• Rubrica del lavoro

    CCNL coibentazione rinnovo 2023: una tantum 600 euro

    E' stato siglato a Roma il 26 maggio 2023  da ANICTA l’Associazione nazionale delle imprese del settore delle coibentazioni termiche acustiche e   le organizzazioni sindacali nazionali Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uil    l'accordo per il rinnovo del CCNL di settore, che rappresenta circa 5000 addetti  

    L'accordo, vigente al  1° luglio 2022 –al 30 giugno 202, .   è ora al vaglio delle  assemblee dei lavoratori nei luoghi di lavoro.

    I sindacati di categoria si sono detti "particolarmente soddisfatti per la conclusione di questo intesa di rinnovo, soprattutto in riferimento alla delicata situazione del settore che sta attraversando una forte trasformazione, anche a causa di una pesante concorrenza negli appalti con l’ingresso di imprese provenienti da altri settori non qualificati. 

    Attraverso positive relazioni industriali si è consentito di rinnovare questo contratto nazionale essenziale, garantendo le peculiarità del settore delle coibentazioni termoacustiche industriali, restando nell’alveo del CCNL Industria Chimica”. 

    Vediamo di seguito alcuni dettagli sul rinnovo , in attesa della pubblicazione del  testo ufficiale aggiornato.

    CCNL Coibenti  2023 – Parte economica

    Si prevede l'aumento dei minimi contrattuali a regime di 140,00 euro lordi, al livello E, erogati in tre tranches:

    – 50 euro da giugno 2023

    – 45 euro da gennaio 2024

    – 45 euro da gennaio 2025

    Aumento anche per l' indennità di trasferta giornaliera, rideterminata in euro 46,48 in Italia e euro 77,47 all’estero.

    UNA TANTUM

    l'Una Tantum  copertura del periodo di vacanza da luglio 2022 a maggio 2023,  è pari a 600  euro complessivi, erogati in tre rate:

    – 300 euro a giugno 2023

    – 150 euro a settembre 2023

    – 150 euro a novembre 2023

    WELFARE 

    Il rinnovo del CCNL coibenti 2023 prevede l'adeguamento da gennaio 2024 del contributo aziendale al Fonchim da 0,20 a 0,25% per l’assicurazione contro la premorienza e l’invalidità permanente.

    CCNL Coibenti 2023  – Parte normativa

    Aggiornamento della disciplina dei contratti a termine con una nuova modulazione delle quote e la definizione delle attività stagionali riferibili al settore.

    CCNL Coibenti accordo e tabelle  2020-2022

    L'accordo  di rinnovo 2020-2022 prevedeva un incremento salariale medio (Liv. E) di 70 euro nel periodo 1/1/2020-30/06/2022.  Il testo integrale è allegato in fondo all'articolo.

    Per quanto riguarda l'aumento salariale medio  previsto dall'intesa, di 70 euro era  diviso in 3 tranche: dal 1/1/2020 di 30 euro; dal 1/1/2021 20 euro; 1/1/2022 20 euro. Previsto, inoltre, un importo  una tantum di 180 euro per la vacanza contrattuale.

    Per quanto riguarda il Welfare contrattuale è previsto un incremento contributivo per il fondo sanitario di settore Faschim di 1, 5 € a carico delle imprese a partire dal 1° gennaio 2020 e 1 euro a carico dei lavoratori iscritti.

    Nelle tabelle che seguono gli aumenti e i minimi retributivi che ne risultano : 

          

    Parametro Livelli Minimo al 31/12/2019 Aumento dal 1/1/2020 Aumento dal 1/1/2021 Aumento dal 1/1/2022 Incremento totale in euro
    160 A 2211,68 42,3 28,2 28,2 98,7
    140 C 1941,51 36,3 24,2 24,2 84,7
    131 D 1814,72 33,6 22,4 22,4 78,4
    119 E 1645,14 30 20 20 70
    113 F 1560,31 28,2 18,8 18,8 65,8
    108 G 1496,5 26,7 17,8 17,8 63,3
    100 I 1383,46 24,3 16,2 16,2 56,7

     

     

    Livelli

    Minimo retributivo

        dal  /1/2020

    Minimo retributivo 

    dal 1/1/2021

    Minimo retributivo 

    dal 1/1/2022

    A 2253,98 2282,18 2310,38
    C 1977,81 2002,01 2026,21
    D 1848,32 1870,72 1893,12
    E 1675,14 1695,14 1715,14
    F 1588,51 1607,31 1626,11
    G 1523,2 1541 1558,8
    I 1407,76 1423,96 1440,16
    Allegati:
  • Privacy

    Codice privacy 2023: la nuova guida del Garante

    E' stata aggiornata e resa disponibile dal Garante privacy  una nuova edizione della "Guida all’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali"(QUI IL TESTO)  che era stata inizialmente pubblicata nel 2018.

     Si tratta di una pubblicazione illustrata,  di facile consultazione  per  enti pubblici e privati,  rivolta in particolare alle piccole e medie imprese che hanno meno strumenti per gestire gli adempimenti  in tema di trattamento dei dati personali, rispetto alle grandi società.

    I contenuti della guida privacy 2023 

     Oltre a fornire tutti i riferimenti normativi sulla materia, la Guida  chiarisce i principali aspetti che imprese e soggetti pubblici devono tenere presenti per dare piena attuazione al Regolamento per il rispetto della privacy, fornendo anche consigli pratici su : 

    •  diritti dell’interessato 
    • doveri dei titolari; 
    • trasparenza sull’uso dei dati personali
    • liceità del loro trattamento.

    Attenzione particolare è dedicata  inoltre  a:

    • informativa privacy agli interessati
    • notifica delle violazioni al  Garante privacy 
    • designazione del Responsabile della protezione dei dati
    • trasferimento dei dati personali  in altri Paesi

    Il Garante ricorda anche che con il GDPR la  gestione della privacy  è  diventata parte integrante delle attività di un’organizzazione, per la quale i titolari devono adottare comportamenti proattivi e attività dimostrabili, finalizzati al rispetto della normativa.

    I nuovi diritti in materia di privacy

     Va anche sottolineato come il Regolamento Ue  679 2016 ha introdotto anche nuovi diritti riconosciuti alle persone,  tra i quali si segnalano 

    1. la possibilità di  trasferire i propri dati da un titolare del trattamento a un altro, compresi i social network ("diritto alla portabilità"), 
    2. l diritto all’oblio, cioè il diritto di non veder riproposte informazioni personali quando non sono più necessarie rispetto alle finalità per le quali sono state raccolte.

    La pubblicazione è disponibile  anche sul sito del Garante  all'indirizzo www.gpdp.it.

  • Pensioni

    Invalidità dipendenti pubblici: domande online all’Inps

     Con il messaggio 2064  del 1 giugno 2023, facendo seguito al precedente messaggio 1834 del 18 maggio,  INPS comunica la definitiva abolizione delle commissioni mediche presso il Ministero dell'economia e delle Finanze e il  conseguente passaggio di competenza all'INPS  per talune prestazioni relative a invalidità e  pensioni di guerra dirette,  indirette e di reversibilità.

    In particolare si informa che a partire dal 1 giugno 2023 le domande di accertamento sanitario di idoneità, inidoneità e inabilità lavorativa, da parte di 

    1. enti  pubblici  e
    2.  datori di lavoro il cui personale ha optato per il mantenimento dell’iscrizione alla Gestione esclusiva o al Fondo Quiescenza Poste, 
      • comprese quelle relative agli accertamenti sanitari nei confronti dei familiari superstiti aventi titolo alla pensione indiretta o di reversibilità, e 
      • quelle per la concessione dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per infermità contratte per causa di servizio in favore del personale della Polizia locale  e
      • le richieste di accertamento medico-legale nei confronti dei cittadini aventi diritto ai benefici in materia di pensioni di guerra dirette, indirette e di reversibilità e relativi assegni accessori, familiari superstiti di ex deportati nei campi di sterminio nazista KZ e  perseguitati politici antifascisti e razziali, nonché dei familiari superstiti aventi diritto al trattamento di reversibilità degli assegni annessi alle decorazioni al valore militare,

    vanno presentate  all’INPS, esclusivamente in modalità telematica, per il tramite del portale dell’Istituto.

    Il nuovo servizio è disponibile a questo link.

    Per accedere alla procedura di presentazione delle domande, è necessario richiedere l’abilitazione compilando il modulo AA14.

  • Formazione e Tirocini

    Tirocini Garanzia Giovani: l’indennità minima sale a 500 euro

    L'ANPAL, con Nota di comunicazione n. 6902 del 25 maggio 2023, ha aggiornato gli importi dell’indennità dei tirocini extracurriculari, il cui ammontare minimo  passa da 300 a 500 euro.  Si tratta degli  importi  che possono essere riconosciuti a valere sul Programma operativo nazionale Iniziativa occupazione giovani agli enti organizzatori  dei percorsi formativi .

    Il comunicato precisa che l’aggiornamento riguarda tutte le categorie di persone in tirocinio incluse le persone con disabilità o svantaggiate (come definite dalla legge 381/91) ed è riportato nelle schede misura 5 e 5bis aggiornate. 

    Va ricordato che i  tirocini extracurriculari , cioè non direttamente previsti dai  corsi di laurea o dai percorsi  obbligatori per l'accesso alle professioni, mirano ad agevolare le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani, nel percorso di transizione tra scuola e lavoro, con una formazione a contatto con il mondo del lavoro, e 

    1. a favorire l’inserimento o il reinserimento lavoro di giovani disoccupati (misura 5) e 
    2. ad agevolare i percorsi di tirocinio in mobilità nazionale e transnazionale, per favorire esperienze formative e professionali al di fuori del proprio territorio (misura 5bis).

    La nota ANPAL  sottolinea inoltre che  la modifica è applicabile a  decorrere dalla mensilità successiva al 25 maggio 2023, data di trasmissione della nota  Anpal,  per i tirocini in corso di svolgimento.

    I Tirocini extracurricolari PON IOG (Garanzia Giovani)   sono  indirizzati giovani in  cerca di un primo o di un nuovo contatto col mondo del lavoro,  che sono cresciuti in maniera continuativa dal  2012 al 2015 con un picco  straordinario di attivazioni del 2015 (+54%).

    Si ricorda che il programma è rivolto  in particolare a

    • Giovani Neet tra i 15 e i 29 anni di tutte le Regioni e della PA di Trento.
    • Giovani fino a 34 anni residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, impegnati o meno in un corso di formazione o di istruzione,  che possono usufruire delle opportunità dell'Asse 1bis

    I giovani ricevono un’offerta qualitativamente valida di lavoro, di istruzione o di formazione entro un tempo limitato dall’inizio della disoccupazione o dall’abbandono dell’istruzione formale; l'offerta tiene conto degli elementi che rendono più difficile l’inserimento nel lavoro (es. variabili territoriali, demografiche, familiari e individuali).

     e deve essere proposta entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema di istruzione o formazione. 

  • Inail

    Terme e soggiorni climatici INAIL: rimborsi spese anche post revisione

    Nella circolare 20 del 24 maggio 2023 INAIL comunica le novità della delibera del CDA che modifica il protocollo 2018  sulle prestazioni economiche accessorie alle cure idrofangotermali e ai soggiorni climatici per 

    • gli infortunati/tecnopatici in stato di inabilità temporanea assoluta, 
    • i titolari di indennizzo/rendita per silicosi o asbestosi senza limiti di tempo e 
    • i titolari di  indennizzo per infortunio o malattia professionale 

    Va ricordato che le tutele INAIL comprendono infatti molte prestazioni per i lavoratori infortunati o soggetti a malattie professionali , tra le quali sono comprese 

    • erogazione di farmaci 
    •  cure idrofangotermali o di  soggiorni idroclimatici.
    •  assistenza protesica,
    •  interventi per l'autonomia e per il reinserimento sociale e lavorativo  

    Queste prestazioni , sottolinea la circolare vengono erogate  anche a termini revisionali scaduti, quando ritenuti  necessari a garantire il mantenimento delle condizioni psicofisiche, relazionali e sociali  e/o a prevenirne il peggioramento o a garantire il reinserimento lavorativo del disabile  da lavoro.

     Nella stessa logica, l’Istituto ha previsto che i farmaci di fascia C siano  rimborsabili anche dopo la stabilizzazione o il consolidamento dei postumi. 

    Con la circolare  20 2023, a seguito della deliberazione del 15 maggio 2023  in relazione alle cure termali e ai soggiorni climatici   si precisa che anche per le spese correlate   non  sarà più applicabile il termine  della revisione della disabilità accertata, quindi le spese resteranno rimborsabili  anche dopo tale scadenza. 

    Le  nuove disposizioni  si applicano:

    •  a tutti i casi futuri,
    •  a quelli in istruttoria e 
    • a quelli  per cui siano in atto controversie amministrative o giudiziarie.
  • CCNL e Accordi

    CCNL dirigenti autotrasporto: aumenti e una tantum da giugno 2023

    E' stato firmato il 18 maggio  2023 il rinnovo della parte economica del contratto nazionale di lavoro per i dirigenti delle aziende di autotrasporto e spedizione merci, di servizi logistici e di trasporto combinato siglato con Confetra  il 21 luglio  2021 . Ne dà notizia sul proprio  sito ManagerItalia l'associazione dei dirigenti  del settore. Il presidente Mantovani ne ha sottolineato l'importanza per il recupero dell'inflazione  che ha gravato nell'ultimo periodo  sulle retribuzioni, realizzato però senza pesare troppo sui bilanci aziendali . Anche il presidente di Confetra Deruvo ha infatti espresso sosddisfazione  “Penso che sia stato fatto un buon lavoro che realizza un mix equilibrato tra aumenti e servizi welfare a favore dei dirigenti. Devo dare atto a Manageritalia del senso di responsabilità mostrato in questi anni tutt’altro che facili scegliendo di non stressare la trattativa ma di accompagnarla lungo un percorso a tappe che alla fine si è rivelato soddisfacente per tutti.”

    Vediamo di seguito i principali aspetti 

    CCNL dirigenti Confetra aumenti retributivi

    L’accordo sottoscritto il 18 maggio  prevede  nello specifico:

    1-  importo una tantum di 1.500 euro da corrispondere nel 2023 per vacanza contrattuale 2021-2022, erogato in due tranches:

    • 700 euro a giugno 2023
    • 800 euro a novembre 2023

    2 – aumento contrattuale di 450 euro lordi mensili  complessivi  da raggiungere  a partire da dicembre 2023 ed entro luglio 2025, cosi suddiviso :

    • 150,00 mensili dal 1° dicembre 2023
    • 150,00 mensili dal 1° luglio 2024
    • 150,00 mensili dal 1° luglio 2025

    Tali aumenti possono essere assorbiti, fino a concorrenza,  solo da somme concesse  in acconto o anticipazione  dopo il 31 dicembre 2019.

    3 – Beni e servizi welfare contrattuale pari  1.300 euro annui  da fruire attraverso la Piattaforma welfare dirigenti terziario.    Ciò in aggiunta ad eventuali sistemi di flexible benefits già presenti in azienda e con la possibilità di integrare il valore minimo  contrattuale con versamenti aggiuntivi concordati a livello aziendale.

  • Rubrica del lavoro

    Formazione metalmeccanici METApprendo: riapertura versamento una tantum

    Dal 2021 è attiva l' iniziativa  realizzata da Federmeccanica FIOM , FIM CISL e UILM per la formazione continua dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche e meccatroniche  “Servizi per la formazione”,  come previsto dal Contratto nazionale del 5.2.2021. 

     L’obiettivo è quello di aiutare le aziende ad organizzare e registrare la formazione per tutti i lavoratori,  in modo accessibile, tracciato e flessibile. 

    Per consentire l’attuazione   era stata costituita  fra le parti una  Associazione non riconosciuta senza scopo di lucro, denominata “MetApprendo”  a cui le aziende dovevano registrarsi  e successivamente versare il contributo una tantum, pari a 1,50 euro per dipendente entro 15 ottobre 2021 prorogato poi al 31 dicembre 2021

    Si ricorda che il  versamento dell’una tantum costituisce un adempimento contrattuale ed è obbligatorio per tutte le aziende che applicano il CCNL indipendentemente dalla fruizione dei servizi.

    Accordo maggio  2023:riapertura adesioni Metapprendo

    Le parti  Federmeccanica e Assistal e le OO.SS.  hanno firmato  lo scorso 10 maggio 2023 un accordo di riapertura delle adesioni alla piattaforma per la formazione professionale MetApprendo per le aziende di nuova costituzione e per quelle che non avessero ottemperato all'obbligo di versamento 

    Il calcolo del contributo Meapprendo

    Solo per le aziende non ancora in regola il contributo è fissato a 1,80 euro per dipendente da versare entro il 31 luglio 2023, tramite MAV collegandosi al portale MetApprendo. 

    Nell'accordo è specificato che per il calcolo del contributo complessivo va  considerato il personale in forza alla data del 31 dicembre 2022, compresi gli assunti con contratto a termine e i dirigenti. 

    Sul sito è  presente  un manuale di istruzioni e un servizio di help desk (dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 14:00). Con il versamento del contributo, l’azienda diventa socia di “MetApprendo”, avendo così la possibilità di fruire dei servizi messi a disposizione. 

    Metapprendo: come funziona, cosa offre

    Al momento della registrazione su www.metapprendo.it, ciascuna azienda è chiamata ad indicare un rappresentante aziendale – scegliendo tra le candidature riportate – quale membro dell’Assemblea dei soci composta da 6 delegati in rappresentanza delle Organizzazioni sindacali e 6 in rappresentanza delle Associazioni datoriali e delle aziende.

     Il contributo versato a “MetApprendo” verrà utilizzato per la messa in atto del portale dedicato ai “Servizi per la Formazione”. Tale portale verrà incrementato nel tempo e partirà dalla implementazione dei servizi individuati come prioritari a seguito di confronti e indagini a campione con aziende e Associazioni territoriali.

    Le aziende  e i loro dipendenti , avranno la possibilità di accedere all’area riservata che conterrà diversi strumenti utili ad organizzare la formazione: 

    • potranno registrare mediante tecnologia Blockchain tutta la formazione fatta; 
    • i lavoratori potranno avere a disposizione un proprio “Dossier digitale”, un documento che racconta la storia e il percorso formativo  professionale effettuato; 
    • potranno fruire di pillole formative su competenze trasversali, tecniche di base, linguistiche o digitali.