• Contributi Previdenziali

    Enpam: quali sono contributi e scadenze per il 2025?

    I contributi dovuti da medici e odontoiatri all'ENPAM sono suddivisi in quota A e quota B progressivi sul reddito dell'anno precedente con  aliquote differenziate. 

    Il reddito da libera professione è coperto dai contributi previdenziali di Quota A fino a un certo importo (140 mila euro nel 2025).

    Superata questa soglia si deve compilare il modello D disponibile nell'aea reiservata  e pagare i contributi di Quota B.

    Nei prossimi paragrafi tutti i dettagli per il 2025.

    Per ulteriori informazioni vedi www.enpam.it

    Contributi ENPAM quota A 2025

    I contributi di Quota A si possono pagare in unica soluzione oppure in quattro o otto rate senza interessi. Il pagamento a rate è possibile solo attivando la domiciliazione bancaria con Enpam.

    E' possibile anche  pagare a rate attivando gratuitamente la carta di credito che Enpam mette a disposizione in convenzione con la Banca popolare di Sondrio. In questo caso, però,va  disattivato l’addebito diretto con l’Enpam 

    Gli importi aggiornati al 2025 sono:

    • € 145,81 all’anno per gli studenti;
    • € 291,61 all’anno fino a 30 anni di età;
    • € 566 all’anno dal compimento dei 30 fino ai 35 anni;
    • € 1.062,12 all’anno dal compimento dei 35 fino ai 40 anni;
    • € 1.961,56 all’anno dal compimento dei 40 anni fino all’età del pensionamento di Quota A;
    • € 1.062,12 all’anno per gli iscritti oltre i 40 anni ammessi a contribuzione ridotta (a questa categoria appartengono solo gli iscritti che hanno presentato la scelta prima del 31 dicembre 1989. Dal 1990 non esiste più la possibilità di chiedere la contribuzione ridotta).

    Va aggiunto anche il contributo di maternità, adozione e aborto di 95,54 euro all’anno (approvato dal Ministero GU 14.3.2025).

    I contributi sono dovuti dal mese successivo all’iscrizione all’Albo fino al mese di compimento dell’età per la pensione o al mese di cancellazione dall’Albo.

    Contributi ENPAM aliquote e scadenze

    In base al tipo di attività svolta, prima della compilazione del modello D  si può scegliere  l’aliquota con la quale versare i contributi (intera, dimezzata, ridotta).

    Gli iscritti in pensione anticipata di Quota B (anche in cumulo/totalizzazione) devono versare i contributi con l’aliquota intera fino al compimento dei 68 anni (articolo 4, comma 5, Regolamento del Fondo di previdenza generale).

    Quota A – 

    Il pagamento dei contributi minimi è effettuato anche a mezzo iscrizione a ruolo. Il relativo avviso di pagamento, trasmesso direttamente dalla Fondazione Enpam a mezzo MAV, potrà essere corrisposto in unica soluzione entro il 30 aprile, ovvero in quattro rate con scadenza 30 aprile, 30 giugno, 30 settembre e 30 novembre.

    Quota B – 

    • I' Aliquota intera sul reddito prodotto nel 2024 è pari al 19,50% sul reddito libero professionale (al netto delle spese sostenute per produrlo) fino a 140.000,00 euro; sugli importi residui, oltre questo tetto, si versa l’1%.
    • l'Aliquota  dimezzata è del 9,5% 
    • Aliquota ridotta   2% ( riservata a tirocinanti corso di formazione in Medicina generale, iscritti Inps per attività intramoenia)

    ll contributo deve essere versato mediante bollettino MAV precompilato, inviato dalla Banca Popolare di Sondrio, cassiere dell’Ente, a tutti gli iscritti tenuti al versamento e pagabile presso qualsiasi Istituto di Credito o Ufficio Postale, entro il 31 ottobre 

    È anche prevista la possibilità di effettuare il pagamento mediante addebito diretto su conto corrente. In tal caso l’iscritto può optare per una delle seguenti forme di versamento:

    • unica soluzione (31 ottobre );
    • due rate (31 ottobre e 31 dicembre );
    • cinque rate (31 ottobre, 31 dicembre e  28 febbraio, 30 aprile e 30 giugno dell'anno successivo ).

    La scadenza della dichiarazione previdenziale dei redditi  per la quota B è fissata al 31 luglio dell'anno successivo

    Medici formati all’estero

    A seguito dell’emergenza Covid-19 e della guerra in Ucraina, i medici e i dentisti che hanno conseguito la qualifica professionale all’estero possono esercitare in Italia senza doversi obbligatoriamente iscrivere all’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri.

    Questi professionisti devono comunque versare i contributi previdenziali alla Quota A dell’Enpam e alle altre gestioni della Fondazione in base all’attività professionale che svolgono in Italia e al tipo di rapporto instaurato con le strutture sanitarie.

  • Contributi Previdenziali

    Quali sono i contributi previdenziali 2025 per i veterinari?

    L'ente nazionale di previdenza e assistenza dei Veterinari ha comunicato  che i bollettini per il pagamento dei contributi minimi sono disponibili dal 15 marzo 2025  nella sezione “Pagamento Contributi – M.Av./PagoPA/S.D.D.” dell’Area Riservata  sul sito ENPAV.IT.

    Per chi ha richiesto la rateazione in 8 rate, il primo bollettino avrà scadenza 31 marzo, mentre per chi ha 4 o 2 rate, la prima scadenza per il pagamento sarà il 31 maggio.

    A partire dal 17 marzo saranno inoltre disponibili nell’Area Riservata l’Attestazione dei Versamenti 2024 e la CU-Certificazione Unica 2025.  

    I documenti possono essere scaricati nella sezione “Certificati e Comunicazione” del Menu.

    L’Attestazione dei Versamenti certifica tutti i contributi che sono stati effettivamente pagati nel 2024, a prescindere dalla scadenza dei bollettini. 

    Se nel corso dell’anno 2024 non è stato effettuato alcun pagamento, il documento non è presente. 

    Viene anche precisato che  la CU-Certificazione Unica 2025, sarà pubblicata se nel 2024 sono state percepite dall’Enpav delle somme per: 

    •    la pensione

    •    l'indennità di maternità 

    •    il tirocinio professionale TIÈ (Talenti incontrano Eccellenze) 

    •    le Borse di Specializzazione post-laurea BOSS

    •    alcune tipologie di provvidenza straordinaria.

    L'ente non ha ancora pubblicato il dettaglio degli importi minimi dovuti nel 2025.

    Prospetto contributi annuali

    Anno

    Soggettivo

    minimo

    % Soggettivo

    Reddito
    minimo
    Soggettivo

    Reddito
    massimo
    Soggettivo

    Integrativo
    minimo

    Volume di affari
    minimo
    integrativo

    % integrativo

    Maternità

    Solidarietà

    2023

    € 2.890

    17%

    € 17.000

    € 99.750

    € 510

    € 25.500

    2%

    € 120

    € 237,50

    2024

    € 3.237,50

    17,50%

    € 18.500

    € 108.550,00

    € 555

    € 27.750,

    2%

    € 95

    € 258,50

    Per maggiori informazioni visita il sito www.enpav.it

    Contributi previdenziali veterinari 2025

    I veterinari iscritti all'ENPAV sono soggetti al versamento di contributi minimi e contributi correlati al reddito 

    Si ricorda che in base al numero di rate scelte per il pagamento le scadenze per i versamenti sono  sono:

    • ·         31 maggio e 31 ottobre per chi non ha chiesto rateazioni (emissione standard)
    • ·         31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 31 ottobre per chi ha scelto 4 rate 
    • ·         ogni fine mese dal 31 marzo al 31 ottobre per chi ha scelto 8 rate.

     CONTRIBUTI MINIMI 

    Sono i Contributi dovuti da tutti gli iscritti all’Albo professionale e all’Enpav per il periodo di effettiva iscrizione anche in mancanza di reddito professionale .

     Per i pensionati Enpav non è previsto alcun Contributo minimo, tranne per i pensionati di Invalidità, i quali versano il Contributo Soggettivo minimo ridotto del 50%.

    Il Contributo Soggettivo minimo 2025 è pari a € 3.237,50 annui ed è interamente deducibile dall'IRPEF

    Per coloro che si sono iscritti per la prima volta all’Albo, con un’età inferiore ai 32 anni, è prevista un’agevolazione per i primi 4 anni di iscrizione (48 mesi):

    • I anno (12 mesi) di iscrizione: gratuito (comunque utile ai fini del raggiungimento dell’anzianità di iscrizione necessaria ad avere diritto alla Pensione)
    • II anno (ulteriori 12 mesi) di iscrizione: pagamento del 33% del Contributo Soggettivo minimo
    • III e IV anno di iscrizione (ulteriori 24 mesi): pagamento del 50% del Contributo Soggettivo minimo

    Per coloro che si sono iscritti per la prima volta all’Albo, con un’età superiore ai 32 anni e inferiore a 35, è prevista un’agevolazione per i primi 2 anni di iscrizione (24 mesi):

    • I anno (12 mesi) di iscrizione: pagamento del 33% del Contributo Soggettivo minimo
    • II anno (ulteriori 12 mesi) di iscrizione: pagamento del 50% del Contributo Soggettivo minimo

    Contributo Integrativo minimo 2024 è pari a € 555,00 annui

    Per coloro che si sono iscritti per la prima volta all’Albo con un’età anagrafica inferiore ai 32 anni di età sono previste le stesse riduzioni del contributo soggettivo  

    Contributo di Solidarietà minimo  2024 pari a € 258,50 annui

    È dovuto esclusivamente dagli iscritti all’Albo professionale che non siano anche iscritti all’Enpav ed è interamente deducibile ai fini dell’IRPEF

    CONTRIBUTO DI MATERNITA'

    Per l’anno 2025 è stato confermato  pari a € 95,00 annui (approvazione ministeriale pubblicata in GU il 14.3.2025). i ricorda che è interamente deducibile ai fini dell’IRPEF

    CONTRIBUTI PERCENTUALI SULLE ECCEDENZE 

    Sono   i contributi calcolati in base al reddito professionale netto e al fatturato. In base a quanto dichiarato nel Modello 1  il sistema calcola automaticamente se sono dovute somme eccedenti 

    I Contributo Soggettivo percentuale è pari alle seguenti percentuali (che valgono per i redditi prodotti nel 2023 e quindi dichiarati nel Modello 1/2024):

    • 17% fino a € 99.750,00
    • 3% oltre tale limite (di cui il 2% è destinato al finanziamento della Pensione Modulare)

    I Medici Veterinari che sono stati iscritti per tutto l'anno 2023 e hanno prodotto nel 2023 un reddito inferiore o uguale a 17.000,00 Euro NON  devono pagare il contributo soggettivo percentuale.

    Il Contributo Soggettivo aumenta annualmente dello 0,5% (fino all’aliquota massima del 22% che sarà raggiunta nel 2033) ed è interamente deducibile ai fini dell’IRPEF.

    CONTRIBUTO INTEGRATIVO PERCENTUALE

    è pari al  2%  per  tutti gli iscritti agli Albi dei Medici Veterinari  da  applicare sui corrispettivi percepiti nello svolgimento dell’attività professionale (prima di applicare l’IVA) 

    E' a carico del cliente e va versato indipendentemente dall’effettivo pagamento da parte di quest’ultimo e NON  può essere dedotto ai fini dell’IRPEF.

    CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' PERCENTUALE

     è dovuto dai Medici Veterinari iscritti agli Albi professionali  che  abbiano optato per l’iscrizione ad altro Ente previdenziale, oppure che abbiano  rinunciato all’iscrizione all’Ente perché hanno compiuto i 68 anni di età senza aver maturato il diritto a pensione.

    È pari al 3% del reddito professionale di Medico Veterinario  dell’anno precedente ed è deducibile ai fini dell’IRPEF.

    Dichiarazione reddituale veterinari

    Tutti gli iscritti agli Albi professionali  dei Veterinari (inclusi i non iscritti all’Ente ed i pensionati), devono comunicare entro e non oltre il 31 ottobre di ogni anno, l’ammontare del reddito professionale prodotto nell’anno precedente (comprensivo dell’eventuale reddito di partecipazione ad associazione di professionisti), nonché il totale dei compensi percepiti nello svolgimento dell’attività professionale.  Su tali importi infatti si calcolano i contributi previdenziali .

    La dichiarazione va inviata con il Modello A1.

  • Contributi Previdenziali

    Contributi Geometri quanto si paga nel 2025?

    Tutti i Geometri che esercitano la libera professione devono iscriversi all'Ente Cassa Italiana Geometri – CIPAG .  I contributi dovuti alla Cipag sono:

    • il contributo soggettivo;
    • il contributo integrativo;
    • il contributo di maternità. 

    con  riduzioni per neoiscritti  praticanti e per maternita

    Vediamo in dettaglio importi modalità e scadenze  per il 2025.

    Contributi geometri 2025 : soggettivo, integrativo, maternità

    Il contributo soggettivo è quantificato in misura percentuale  al 

    • minimo del 20% nel 2025 sul reddito Irpef prodotto nell'anno precedente, con un minimo  di  4.205  euro  comunque dovuto (indipendentemente dalla produzione di reddito professionale). 
    • 3,5% su reddito eccedente € 182.100,00.

    Il contributo integrativo è quantificato nella misura del 5% sul volume d'affari ai fini Iva (prodotto nell'anno precedente) ;  Va esposto in fattura e versato dal committente al professionista che ha l'obbligo di riversarlo alla Cassa. 

    I geometri iscritti alla Cassa che abbiano emesso fattura nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2020 nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni  devono applicare l'aliquota nella misura del 4%.

    Dal 2019 al 2023 il montante contributivo è integrato – per ogni anno di regolare iscrizione e contribuzione – anche da un ulteriore quota così determinata:

    a) 2% del volume d’affari dichiarato ai fini della determinazione del contributo integrativo nel caso di prima iscrizione alla Cassa a partire dal 1.01.2010;

    b) 1,5% del volume d’affari dichiarato ai fini della determinazione del contributo integrativo nel caso di prima iscrizione alla Cassa a partire dal 1.01.2000 e fino al 31.12.2009;

    c) 0,5% del volume d’affari dichiarato ai fini della determinazione del contributo integrativo nel caso di prima iscrizione alla Cassa antecedente al 1.01.2000.

    Dal 2024 la quota retrocessa  è pari al 3% del volume d’affari dichiarato  nel caso di prima iscrizione alla Cassa a partire dal 1.01.2010, con riduzione dello 0,1% per ogni anno di iscrizione antecedente, ferma rimanendo una percentuale di retrocessione minima dello 0,5%.

    L’importo del volume d’affari, posto a base del calcolo della quota da retrocedere al montante contributivo, non può eccedere il limite reddituale (vedi tabella sottostante) 

    Il contributo di maternità è quantificato di anno in anno, per il 2025 è pari a  7 euro ( approvato dal Ministero del lavoro GU 14.3.2025)

    E' possibile versare una quota volontaria aggiuntiva di contributo soggettivo – variabile dall'1% al 10% del reddito professionale dichiarato ,  interamente deducibile dal reddito e che da luogo ad un supplemento di pensione aggiuntivo al trattamento di base.

    Contributi Cipag geometri le agevolazioni

    Sono previste riduzioni contributive  per i nuovi iscritti a CIPAG ,  tirocinanti , per maternità.

    NUOVI ISCRITTI 

    Per coloro che si iscrivono per la prima volta alla Cassa entro il trentesimo anno di età è previsto il pagamento del contributo soggettivo (sia per l’aliquota che per la quota minima) nella misura di un quarto per i primi 2 anni di iscrizione e della metà per i successivi 3 anni. È inoltre prevista l'esclusione dal pagamento della contribuzione integrativa minima, fatta salva l'eventuale autoliquidazione sul volume d'affari effettivamente prodotto 

    Tali benefici sono riconosciuto fino al 31 dicembre dell'anno di compimento del 30° anno di età. Nel caso in cui non si sia beneficiato dell’intero quinquennio entro tale termine, le agevolazioni proseguono, sempre nel limite massimo dei 5 anni e nel caso di continuità di iscrizione, limitatamente però ai soli contributi minimi.

    L'aliquota per l'integrativo resta fissata al 5% 

    l contributi integrativo  minimo   non è dovuto

    PRATICANTI 

    Il contributo soggettivo minimo per il 2025  ridotto per i praticanti è pari a      1.051,25 euro 

    MATERNITA 

    A partire dal 2025, per le professioniste madri iscritte alla Cassa la contribuzione soggettiva minima e la contribuzione integrativa minima sono ridotte alla metà per due anni a partire dall’anno di nascita del figlio o,dall’anno di ingresso  in caso di adozioni

    Per il solo anno dell’evento è prevista l’integrazione del montante contributivo tramite l’accredito figurativo della contribuzione soggettiva non versata Per il secondo anno di beneficio è facoltà dell’iscritta provvedere all’integrazione volontaria della contribuzione soggettiva, entro 5 anni, con la sola applicazione degli interessi legali.

    CIPAG geometri Modalità di pagamento e scadenze

    A partire dall'11 luglio 2022 Cassa Geometri ha attivato sui propri sistemi la piattaforma di pagamento “pagoPA”,  come previsto dalla sentenza n. 1931/2021 del Consiglio di Stato, che ha incluso le Casse privatizzate fra i soggetti obbligati

    Oltre agli strumenti messi a disposizione da pagoPA ( home banking,  carte di credito ecc)  sarà ancora possibile effettuare pagamenti con:

    a) Modello F24 accise, per compensare eventuali crediti del fisco con la contribuzione dovuta;

    b) addebito diretto su conto corrente tramite Sepa Direct Debit (SDD).

    CODICI PAGAMENTO F24 in caso di compensazione con crediti tributari

    Contributo soggettivo minimo  GE01    2025

    Contributo integrativo minimo GE21    2025

    Contributo di maternità            GE51    2025

    il professionista  può versare con le seguenti modalità

    • unica soluzione con scadenza del pagamento il 
    • pagamento in 4 rate mensili, con applicazione di un tasso di interesse dell'1,00% su base annua, con prima rata scadente il 30 settembre e le restanti il 27 dei mesi di ottobre, novembre e dicembre;
    • pagamento in 10 rate mensili, con applicazione di un tasso di interesse del 2,50% su base annua, con prima rata scadente il 30 settembre e le restanti il 27 del mese, a partire dal mese di ottobre e fino al mese di giugno 

    (Nel 2024 la scadenza del 30 settembre era stata prorogata al 7 ottobre) 

    La contribuzione minima può essere volontariamente versata, in anticipo rispetto alla dichiarazione dei redditi, in quattro rate scadenti il 27 febbraio, il 27 aprile, il 27 giugno e il 28 agosto.

    Cassa Geometri CIPAG : Le sanzioni

    n caso di tardivo, omesso o incompleto versamento dei contributi, le sanzioni previste sono pari:

    • al 2% del contributo evaso se il pagamento avviene entro 180 giorni dal termine fissato (art. 34, comma 6, lett. a del Regolamento sulla contribuzione);
    • al 10% del contributo evaso in caso di pagamento effettuato oltre 180 giorni del termine prescritto, ma prima della contestazione da parte della Cassa Geometri attraverso un procedimento coattivo (art. 34, comma 6, lett. b del Regolamento sulla contribuzione);
    • al 25% del contributo evaso in caso di contestazione da parte della Cassa Geometri attraverso procedimento coattivo (art. 34, comma 5 del Regolamento sulla contribuzione ).

    La sanzione, per ciascuna violazione , non può essere superiore al 50% dell'importo dei contributi dovuti e non può essere inferiore all'1% del contributo soggettivo minimo dell'anno di riferimento.

    Per maggiori informazioni visita il sito www.cassageometri.it 

  • Le Agevolazioni per le Ristrutturazioni Edilizie e il Risparmio Energetico

    Sostituzione box doccia: spetta un bonus 2025?

    Con una FAQ del 12 marzo le Entrate hanno risposto ad un contribuente che domandava se esista una bonus per la sostituzione del box doccia.

    Vediamo cosa prevede il merito la Legge di Bilancio 2025.

    Sostituzione box doccia: spetta un bonus 2025?

    Con FAQ le Entrate hanno specificato che la Legge di Bilancio 2025 prevede, al comma 55, che per le spese relative agli interventi edilizi indicati al comma 1 dell'art 16 bis del TUIR, sostenute nel 2025, spetti una detrazione dall’imposta lorda pari al 36% delle spese complessive fino a un ammontare non superiore a 96,000 euro per unità immobiliare, solo qualora i predetti interventi configurino un’attività di manutenzione straordinaria

    La stessa detrazione è aumentata al 50% delle spese sostenute nel 2025 nel caso in cui le medesime siano effettuate dai titolari del diritto di proprietà o di un diritto reale di godimento per interventi sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. 

    La sostituzione della doccia, e dei sanitari in generale, singolarmente non agevolabile, ma può essere una spesa agevolabile qualora integrata o correlata ad interventi maggiori per i quali compete la detrazione d’imposta in forza del carattere assorbente della categoria di intervento “superiore” rispetto a quella “inferiore”, come nel caso, ad esempio, del rifacimento integrale degli impianti idraulici del bagno. Tale aspetto è stato già chiarito dalla Circolare ADE n 3/2016.

  • Pace Fiscale

    Rottamazione quater: quando scade la prossima rata?

    La Riscossione in data 6 marzo ha aggiornato la pagina dedicata alla Rottamazione quater.

    Prima dei dettagli sul prossimo pagamento ricordiamo che il Decreto Milleproroghe 2025 recentemente convertito in legge ha previsto la riammissione dei decaduti dalla Rottamazione quater relativamente ai pagamenti saltati fino al 31 dicembre 2024.

    In proposito leggi: Rottamazione quater: come essere riammessi se decaduti.

    Rottamazione quater: quando scade la prossima rata?

    Scaduta la VII rata da pagare entro il 5 marzo scorso, la Riscossione ha evidenziato che Per mantenere i benefici della Definizione agevolata (“Rottamazione-quater” introdotta dalla Legge n. 197/2022), è necessario effettuare il versamento della rata in scadenza il 31 maggio 2025.In considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 giugno 2025.

    Le rate successive andranno saldate secondo le scadenze del proprio piano contenuto nella Comunicazione delle somme dovute, disponibili anche sul sito in area riservata.
      Si ricorda che nel caso in cui il pagamento non venga eseguito, sia effettuato oltre il termine ultimo o sia di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto, verranno meno i benefici della Definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo.
    Per conoscere tutte le modalità di pagamento consulta la pagina dedicata.

  • Contributi Previdenziali

    Contributi Enpap psicologi: acconto entro il 3 marzo

    In attesa della definizione dei dettagli sui contributi 2025, è imminente il termine per il versamento dell'acconto contributivo per gli psicologi.

    Le scadenze  relative  ai versamenti dei contributi previdenziali dovuti  dagli psicologi iscritti all'Enpap, infatti sono due:

    • 1° marzo, versamento dell’acconto,pari al 70% dei contributi soggettivo e integrativo dovuti nell’anno precedente (cosiddetto METODO STORICO). Se la percentuale così calcolata risulta inferiore ai contributi minimi, saranno dovuti questi ultimi. 
    • 1° ottobre, presentazione della comunicazione reddituale e versamento del saldo.

    L'ente ha pubblicato una guida passo passo per la procedura di calcolo online e versamento, che può essere effettuato  con uno dei seguenti 4 sistemi

    • PagoPA 
    • Modello F24 
    • Bonifico bancario 
    • Carta di credito ENPAP.

    Contributi psicologi: come fare la dichiarazione reddituale

    Per l'invio della dichiarazione   entro il 1 ottobre di ciascun anno, è necessario:

    • accedere all' Area Riservata e selezionare la voce “Comunicazioni reddituali e saldo”.
    •  Cliccare su “inserisci comunicazione reddituale”, seleziona anno in corso 
    • inserire i dati reddituali dell’anno   precedente (reddito netto e corrispettivi lordi) e selezionare la percentuale di contributi pensionistici da versare, scegliendo un’aliquota tra il 10% e il 30% del reddito professionale netto

    ATTENZIONE per la scelta migliore ai fini previdenziali  è presente un simulatore del “guadagno fiscale“.

    Ultimata la compilazione della comunicazione annuale si ottiene  l'importo dovuto e  le diverse modalità di  versamento.

    In caso di inserimento di dati reddituali errati, è possibile presentare una nuova comunicazione  che sostituisce  la precedente.

    ATTENZIONE  La tardiva compilazione comporta l’applicazione di sanzioni.

    Aliquote contributi previdenziali e maternità psicologi 2024

    Si ricorda che sono dovuti:

    • un contributo soggettivo del 10% (minimo  di euro 856,00)  sul reddito professionale  fino a 103.055 euro e 
    • un contributo integrativo  del 2% sul volume d'affari
    • Il contributo soggettivo puo essere volontariamente aumentato fino al 30% con incrementi di 2 punti percentuali.

    Il ministero del lavoro ha comunicato l'approvazione della delibera ENPAP in tema di contributo per l'indennità di maternità 2024 fissata a  110 euro.

    Gli iscritti dal 1. 1 .  2023 non  erano  tenuti al versamento dell'acconto ne alla dichiarazione relativa al 2024.

    Riduzioni del contributo soggettivo minimo psicologi

    È previsto il versamento del contributo minimo  in misura ridotta (pari a euro 856,00) se ricorrono le   seguenti condizioni:

    ▪ euro 428,00 (50% del contributo soggettivo minimo) per coloro che rientrano in uno dei  seguenti casi:

    • per chi ha svolto nel corso dell’anno 2023 attività di lavoro dipendente (non necessariamente  in qualità di psicologo) anche se part-time oltre all’attività libero professionale. I redditi fiscalmente assimilati a quelli di lavoro dipendente (es. collaborazioni coordinate e continuative) non consentono tale riduzione;
    • ultra 57enni pensionati di altro Ente di previdenza obbligatoria;
    • chi si sia trovato  per almeno sei mesi, nel corso dell’anno 2023, in condizione  d’inattività professionale per inabilità dovuta a malattia o a maternità “a rischio”;  titolari di pensione erogata dall’ENPAP, la cui decorrenza ricada nell’anno  2023;

    ▪ euro 286,00 (un terzo del contributo soggettivo minimo) per coloro che sono stati iscritti  all’ENPAP a partire dall’anno 2021 (o anni successivi);

    ▪ euro 172,00 (un quinto del contributo soggettivo) per coloro che nel corso dell’anno 2023  hanno conseguito un reddito netto professionale inferiore a euro 1.712,00.

    Contributi psicologi: modalità di versamento e caussali

    E' possibile rateizzare sia l'acconto che il saldo, fino a 150 giorni oltre la scadenza con la sola applicazione degli interessi pari allo 0,225% mensile (2,70% annuo), effettuando le diverse tranches di versamenti, con importi a propria scelta.

    Come anticipato, i versamenti devono essere effettuati secondo le seguenti modalità:

    • PagoPA
      Vi si accede direttamente dal calcolo dell’acconto presente nell’Area Riservata del sito ENPAP.
    • F24
      Attraverso il modello F24 è possibile effettuare, anche in più soluzioni, i versamenti degli importi dovuti all’ENPAP.
      A tal fine, sono state istituite le seguenti causali di versamento:
      causale descrizione causale
      ECTR da utilizzare per il versamento dei contributi (acconto e/o saldo)
      EINT da utilizzare per il versamento degli interessi
      ESNZ da utilizzare per il versamento delle sanzioni
      ERPS da utilizzare per il versamento dei contributi dovuti a seguito di domanda di riscatto periodi di studio
      EAPR da utilizzare per il versamento dei contributi dovuti a seguito di domanda di riscatto degli anni di esercizio professionale precedenti la fondazione dell’Ente

      In sede di compilazione del modello F24, le suddette causali devono essere esposte nella sezione “Altri enti previdenziali e assicurativi” (secondo riquadro) in corrispondenza, esclusivamente, delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:

      • nel campo “codice ente”, il codice “0007”;
      • nel campo “codice sede”, nessun valore;
      • nel campo “codice posizione”, nessun valore;
      • nel campo “periodo di riferimento da mm/aaaa”, l’anno di competenza del contributo da versare, nel formato “aaaa (non valorizzare il mese oppure valorizzare a zero “00”);
      • nel campo “periodo di riferimento a mm/aaaa”, nessun valore oppure valorizzare a zero l’anno di competenza del contributo da versare nel formato “aaaa” (“0000”) o ripetere l’anno di competenza del contributo nel formato “aaaa” (il mese non è da valorizzare oppure valorizzare a zero “00”);
      • nel campo “importi a credito compensati”, nessun valore.
    • Bonifico bancario
      Per il pagamento tramite bonifico bancario, è necessario utilizzare le seguenti coordinate bancarie:
      beneficiario     ENPAP-Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi presso Banca Popolare di Sondrio, sede di Roma
       IBAN  IT02Y0569603211000077000X83
       BIC/SWIFT POSOIT22
      causale unica

      Per il versamento di contributi (acconto o saldo), interessi e sanzioni la causale è unica ed è composta dal tuo codice fiscale seguita dalla lettera R e l’anno di riferimento.

      Ad esempio per i redditi 2020 dovrai indicare:
      codice fiscale iscritto R20

    • Carta di credito ENPAP
      Questa modalità è riservata agli iscritti già in possesso di Carta di Credito ENPAP, che potranno effettuare il pagamento direttamente online attraverso l’Area Riservata. La Carta di Credito ENPAP consente di effettuare i versamenti e avere l’addebito dell’importo sul proprio conto bancario il mese successivo. Sarà sufficiente inserire l’importo da versare, selezionare la causale e seguire la procedura. Accedi all’Area Riservata, seleziona la voce “CARTA ENPAP E ALTRI SERVIZI BANCARI” e clicca su “Pagamenti on line”. 

  • Professione Commercialista, Esperto Contabile, Revisore

    Contributi Ragionieri 2025 quali sono aliquote e minimi?

    Sono obbligatoriamente iscritti alla Cassa nazionale previdenza Ragionieri :

    1.  i ragionieri commercialisti iscritti nella sezione A
    2. gli Esperti contabili iscritti nella sezione B dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili che esercitano la professione, anche se in pensione.

    Per loro è previsto il pagamento di Contributi (soggettivo, soggettivo supplementare, integrativo, e contributo maternità, calcolati con le aliquote specificate sotto e minimi obbligatori)   alle seguenti scadenze fisse: 

    • 16 febbraio :  prima rata – 20% dei contributi minimi e maternità, che slitta al 17 febbraio nel 2025 
    • 16 aprile:  seconda rata – 20% dei contributi minimi e maternità. 
    • 16 giugno : terza rata – 20% dei contributi minimi e maternità.
    • 16 luglio: quarta rata – 20% dei contributi minimi e maternità. 
    • 16 ottobre  sesta rata – 20% dei contributi minimi e maternità.

    Le altre scadenze da ricordare:

    • 31 luglio: termine ultimo per l’invio del modello A/19(redditi e volumi di affari prodotti nell'anno precedente 
    • 16 settembre  quinta rata – acconto “eccedenze” soggettivo, integrativo e soggettivo supplementare.
    • 6 dicembre: settima rata – saldo a conguaglio “eccedenze” soggettivo, integrativo e soggettivo supplementare.

    Aliquote contributive e riduzioni Cassa ragionieri 2025

    Contributo soggettivo

    Il contributo soggettivo è determinato applicando una percentuale, fissata nella misura minima del 15% e in quella massima del 25%, sul reddito netto professionale prodotto nell'anno precedente, fino ad un reddito netto professionale massimo pari  per il 2025 a € 122.371,22 .

    (Possibile comunque pagare i contributi sull'intero reddito prodotto, anche se superiore al limite)

    E’ dovuto nel 2025 un contributo soggettivo minimo pari a €   3.724,99 euro .

    I pensionati CNPR per i quali è accertato il solo contributo minimo:

    •  versano il 50% dell’importo e ,  
    • se dichiarano un reddito pari a zero, non versano il contributo soggettivo.

    I nuovi iscritti al di sotto dei 38 anni di età hanno diritto alla riduzione dei contributi al 50% per un massimo di 7 anni, facendone richiesta all'indirizzo  e-mail: [email protected] 

    Contributo soggettivo supplementare

    Il contributo soggettivo supplementare è determinato applicando una percentuale pari allo 0,75% sul reddito netto professionale prodotto nell’anno precedente. Nel 2025 il contributo  soggettivo  supplementare  minimo  è pari ad € 624,00 che corrisponde ad un reddito minimo di € 81.600,00.

    Anche in questo caso i pensionati CNPR che esercitano la professione pagano il contributo in misura pari alla metà, mentre se dichiarano un reddito pari a zero, non versano il contributo soggettivo supplementare.

    Contributo Integrativo

    Il contributo integrativo è pari al 4%, sul volume di affari I.V.A. prodotto nell’anno precedente al netto della maggiorazione stessa. E’ comunque dovuto un

    Il contributo integrativo minimo è stato fissato, per il 2025, nella misura pari a 927,58 euro

    ATTENZIONE : Il contributo integrativo minimo è deducibile se rimane a carico del ragioniere commercialista

    Contributo di Maternità

    Il contributo 2025 non è ancora stato determinato Il contributo di maternità per l'anno 2024  era stato fissato  a 10 euro con delibera del 22 maggio 2024 approvata con nota ministeriale   n. 36/0010077/RAG-L-131 del 4 settembre  2024 .

    Modalità di pagamento e causali contributo F24

    I contributi si pagano :

    1. con bonifico o carta di credito tramite la piattaforma “Pago on line” presente all’interno dell’area riservata del portale web della Cassa, 
    2. tramite modello F24 (area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it ovvero servizio Home banking della propria banca) 
    3. o con bonifico ordinario IBAN: IT 91 A 01030 03200 000006312617. La causale  deve essere così composta: codice fiscale (proprio e non dello studio), uno spazio (o un trattino), codice tributo (come per l’F24), uno spazio (o un trattino), anno iniziale oppure mese e anno iniziali (in base al tributo), uno spazio (o un trattino), anno finale oppure mese e anno finali (in base al tributo)

    Per l'incasso delle somme sono state create 8 causali: 

    • E075 Contributi anno corrente (indica la contribuzione dell'anno in corso);
    • E076 Contributi anni precedenti (indica la contribuzione di anni precedenti);
    • E077 Sanzioni, interessi e spese legali anno corrente (indica le somme dovute a titolo di oneri accessori accertati nell'anno in corso);
    • E078 Sanzioni, interessi e spese legali anni precedenti (indica le somme dovute a titolo di oneri accessori accertati in anni precedenti);
    • E079 Quote ricongiunzione, indica gli importi diversi dal primo versamento che continuerà ad essere operato con bonifico e che determina l'adesione (contiene i contributi dovuti a titolo di ricongiunzione di periodi assicurativi);
    • E080 Quote riscatto, indica gli importi diversi dal primo versamento che continuerà ad essere operato con bonifico e che determina l'adesione (contiene i contributi dovuti a titolo di riscatto di periodi precedenti);
    • E081 Contributi volontari (indica le somme dovute a titolo di contributi volontari e facoltativi);
    • E082 Rateazioni (indica le somme dovute a seguito di concessione di una rateazione).

    Il campo "codice ente" va compilato con il codice 0010. I campi CODICE SEDE, CODICE POSIZIONE, e IMPORTI A CREDITO COMPENSATI non vanno compilati. 

    Maggiori informazioni all'indirizzo  www.cassaragionieri.it.

    Tabella di riepilogo contributi e scadenze

    ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

    CONTRIBUTO

    IMPORTI iscritti non pensionati senza riduzioni 

    ALIQUOTA

    DICHIARAZIONE

    SCADENZE

     

     

    Soggettivo

     

     

    Minimi

    Dal 15% al 25% fino a   euro

    Modello A/19 

    Entro il 31/07/2023

     

    Acconto eccedenze sul minimo  entro il:

    • 16/09/2025

    Saldo eccedenze entro il:

    • 16/12/2025.

    Per i contributi minimi  con rate del 20% entro il:

    • 17/02/2025;
    • 16/04/2025;
    • 16/06/2025
    • 16/07/2025
    • 16/10/2025

     3.724,99 euro .

    Soggettivo supplementare

    624,00 euro 

    0,75% sul reddito professionale netto

     

    Integrativo minimo

     

     927,58 euro  

    4%

     

    Maternità