• Inail

    INAIL giornalisti: denunce di infortunio online dal 6 giugno

    Inail rende noto con la  circolare n. 24 del 6 giugno 2023 che, per la gestione degli infortuni dei giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, è stato rilasciato un nuovo servizio applicativo  online che semplifica  l’attività di compilazione e di invio all’Inail delle denunce di infortunio,  e velocizza la gestione delle richieste di indennizzo.

     Il servizio è dedicato  esclusivamente alla gestione delle denunce relative agli infortuni  che si verificano  nel periodo 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2023  con un regime transitorio dovuto al  passaggio  della gestione previdenziale  giornalisti dipendenti da INPGI  a INPS, avvenuta il 1 luglio 2022,  e  in attesa di ulteriori  e definitive implementazioni del servizio. 

    L'accesso  si effettua dal seguente percorso Servizi per te>Lavoratore> Gestione transitoria infortuni ex Inpgi oppure direttamente dalla funzione Accedi ai servizi online sul sito istituzionale www.inail.it, con le proprie credenziali: 

    • SPID, 
    • CNS o 
    • CIE
    • INAIL

     L'istituto ricorda che la normativa prevede che  gli infortunati o, in caso di evento mortale, i familiari superstiti devono presentare le relative denunce:

    Alla denuncia deve essere allegato un certificato medico che attesti l’esito delle lesioni  riportate e il presumibile grado di invalidità permanente, nonché ogni idonea

    documentazione medica relativa all’evento stesso.

    Inoltre, a guarigione avvenuta,   può essere effettuata la trasmissione della documentazione sanitaria  attestante il presumibile grado di invalidità permanente ai fini dell’eventuale indennizzo.

     Qui il testo della Circolare Inail n. 24 del 6 giugno 2023

  • Rubrica del lavoro

    CCNL pelletteria ombrelli 2023: aumenti e novità

    Il 26 maggio 2026 le delegazioni di Assopellettieri e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per gli addetti delle industrie manifatturiere delle pelli e succedanei, ombrelli e ombrelloni. Il settore occupa circa 56 mila addetti in quasi 5000 imprese. 

     Il CCNL, scaduto lo scorso 31 marzo (vedi ultimo paragrafo), avrà vigenza triennale e scadrà il 31 marzo 2026. L’ipotesi di accordo sarà presentata e votata dai lavoratori nelle assemblee nei luoghi di lavoro entro il prossimo 31 luglio.

    Vediamo di seguito le principali novità in attesa del testo definitivo. 

    CCNL pelletteria ombrelli 2023- Aspetti economici 

    L‘intesa prevede un aumento complessivo (Tec) di 200 euro. 

    Sui minimi retributivi  TEM  l’incremento salariale sarà di 180 euro al 3° livello,  in tre tranches:

    • 60 euro da dicembre 2023; 
    • 60 euro da dicembre 2024; 
    • 60 euro da dicembre 2025

    per un  montante retributivo complessivo di 3.240 euro.

    Sul welfare contrattuale  sono previsti 

    •  un incremento di 3 euro sull’assistenza sanitaria integrativa Sanimoda, con decorrenza gennaio 2024,  e
    • incremento dello 0,30% a carico delle imprese da luglio 2025  sul  fondo previdenziale Previmoda 
    • Inoltre,  2 euro sul welfare sanitario destinati alle coperture assicurative per la non autosufficienza.

    EDR  

    L’elemento di garanzia retributiva, nelle aziende non applicano la contrattazione di 2° livello, sarà elevato a 310 euro annui dal 2024.

    CCNL pelletteria ombrelli 2023 – Aspetti normativi

    L'accantonamento alla Banca ore  passa da 40 a 50 ore annue.

    Contratti part time 

    Obbligo di accogliere richieste di trasformazione fino al  limite complessivo del 12% ( invece che 8%) per motivi di    assistenza a familiari  per  malattia, disabilità legge 104/1992, figli conviventi portatori di handicap. 

    Possibile anche la riduzione oraria  per frequentare corsi di formazione continua collegati all'attività lavorativa.

    Aspettativa non retribuita  per fecondazione assistita 

    Nuova possibilità di  aspettativa  fino  21 giorni lavorativi ,  fruibili anche separatamente,  per terapie di fecondazione assistita documentate.

    Periodo di comporto

    Il periodo di comporto è fissato 

    • ordinariamente  in 13 mesi, 
    • elevati a 15 in presenza di gravi patologie comprese quelle oncologiche e degenerative,  certificate come invalidanti dal medico competente. 

    Preavviso di licenziamento e dimissioni

    La durata del preavviso viene  diversificata in rapporto all'anzianità di servizio e al livello di inquadramento e va 

    • da un minimo di  2 
    • a  un massimo di 6 settimane.

    CCNL pelletteria 2021: le modifiche precedenti

    Il precedente rinnovo era stato firmato il 1 marzo 2021  e prevedeva le seguenti modifiche: 

    RETRIBUZIONE

    Aumento retributivo  (TEM)  di 78 euro per il 3° livello, cui si aggiungono 230  euro annui di elemento di garanzia retributiva per le aziende prive di contrattazione di 2 livello,  per un totale di 90 euro mensili cosi suddivisi 

    • novembre 2021  – 20 euro 
    • aprile 2022 – 25 euro 
    • ottobre 2022 20 euro
    • marzo 2023 13 euro

    WELFARE 

    Contributo assistenza sanitaria integrativa Sanimoda  sale a 12,00 euro mensili, 4 euro in più,  dal 1° aprile 2021

    Contributo Fondo previdenziale Previmoda con decorrenza dal 1° aprile 2022 il contributo a carico dell’azienda  elevato al 2,00% (8 euro medi).

    L’elemento di garanzia retributiva, per i lavoratori le cui aziende non applicano la contrattazione di 2° livello, sale a 230 euro annui  dall’anno 2021 ed erogazione a febbraio 2022.

    NORMATIVA

    Importanti gli articoli, inseriti per la prima volta  in un CCNL, relativi al contrasto al dumping contrattuale . Si prevede l’impegno per le imprese a commettere lavoro solo ad aziende che applicano i CCNL sottoscritti dalle organizzazioni sindacali e datoriali maggiormente rappresentative nel territorio nazionale. Tale impegno viene inserito nel contratto di fornitura e viene richiesto di inserirlo anche nei contratti di sub fornitura lungo tutta la filiera.

    Per quanto riguarda il tema delle violenze di genere le Parti si impegnano per la diffusione e l’attuazione dell’“Accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro” sottoscritto il 25 gennaio 2016 da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. 

    Sulla formazione e sul coinvolgimento delle Rsu, la possibilità di nominare all’interno delle stesse il “Delegato alla formazione” con l’incarico di curare i rapporti con le figure aziendali. Inoltre, vengono aumentate da 32 a 40, le ore da far confluire nella “Banca individuale delle ore”,  da utilizzare sotto forma di riposi compensativi di eventuali straordinari

    Infine, salita a 8 mesi l’aspettativa non retribuita per la conservazione del posto di lavoro nel caso di malattie gravi.

  • Rubrica del lavoro

    CCNL penne, spazzole e affini: firmato il rinnovo

    E' stata siglata il 3 maggio 2023  dai rappresentanti sindacali  e datoriali  di Assospazzole e Assoscrittura  (Confindustria Moda) l'ipotesi di  rinnovo  del CCNL  per gli addetti alle aziende produttrici di penne, matite, parti staccate di matite e penne ed articoli affini  e di spazzole, pennelli, scope e preparatrici relative materie prime.

     Il nuovo contratto ha vigenza dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2025. 

    In attesa dell'approvazione del testo da parte delle assemblee di lavoratori, vediamo di seguito le principali novità normative e retributive. In fondo all'articolo il testo in pdf  2020-2022 .

    CCNL penne spazzole Aspetti normativi

    CONCILIAZIONE VITA LAVORO 

    Aumenta al 12% la percentuale di r accoglienza delle richieste  di  lavoro part time per il  rientro da congedi di maternità/paternità e per esigenze di cura dei figli. 

    Diritto a permessi per i periodi di inserimento figli presso asili nido e scuole dell’infanzia.

    Diritto a  periodi di aspettativa in caso di terapie di fecondazione assistita.

    Elevato da 15 a 18 mesi il periodo di conservazione del posto di lavoro nei casi di gravi patologie.

    PERIODO DI PROVA

    La durata massima  è fissata a 

    • 20 gg per il 1° livello
    • 2 mesi per il 2° livello
    • 3 mesi per 3° e 4 ° livello 
    • 3,5 mesi per 4 ° e 4S livello 
    • 4,5  mesi per 5° livello
    • 6 mesi per 6° e 7° livello

    BANCA ORE INDIVIDUALE 

    per il 2023 previste 24 ore annue di lavoro straordinario per ogni lavoratore  da recuperare con riposi compensativi che diventeranno 32 ore dal l ° gennaio 2024 .

     I lavoratori con contratto di lavoro a tempo parziale possono compensare  le prime 12 ore annuali di lavoro supplementare; che diventeranno 16 dal 1 gennaio 2024 .

    CCNL penne spazzole Aspetti economici 

    PREVIDENZA COMPLEMENTARE 

    Aumento  del contributo  a carico dei datori di lavoro al  Fondo Previmoda al 2,30%,  dal 1 gennaio 2025

    ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA 

    Dal  1° gennaio 2024 contributo mensile a carico azienda  sale a 15,00,  euro ( con passaggio al Piano Sanitario Premium)

    dal 1° ottobre 2023 istituita un’assicurazione contro la non autosufficienza con  contributo  a caricao azienda pari ad euro 2,00

    AUMENTI RETRIBUTIVI 

    L'aumento  complessivo delle retribuzioni è pari a  160,00  euro per il livello 3 Super,  erogato in tre tranches:

    •     euro 60,00 con decorrenza maggio 2023;
    •     euro 50,00 con decorrenza maggio 2024;
    •     euro 50,00 con decorrenza giugno 2025.

    ELEMENTO PEREQUATIVO 

    In mancanza di  contrattazione aziendale entro il mese di novembre di ciascun anno,  è dovuta una somma annua a titolo perequativo   pari a

    • euro 300,00 lordi  a partire dall’anno 2021,
    • euro 330,00 a partire  dall’anno 2024;

    da riproporzionare  pro quota  per i mesi di servizio ( si considerano mese intero le frazioni di mese pari ad almeno  15 giorni)

    CCNL penne spazzole: tabella minimi retributivi 2023-2025 

    livello

    Elemento retributivo nazionale 

    (minimi retributivi)

    al 30 aprile 2023

    Ern 05/2023

    Ern 05/2024

    Ern 06/2025

    7

    1.714,24

    2.324,33

    2.388,30

    2.452,27

    6

    1.531,62

    2.127,77

    2.186,34

    2.244,90

    5

    1.430,98

    2.021,19

    2.076,82

    2.132,45

    4S

    1.337,65

    1.921,68

    1.974,57

    2.027,46

    4

    1.279,27

    1.861,30

    1.912,53

    1.963,76

    3S

    1.238,63

    1.816,70

    1.866,70

    1.916,70

    3

    1.195,48

    1.772,08

    1.820,85

    1.869,62

    2

    1.102,99

    1.674,78

    1.720,88

    1.766,97

    1

    764,23

    1.371,18

    1.464,18

    1.559,00

    CCNL Penne spazzole industria 2020

    Il precedente rinnovo dell'ottobre 2020 aveva previsto un aumento complessivo (TEC) di 76 euro.

     Sui minimi (TEM) l'aumento salariale è di 68 euro (3° livello S.),  in tre tranches: 

    • 1° gennaio 2021 di 25 euro; 
    • 1° gennaio 2022 di 25 euro; 
    • 1° luglio 2022 di 18 euro. 

    Per quanto riguarda il welfare contrattuale, invece, previsto un incremento di 0,5% (stimato in circa 8 euro) del contributo aziendale per la previdenza complementare. 

    Per le imprese che non praticano contrattazione di 2° livello,  l'elemento perequativo  passa da 275 a 300 euro. 

    Tra gli altri elementi di novità da segnalare:

    •  l'attivazione  dell'osservatorio nazionale di categoria 
    • Maggiore ruolo delle RSU su: informazione e consultazione; informazione su appalti presenti nei cicli produttivi; programmi di formazione; organizzazione e orari di lavoro con la predisposizione di linee guida sulla base delle esperienze acquisite  
    •  maggiori possibilità di fruizione  del part-time per il rientro dalla maternità / paternità, 
    •  periodi di conservazione del posto di lavoro in caso di gravi patologie e di aspettativa non retribuita a seguito del periodo di comporto. 
    •  emanazione di linee guida su temi come lo sviluppo sostenibile dell'economia e il rispetto dell'ambiente.
    Allegati:
  • La busta paga

    Welfare aziendale e premi di risultato: le istruzioni

    Con la circolare 49 del 31 maggio Inps fornisce le istruzioni  aggiornate  sulla  disciplina del welfare aziendale  e  dei premi di risultato. 

    L ’articolo 51, comma 2, del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917,  ha subito infatti numerose modifiche negli ultimi anni, ricorda l'istituto  nella premessa.

    La novità principale   nell'ampia panoramica fornita dalla circolare,  consiste nell'indicazione dell'obbligo di versamento del contributo di solidarietà del 10 % dovuto dai datori di lavoro  anche nel caso in cui i premi di risultato siano convertiti, per scelta del dipendente in  beni e servizi di welfare aziendale (previsto dall'articolo 12, comma 4, lettera f) della legge 153/1969, nonché dall'articolo 16 del Dlgs 252/2005).

    Con riguardo all'ultimo intervento normativo apportato dal decreto legge 48 2023  ( l’elevazione solo per i dipendenti con figli a carico   a 3.000 euro del valore dei beni ceduti e dei servizi che non concorre a formare il reddito da lavoro dipendente di cui all’articolo 51, comma 3, del TUIR,  che include nei  c.d. fringe benefit anche le somme erogate o rimborsate ai lavoratori dipendenti per il pagamento delle utenze domestiche ) INPS specifica che  continuerà ad applicarsi l’ordinario regime di esenzione previsto dall’articolo 51, comma 3, del TUIR,  e cioè:

    • da un lato la  soglia di esenzione fino a 258,23 euro  per i lavoratori senza figli a carico  mentre , dall'altro 
    • sui  rimborsi e alle somme erogate per il pagamento delle bollette di luce e gas, resta applicabile il principio generale secondo cui qualunque somma percepita dal lavoratore in relazione al rapporto di lavoro costituisce reddito imponibile da lavoro dipendente

    Inoltre resta ferma, in ogni caso, la regola generale  per cui se il valore dei beni o dei servizi prestati risultino complessivamente superiori al limite  previsto dalle disposizioni il datore di lavoro deve assoggettare a contribuzione l’intero importo corrisposto, vale a dire anche la quota di valore inferiore al medesimo limite.

    La circolare segnala inoltre la novità dell’articolo 1 del decreto-legge 14 gennaio 2023, n. 5 ovvero l'esclusione dall'imposizione fiscale ma NON da quella contributiva del c.d. bonus carburante  2023, che consente di erogare ai propri lavoratori dipendenti buoni benzina, o titoli analoghi, ai sensi dell’articolo 51, comma 3, del TUIR, per un ammontare massimo di 200 euro per lavoratore.

  • Rubrica del lavoro

    CCNL Occhiali industria: testo e novità del rinnovo 2023

    E' stato sottoscritta da parte di   ANFAO (aderente a Confindustria)  con Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil   il 28 aprile  l'ipotesi di rinnovo del Ccnl per gli addetti alle aziende che producono occhiali e articoli inerenti l'occhialeria  (montature, lenti di qualsiasi materiale, astucci, galvanica, minuterie ecc.). Il ccnl  interessa circa 900 imprese per : circa 17.000     dipendenti .

    Vediamo nei paragrafi seguenti i principali aspetti di novità sia economici che contrattuali  e le nuove tabelle retributive.

    CCNL Occhiali industria: parte economica 

    L’aumento medio complessivo (Tec) previsto sottoscritto è di 180 euro.  167 euro l’aumento sui minimi (Tem) con riferimento al 4° livello, distribuiti in 3 tranches: 

    • 62 euro da maggio 2023; 
    • 48 euro da marzo 2024, 
    • 57 euro da febbraio 2025

     per un montante complessivo di 4006 euro.

    Aumento premi  di professionalità a valore aggiunto (PPVA) per un massimo di dodici mensilità (non incide sugli istituti contrattuali e di legge), con i seguenti importi 

    •    euro 14,00 per l’area operativa, step centrato;

    •    euro 16,00 per l’area operativa, step consolidato;

    •    euro 18,00 per l’area qualificata, step base;

    •    euro 20,00 per l’area qualificata, step centrato.

     Sull’inquadramento al primo livello, l’intesa prevede il passaggio automatico dopo 6 mesi ai livelli superiori e un aumento nel triennio di 268 euro. Vedi sotto la tabella retributiva complessiva

    WELFARE CONTRATTUALE: 

    • aumento dello 0,3% euro sulla previdenza integrativa (fondo Previmoda) dal 1° luglio 2024 , per un totale del 2,00 per cento.
    • aumento di 3 euro   per l'assistenza sanitaria integrativa (fondo Sanimoda)  arrivando a un totale di  15,00 euro che consentono il passaggio a un livello superiore di prestazioni ( Piano Sanitario Premium).  La contribuzione è dovuta per tutti gli assunti non in prova, da non meno di 9 mesi 
    • nuova assicurazione contro la non autosufficienza  di 2,00 euro mensili per 12 mesi , sempre dal 1° gennaio 2024 
    • aumento dell'elemento perequativo del 10%, per imprese che non praticano la contrattazione di secondo livello per un totale di 360 euro annui.

    Tabella retributiva dal  1 maggio 2023

    NUOVI MINIMI RETRIBUTIVI CCNL OCCHIALI INDUSTRIA

    Livelli

    ERN dal 1° maggio 2023

    ERN dal 1° marzo 2024

    ERN dal 1° febbraio 2025

    Quadri

    2.323,95

    2.383,03

    2.453,19

    2.319,66

    2.378,63

    2.448,66

    5°S

    2.200,87

    2.256,83

    2.323,28

    2.124,05

    2.178,05

    2.242,18

    4°S

    1.966,19

    2.014,69

    2.074,05

    1.887,96

    1.935,96

    1.992,96

    3°S

    1.834,24

    1.880,87

    1.936,25

    1.798,40

    1.844,12

    1.898,42

    1.698,50

    1.741,68

    1.792,96

    1.380,43

    1.469,43

    1.559,43

    CCNL Occhiali industria: parte normativa

    TUTELA LAVORATORI 

    Numerosi i miglioramenti degli aspetti contrattuali a tutela dei lavoratori. In particolare:

    • Si allunga a 18 mesi il periodo di conservazione del posto di lavoro in caso di malattie gravi. 
    • si aggiungono  2 mesi retribuiti a carico dell’azienda oltre a quanto previsto per  legge per i casi di violenza di genere  
    • continua lo sviluppo  dell’Osservatorio per agevolare la realizzazione delle buone pratiche aziendali
    • Normate le linee guida sulla partecipazione dei lavoratori e sullo smart working.
    • introduzione  del diritto alla formazione continua con 16 ore obbligatorie nel biennio a carico dell'azienda

    ORARIO DI LAVORO  

    Possibili diversificazioni dell'orario con superamento dell’orario contrattuale fino 48 ore settimanali e per 96 ore nell’anno solare.

    Puoi scaricare qui  il  testo integrale del contratto occhiali industria

  • CCNL e Accordi

    CCNL dirigenti autotrasporto: aumenti e una tantum da giugno 2023

    E' stato firmato il 18 maggio  2023 il rinnovo della parte economica del contratto nazionale di lavoro per i dirigenti delle aziende di autotrasporto e spedizione merci, di servizi logistici e di trasporto combinato siglato con Confetra  il 21 luglio  2021 . Ne dà notizia sul proprio  sito ManagerItalia l'associazione dei dirigenti  del settore. Il presidente Mantovani ne ha sottolineato l'importanza per il recupero dell'inflazione  che ha gravato nell'ultimo periodo  sulle retribuzioni, realizzato però senza pesare troppo sui bilanci aziendali . Anche il presidente di Confetra Deruvo ha infatti espresso sosddisfazione  “Penso che sia stato fatto un buon lavoro che realizza un mix equilibrato tra aumenti e servizi welfare a favore dei dirigenti. Devo dare atto a Manageritalia del senso di responsabilità mostrato in questi anni tutt’altro che facili scegliendo di non stressare la trattativa ma di accompagnarla lungo un percorso a tappe che alla fine si è rivelato soddisfacente per tutti.”

    Vediamo di seguito i principali aspetti 

    CCNL dirigenti Confetra aumenti retributivi

    L’accordo sottoscritto il 18 maggio  prevede  nello specifico:

    1-  importo una tantum di 1.500 euro da corrispondere nel 2023 per vacanza contrattuale 2021-2022, erogato in due tranches:

    • 700 euro a giugno 2023
    • 800 euro a novembre 2023

    2 – aumento contrattuale di 450 euro lordi mensili  complessivi  da raggiungere  a partire da dicembre 2023 ed entro luglio 2025, cosi suddiviso :

    • 150,00 mensili dal 1° dicembre 2023
    • 150,00 mensili dal 1° luglio 2024
    • 150,00 mensili dal 1° luglio 2025

    Tali aumenti possono essere assorbiti, fino a concorrenza,  solo da somme concesse  in acconto o anticipazione  dopo il 31 dicembre 2019.

    3 – Beni e servizi welfare contrattuale pari  1.300 euro annui  da fruire attraverso la Piattaforma welfare dirigenti terziario.    Ciò in aggiunta ad eventuali sistemi di flexible benefits già presenti in azienda e con la possibilità di integrare il valore minimo  contrattuale con versamenti aggiuntivi concordati a livello aziendale.

  • Rubrica del lavoro

    Formazione metalmeccanici METApprendo: riapertura versamento una tantum

    Dal 2021 è attiva l' iniziativa  realizzata da Federmeccanica FIOM , FIM CISL e UILM per la formazione continua dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche e meccatroniche  “Servizi per la formazione”,  come previsto dal Contratto nazionale del 5.2.2021. 

     L’obiettivo è quello di aiutare le aziende ad organizzare e registrare la formazione per tutti i lavoratori,  in modo accessibile, tracciato e flessibile. 

    Per consentire l’attuazione   era stata costituita  fra le parti una  Associazione non riconosciuta senza scopo di lucro, denominata “MetApprendo”  a cui le aziende dovevano registrarsi  e successivamente versare il contributo una tantum, pari a 1,50 euro per dipendente entro 15 ottobre 2021 prorogato poi al 31 dicembre 2021

    Si ricorda che il  versamento dell’una tantum costituisce un adempimento contrattuale ed è obbligatorio per tutte le aziende che applicano il CCNL indipendentemente dalla fruizione dei servizi.

    Accordo maggio  2023:riapertura adesioni Metapprendo

    Le parti  Federmeccanica e Assistal e le OO.SS.  hanno firmato  lo scorso 10 maggio 2023 un accordo di riapertura delle adesioni alla piattaforma per la formazione professionale MetApprendo per le aziende di nuova costituzione e per quelle che non avessero ottemperato all'obbligo di versamento 

    Il calcolo del contributo Meapprendo

    Solo per le aziende non ancora in regola il contributo è fissato a 1,80 euro per dipendente da versare entro il 31 luglio 2023, tramite MAV collegandosi al portale MetApprendo. 

    Nell'accordo è specificato che per il calcolo del contributo complessivo va  considerato il personale in forza alla data del 31 dicembre 2022, compresi gli assunti con contratto a termine e i dirigenti. 

    Sul sito è  presente  un manuale di istruzioni e un servizio di help desk (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00). Con il versamento del contributo, l’azienda diventa socia di “MetApprendo”, avendo così la possibilità di fruire dei servizi messi a disposizione. 

    Metapprendo: come funziona, cosa offre

    Al momento della registrazione su www.metapprendo.it, ciascuna azienda è chiamata ad indicare un rappresentante aziendale – scegliendo tra le candidature riportate – quale membro dell’Assemblea dei soci composta da 6 delegati in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali e 6 in rappresentanza delle Associazioni datoriali e delle aziende.

     Il contributo versato a “MetApprendo” verrà utilizzato per la messa in atto del portale dedicato ai “Servizi per la Formazione”. Tale portale verrà incrementato nel tempo e partirà dalla implementazione dei servizi individuati come prioritari a seguito di confronti e indagini a campione con aziende e Associazioni territoriali.

    Le aziende  e i loro dipendenti , avranno la possibilità di accedere all’area riservata che conterrà diversi strumenti utili ad organizzare la formazione: 

    • potranno registrare mediante tecnologia Blockchain tutta la formazione fatta; 
    • i lavoratori potranno avere a disposizione un proprio “Dossier digitale”, un documento che racconta la storia e il percorso formativo  professionale effettuato; 
    • potranno fruire di pillole formative su competenze trasversali, tecniche di base, linguistiche o digitali.