con l’INPS.

    Verbali cecità totale e parziale: il nuovo servizio audioguide

    Come detto, per garantire la massima inclusività e accessibilità dei servizi alle persone con disabilità è stato sviluppato un nuovo servizio di audio-guida per i destinatari di verbali sanitari di cecità parziale e totale, la cui usabilità è stata testata dagli operatori non vedenti e ipovedenti dello Sportello INPS.

    L’audio-guida mette a disposizione degli utenti le informazioni relative al giudizio medico-legale espresso e i dati più importanti riportati nel verbale sanitario, compreso l’eventuale riconoscimento di prestazioni economiche e le agevolazioni fiscali previste per legge. I contenuti sono stati altresì personalizzati con riferimento al nome del soggetto, ai diritti e agli obblighi nascenti dall’accertamento sanitario.

    I servizi promossi tramite gli appositi link (call to action) sono:

    – il servizio di Download del codice QRcode attestante lo status di invalidità civile (per richiedere subito le agevolazioni previste per legge);

    – il nuovo “Portale della disabilità” (punto di accesso unico alle informazioni e ai servizi in tema di invalidità civile, cecità civile, sordità, disabilità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, e handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, per facilitare l’interazione degli utenti con l’Istituto);

    – il servizio “Fascicolo previdenziale” (per la verifica delle prestazioni erogate);

    – il servizio di richiesta “Deleghe identità digitale”;

    – il servizio di “Cassetta postale online” (per visualizzare/salvare la raccomandata inviata con allegato il verbale sanitario);

    – il servizio per richiedere la Disability card, che viene presentato con il relativo link di accesso al servizio solo nelle video-guide destinate a chi ne ha diritto.

    L'utente con disabilità visiva in attesa di emissione del verbale sanitario, che abbia inserito i propri contatti nella sezione “Gestione consensi” dell'area riservata “MyINPS” con l'adesione ai Servizi Proattivi, riceve una notifica SMS o e-mail (priva di link), non appena viene emesso il verbale, e trova depositato nella sua area riservata l'avviso “Il tuo verbale sanitario è stato emesso”, contenente un “Personal URL” che gli dà accesso all'audio-guida personalizzata con i dati principali del suo verbale sanitario.

    L'utente  è invitato ad accedere dal portale istituzionale www.inps.it all’area riservata “MyINPS”, autenticandosi con la propria identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 3.0.

    Una volta  letto tramite “Jaws” il testo dell'avviso, interagendo con il link in calce può aprire la propria audio-guida.

    Il servizio di audio-guida è accessibile anche mediante i servizi di notifica dell'avviso depositati nell'app “INPS Mobile” e nell'app “IO” dal proprio smartphone e tablet.

    Il servizio di audio-guida resta a disposizione di ogni destinatario per sei mesi dall’emissione del verbale.

    ATTENZIONE l’aggiornamento dei propri contatti cellulare/e-mail nella sezione “Gestione consensi” dell’area riservata “MyINPS”, con l’adesione ai Servizi Proattivi, è condizione necessaria per abilitare l’Istituto all’invio delle notifiche SMS/e-mail.